Convegno in Piazza Peretti

Si è chiuso il IX FestivaLiszt, edizione speciale per il bicentenario nascita compositore ungherese con due eventi al Teatro delle Energie che hanno visto protagonisti l’attrice Vanessa Gravina ed il basso Andrea Concetti. Sold out in quasi tutti gli appuntamenti.

Grottammare. Nel bicentenario della nascita di Franz Liszt molto eventi a lui dedicati: convegni musicologici, mostre e festival sia in Ungheria che nel resto del mondo. La cittadina diGrottammare dove il compositore soggiornò nell’estate del 1868 e dove da9 anni gli viene dedicato un festival dalla fondazione Gioventù musicaled’Italia con il sostegno del Comune e della Fondazione Carisap ha dato ilsuo contributo alla riscoperta dell’enorme produzione lisztiana con un’edizione a dir poco  appassionante. L’anteprima affidataall’ungherese Peter Balatoni , uno degli interpreti lisztiani più bravied autentici che ha riempito la chiesa di Santa Lucia come l’altrogiovane talento del pianismo internazionale, la russa Sofya Gulyak. Standing ovation al teatro delle Energie per la strepitosa esibizione delbass bariton Andrea Concetti che accompagnato dal pianista Giulio Zappa haregalato al folto pubblico una coinvolgente interpretazione delle arie diMozart, Rossini, Bellini, Donizetti e Tosti passando per i Sonetti del Petrarcamusicati da Liszt con splendido fuoriprogramma: “Là ci darem lamano” con il soprano Giusi Piunti.  Ed ancora al teatro delleEnergie lo spettacolo dell’attrice Vanessa Gravina “Liszt : imelologhi e le lettere” accompagnata dalla pianista Tiziana Cosentino edall’ dall’orchestra Laboratorio Ensemble e Interamnia.

Coinvolgente interpretazione delle musiche lisztiane a confronto con Mozart,Schumann e Balakiriev nell’applauditissimo concerto dell’affascinatepianista croata Martina Filjak. Non è mancato l’approfondimento presso  le panoramiche  Logge di  Piazza Peretti con ilconvegno-conferenza in ricordo di Alberto Barbadoro “Liszt nelbicentenario della nascita” che ha visto gli interventi  di GiovanniDesideri, critico e storico musicale, e di Marta Mancini, direttrice bibliotecaG. Rossini di Pesaro.  Il premio  Liszt alla carriera  è andatoal tedesco Rolf-Dieter Arens, presidente del concorso internazionale pianisticoFranz Liszt di Weimar nonché presidente della Liszt Fondazione Nuova Weimar“ per la carriera artistica e per quanto effettuato per la promozione ela divulgazione della figura e delle opere di Franz Liszt” che haeseguito, fuori programma,  un brano tratto dai Giochi d’acqua diVilla D’Este. A chiusura il concerto di Reach, il virtuoso dei Pireneiche ha entusiasmato il pubblico con la difficilissima per quanto emozionanteSonata “Les Quatre Ages de la Vie” op. 33 di Alkan, quindi nellaseconda parte la trascrizione di Liszt della Sinfonia Fantastica di Berlioz.Come bis la corale di Bach e la finale della sonata di Beethoven “LaTempesta”.

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