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L’attenzione di Bersani sul tema dell’Acqua e la direttiva Bolkestein

di | in: Cronaca e Attualità

Bersani in Città per Gaspar Sindaco © www.ilmascalzone.itP1050820

San Benedetto del Tronto, 2011-04-19  – Ieri, a margine dell’apertura della campagna elettorale per la ricandidatura a sindaco di Giovanni Gaspari, Pierluigi Bersani, entrando nella sala consiliare, si è soffermato con Pierluigi Addarii, componente del Comitato Referendario Piceno “Si per l’Acqua Bene Comune” e iscritto al Partito Democratico.   

 

Addari ha espressamente chiesto al leader dei democratici di ribadire una posizione chiara del PD su entrambi i quesiti referendari, e che per tutti e due si pronunci un chiaro “SI”. Il Segretario ha assicurato che la linea del partito in tema di acqua è senza dubbio quella di promuovere due “Si” pieni affinchè l’acqua e la sua gestione tornino pubbliche e rimangano fuori dal mercato.

 

Inoltre qualche minuto dopo Bersani si è confrontato anche con Gaspari e i rappresentati di Confcommercio Fausto CalabresiEnrica Ciabattoni e Marco Lorenzetti e di Confesercenti Sandro Assenti e Ilenia Illuminati riguardo uno dei temi cruciali del momento, anche per la Riviera delle Palme, ovvero la messa all’asta delle concessioni demaniali prevista dalla direttiva Bolkestein.

 

Alla richiesta di impegno fatta dai referenti locali di Confcommercio e Confesercenti, il Segretario Bersani ha affrontato la questione con fermezza e durante l’incontro elettorale ha addirittura asserito: “Bisogna sostenere gli operatori opponendosi alla Bolkestein. Berlusconi con il suo Governo fallimentare non ha saputo far altro che presentare un ordine del giorno, ma serve ben altro per far fare marcia indietro al Parlamento Europeo su una scelta così scellerata”. 




19 Aprile 2011 alle 17:45 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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