la firma del protocollo

Siglato il protocollo d’intesa fra le due città
 
MONTEPRANDONE – San Giacomo della Marca: un ponte tra passato e presente e tra due città legate dall’intento di valorizzare e diffondere i principi di questa figura.
Da qualche giorno, Monteprandone e Perugia sono unite da un patto di amicizia e di cultura che trova nella figura di San Giacomo della Marca, predicatore e giurista del XV secolo, il suo punto di contatto.
Nato a Monteprandone nel 1393, San Giacomo  ha condotto a Perugia studi giuridici e fondato la Confraternita dei Santi Girolamo e Francesco di cui scrisse gli statuti.
Nei giorni scorsi, il Sindaco Stefano Stracci ha siglato, presso la Sala della Vaccara di Palazzo dei Priori, il protocollo d’intesa con il comune di Perugia, rappresentato dall’Assessore allo Sviluppo Economico e Turismo Giuseppe Lomurno, aderendo così alla Rete “Città di San Giacomo della Marca”.

Quello con Perugia è il 49° patto che il Comune di Monteprandone sigla.
Intento dell’iniziativa è quello di  impegnarsi a far conoscere e valorizzare la figura religiosa e culturale del Santo e a creare i presupposti per lo sviluppo di eventi artistici, sportivi, enogastronomici, religiosi e turistici tra le città aderenti al progetto.
“I valori di San Giacomo sono ancora molto attuali – ha dichiarato durante l’incontro il Sindaco Stracci – Eventi tali concorrono anche allo sviluppo di un turismo rivolto a persone che intendono intraprendere percorsi anche spirituali”.
“Nell’amministrazione comunale perugina ho sempre riscontrato cordialità e simpatia – ha aggiunto l’Assessore al Commercio Pacifico Malavolta – Qui San Giacomo è stato studente e può essere definito prodotto ben riuscito della formazione culturale”.
L’incontro si è concluso con uno scambio di doni e, in particolare, l’Assessore Lomurno ha consegnato al Sindaco la spilla del Grifo e il libro su Palazzo dei Priori. Anche il Sindaco ha omaggiato l’Assessore con alcune pubblicazioni sul Santo e con un cesto di prodotti tipici locali.
Padre Paolo Zampollini ha condotto, infine,  la delegazione Monteprandonese presso il Convento di Monte Ripido dove ha potuto visitare la cella intitolata a San Giacomo e la biblioteca nella quale, nell’autunno prossimo, si terrà un convegno sul Santo

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