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Grande vittoria di Gilbert nel giorno di Evans in maglia azzurra

di | in: Il Mascalzone Sportivo

Bettini, Gilbert

CASTELRAIMONDO, 2011-03-13 – Giornata storica domenica 13 marzo per Castelraimondo, che per la prima volta nella sua storia è stata teatro dell’arrivo della quinta tappa della Tirreno-Adriatico, partita da Chieti alle 9.31, conclusasi in corso Italia con l’arrivo del primo gruppetto alle 16.15, gli ultimi ad arrivare sono giunti con un distacco di 44 minuti dal vincitore, il belga Philippe Gilbert, che ha tagliato il traguardo in 6 ore, 43 minuti e 23 secondi, ad una media di 36,29 km, davanti all’olandese Poels e Cunego. Ottavo Michele Scarponi, che ha vinto la quarta tappa della corsa il giorno precedente. Quella con finale sotto il Cassero è la tappa di montagna della Tirreno-Adriatico 2011: 244 chilometri, con oltre 3000 metri di dislivello. Dopo 140 chilometri, infatti, i ciclisti hanno affrontato il Sasso Tetto (m 1.455) “Cima Coppi” della corsa dei due mari. La discesa, tecnica, porta all’ultima parte dove salite e discese si susseguono senza sosta. A Camerino si affronta il Muro della Madonna delle Carceri di quasi 2 km con pendenze oltre il 20% nella prima parte e comunque sempre in doppia cifra. Si raggiunge quindi Castelraimondo dove, superata la linea d’arrivo, si percorre un circuito di 26,6 km, passando per Brondoleto, Corneto, Castel Santa Maria, Vasconi, Matelica, Acquosi, Gagliole, Selvalagli, ultimo curvone in via Roma e volata finale in corso Italia. A premiare il vincitore è stato il sindaco di Castelraimondo Luigi Bonifazi:”Questa evento è stato fortemente voluto dall’amministrazione comunale, abbiamo cercato insieme all’organizzazione Rcs Gazzetta dello Sport la logistica necessaria, riuscendo a predisporre un percorso particolarmente idoneo per lo svolgimento della tappa che ha toccato le frazioni di Castelraimondo, permettendo la valorizzazione dell’ambiente naturale e la conoscenza del nostro territorio insieme a quello dei comuni limitrofi. La manifestazione si inserisce nelle celebrazioni per i settecento anni dalla fondazione del centro abitato da sottolineare con eventi di rilievo. E’ stata l’occasione per mettere in una vetrina prestigiosa l’economia e le peculiarità del territorio, gli eventi più importanti tra cui l’Infiorata, i personaggi della nostra storia. Ringrazio di cuore gli organizzatori, gli sponsor, tutte le associazioni cittadine, le forze dell’ordine e i volontari che hanno collaborato per la perfetta riuscita di questa giornata”. Dietro le quinte c’è anche un emozionato e soddisfatto vice sindaco e assessore allo sport Renzo Marinelli, che molto si è adoperato per portare a C.Raimondo la tappa: “Siamo soddisfatti per aver avuto l’onore di ospitare questa tappa della Tirreno-Adriatico, con un grosso successo e partecipazione, importante per la promozione del territorio, era quello che volevamo, questa è una vittoria di tutti e di chi ha collaborato con noi, a loro va il mio ringraziamento”. Le dodici ore più intense si sono aperte alle sei del mattino con il posizionamento delle transenne che hanno impedito l’accesso alle vie centrali, poi un gruppo di infioratori ha realizzato uno splendido quadro fiorito di dieci metri quadrati a forma di quadrifoglio beneaugurante, aperto dalla scritta Tirreno-Adriatico, con il simbolo stilizzato di un ciclista, poi nei quattro ovali lo stemma di Castelraimondo, il logo della fondazione del paese per i 700 anni ed il monogramma dell’Infiorata. L’attesa del traguardo ha visto alle ore 14 l’evento Biciscuola che ha visto protagonisti 36 bambini delle squadre ciclistiche del maceratese, cimentarsi in una volata. I vincitori sono stati premiati dalle miss ufficiali della corsa, Chiara Di Trani e Ilaria Manzin. Per gli esordienti: Francesco Pirri, Isaia Belilli e Riccardo Carancini, per le ragazze Monica Verdenelli, Giorgia Martinetti e Francesca Marucci, per i più piccoli Enrico Natali ed Arianna Carancini. L’esibizione del gruppo folkloristico di Castelraimondo e del corpo bandistico Ugo Bottacchiari, il mercatino dei prodotti tipici della Marca Montana, allestito dalla comunità montana di San Severino ha completato la predisposizione degli eventi collaterali. Tantissimi alunni dell’istituto comprensivo Strampelli di Castelraimondo sono diventati reporter per un giorno, raccogliendo immagini e foto della giornata, per il concorso fotografico “Tra le ruote” che tra un mese vedrà la premiazione finale.

 
46^ TIRRENO-ADRIATICO
GRANDE VITTORIA DI GILBERT NEL GIORNO DI EVANS IN MAGLIA AZZURRA

Castelraimondo, 13 marzo 2011 – Philippe Gilbert ha vinto la tappa regina della 46a Tirreno – Adriatico che, lungo gli impegnativi 244 chilometri portava gli atleti da Chieti Scalo a Castelraimondo e che prevedeva, a metà percorso, l’ascesa ai 1455 metri di Sasso Tetto oltre ad altri due Gran Premi della Montagna inseriti in un tracciato da “tappone” del Giro d’Italia.

Cadel Evans (BMC) è la nuova Maglia Azzurra Banca Mediolanum, Robert Gesink (Rabobank) ha mantenuto Maglia Bianca Esperienza Italia 150°, il giovane Davide Malacarne (Quick Step) grazie alla lunga fuga odierna ha conquistato la Maglia Verde Cable Technologies, mentre Tyler Farrar (Garmin – Cervelo) ha mantenuto la Maglia Rossa Vacansoleil.

Un grande spettacolo nella Tirreno – Adriatico più bella degli ultimi anni. Oltre ai tanti campioni del ciclismo mondiale, ricordiamo infatti che la Corsa dei Due Mari 2011 vanta fra i partecipanti ben sette campioni nazionali su strada: Giovanni Visconti (Farnese Vini – Neri Sottoli) campione nazionale italiano, Martin Elmiger (AG2R La Mondiale) campione svizzero, Alexander Kolobnev (Katusha Team ) campione russo, Aleksandr Kuschynski (Katusha Team) campione bielorusso, Gorazd Satngelj (Pro Team Astana) campione sloveno, Niki Terpstra (Quick Step Cycling Team) campione olandese e Thor Hushovd (Team Garmin – Cervelo) campione norvegese e mondiale.
Philippe Gilbert è nato a Verdiers in Belgio il 7 maggio 1982 e corre da professionista dal 2002. Prima della vittoria odierna, in questa stagione, Gilbert ha vinto la Montepaschi Strade Bianche ed una tappa della Volta Algarve. Fra le sue 35 vittorie in carriera, in Italia spiccano le ultime due edizioni (2009 e 2010) di Gran Piemonte e Lombardia.

<<E’ stata una grande vittoria in una tappa veramente difficile>> ha spiegato il vincitore.
<<Dopo la vittoria alla Montepaschi Strade Bianche questo è un ulteriore importante passo verso la Milano – Sanremo: ho voluto partecipare alla Tirreno-Adriatico per fare tanti chilometri su queste bellissime e impegnative tappe, è arrivata la vittoria e sono molto contento di questo>>.
<<Sulla salita del Sasso Tetto ero in leggera difficoltà ma poi in discesa sono rientrato agevolmente sul gruppo… ho sfruttato il lavoro delle altre squadre (Liquigas e Lampre) perché non ero sicuro che saremmo riusciti a riprendere i fuggitivi. Poi prima dell’ultima curva quando ho visto Amador e Malacarne “fermi” davanti a noi, quasi non mi sembrava vero: sono partito ai 250 metri per una volata lunghissima e alla fine sono passato in testa a soli 50 metri dal traguardo, ma questo è bastato>> racconta Gilbert.
Infine una battuta sulla Sanremo: <<La tattica giusta? E’ la tattica che meglio si adatta alle condizioni della corsa: la Sanremo è talmente imprevedibile che sarebbe incauto annunciare una tattica… io vedrò di farmi trovare all’inizio del Poggio nella posizione giusta, a quel punto vedrò di inventarmi il modo per vincere>> chiude sorridendo il belga.
La nuova Maglia Azzurra Banca Mediolanum, Cadel Evans, ha dato dimostrazione di freschezza durante la conferenza stampa nonostante la durissima tappa appena conclusa: <<E’ stato difficile interpretare il finale: io sono sempre stato lì nei primissimi e Gesink (ex Maglia Azzurra) alla fine è rimasto senza compagni di squadra ed ha accusato per questo un po’ la fatica… ma niente è ancora deciso>> ha spiegato l’ex campione del mondo.
<<In classifica generale siamo tutti vicinissimi e domani c’è un’altra tappa molto selettiva con arrivo a Macerata: stiamo a vedere come reagiranno le mie gambe alla grande fatica di oggi… poi se riesco a tenere domani, dovrò giocarmi tutto nell’atipica brevissima cronometro finale a San Benedetto del Tronto>> ha concluso l’australiano della BMC.

Domani la 46^ Tirreno-Adriatico, organizzata da RCS Sport – La Gazzetta dello Sport presenta la sesta tappa da Ussita a Macerata con il nuovo tracciato di 180 chilometri, modificato a causa delle forti piogge delle scorse settimane e comunicato venerdì scorso (vedi allegato), che prevede i Gran Premi della Montagna di Pietra Rossa a metà percorso e Macerata al secondo passaggio dei quattro previsti. In particolare la salita finale, che verrà affrontata quattro volte, attraverso le dure rampe (18%) di Borgo San Giuliano, porterà gli atleti al traguardo posto in Piazza della Libertà nel centro storico di Macerata.

Prosegue intanto il successo del progetto Biciscuola Tirreno-Adriatico realizzato in collaborazione con la Guardia Costiera che, in ogni città di tappa, ha coinvolto oltre 100 bambini delle scuole e delle società ciclistiche locali.
Giunta ormai in vista dell’Adriatico, la Corsa dei Due Mari presenta anche un’iniziativa charity che, a San Benedetto del Tronto, vedrà i vincitori della 46^ Tirreno- Adriatico donare le proprie Maglie autografate alla Fondazione Francesca Rava ONLUS, per realizzare un’asta benefica a favore dei bambini di Haiti.
Domani in TV la gara sarà trasmessa in diretta su Rai Tre dalle 15.05 alle 16.20 e su Rai Sport 2 dalle 14.15 alle 16.30 e su Eurosport International dalle 15 alle 16.30.




13 Marzo 2011 alle 23:43 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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