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Dove dorme la neve. Linguaggi del presente per antichi saperi

di | in: Cultura e Spettacoli

GIOVEDÌ 16 DICEMBRE A PIEVEBOVIGLIANA AVVIO DEL PROGETTO
DOVE DORME LA NEVE. LINGUAGGI DEL PRESENTE PER ANTICHI SAPERI

L’entroterra collinare e montano delle Marche è un antico crocevia di genti e di culture, un luogo dove sopravvivono ancora miti, leggende e racconti d’origine antichissima, tradizioni di impronta pagana, riti e culti custoditi gelosamente dalla memoria degli ultimi anziani. Con queste premesse prende avvio giovedì 16 dicembre a Pievebovigliana (Sala consiliare dalle ore 10.30) il progetto Dove dorme la neve. Linguaggi del presente per antichi saperi che – promosso dall’AMAT con il Comune di Pievebovigliana e la Cooperativa Anthropos grazie al finanziamento della Regione Marche – vuole farsi finestra sul territorio dei Monti Sibillini ricco di saperi e bellezze naturali, crocevia di storie e personaggi fantastici.
 
Quello di giovedì è un primo incontro per parlarne, una presentazione che dà il via agli eventi che si svolgeranno in primavera e, grazie ai contributi dei protagonisti, degli artisti e degli addetti ai lavori, si avrà un primo assaggio del progetto che ha donato nuova energia alle voci che da sempre scandiscono i luoghi e i tempi dell’entroterra marchigiano. Gilberto Santini direttore AMAT coordinerà gli interventi di Gino Troli Presidente AMAT, Raimondo Orsetti Dirigente del Servizio Internazionalizzazione, Cultura, Turismo e Commercio della Regione Marche, Sandro Luciani Sindaco di Pievebovigliana, Franco Perco Direttore del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, Stefano Treggiari Presidente della Cooperativa Anthropos e gli artisti coinvolti nel progetto, la compagnia 7-8 chili di Offida e il videomaker Matteo Giacchella. La gentile collaborazione della Distilleria Varnelli offrirà agli intervenuti una ospitalità all’insegna dei sapori locali.
 
Dove dorme la neve nasce dalla convinzione dell’AMAT che la cultura orale, legata a doppio filo alle tradizioni dell’entroterra, si debba e si possa vestire di nuovi colori e suggestioni attraverso l’uso di alfabeti contemporanei. L’AMAT parte quindi dallo studio svolto dall’Associazione Culturale Anthropos, che da tempo rivolge le energie alla raccolta e alla catalogazione su basi scientifiche del patrimonio demo-antropologico del territorio marchigiano, abbracciando il territorio a cavallo tra le Provincie di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata, con i racconti e le testimonianze di circa 700 anziani. Questa collaborazione genera una serie di eventi volti a valorizzare i temi che fanno parte del bagaglio culturale collettivo arrivando a formulare, mediante le arti performanti e i laboratori didattici, una nuova cifra espressiva che dialoga in modo vivace con le nuove generazioni nel pieno rispetto dell’essenza e dei contenuti, giunti sino ai giorni d’oggi attraverso la parola tramandata. La volontà di collocare questi appuntamenti proprio nei luoghi dove il progetto di studio ha avuto origine, rafforza ancor più la volontà d’informazione, di coinvolgimento, di educazione all’ascolto e di tutela della tradizione da parte delle nuove generazioni.
 
Lo sviluppo del progetto – previsto nella prossima primavera – sarà affidato a giovani artisti marchigiani della “piattaforma Matilde” (progetto di Regione Marche e AMAT). La compagnia 7-8 chili proporrà Mandragola, un percorso di suggestioni legate al tema della meraviglia. Si tratta di una serie d’interventi volti a proiettare lo spettatore nelle atmosfere magiche e leggendarie che supportano i racconti e le tradizioni dei Monti Sibillini.
Al videomaker Matteo Giacchella è stato commissionato un cortometraggio che intende affrontare in maniera poetica e allegorica temi quali la memoria, la tradizione e la cura di queste da parte delle antiche comunità dei Monti Sibillini. Dove dorme la neve prevede anche dei laboratori didattici, tenuti da esperti del settore e dagli anziani in qualità di “voci del tempo” nell’ottica dell’”invecchiamento attivo”, che saranno articolati sotto forma di workshop intensivi della durata di una giornata scolastica/accademica e riguarderanno le scuole primarie e gli istituti alberghieri. I laboratori che trattano il tema “le fiabe e le leggende del territorio” coinvolgono le scuole primarie di Pievebovigliana, Montefalcone e Castignano. Mentre per quanto riguarda “il cibo nella cultura popolare”, gli istituti alberghieri interessati sono quelli delle province di Macerata, Fermo e Ascoli Piceno.
Ingresso gratuito.




14 Dicembre 2010 alle 23:38 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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