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Ugo Mulas, “Dall’est all’ovest Russia 1960, America 1964” @ Altidona

di | in: Cultura e Spettacoli

Warhol

Sta riscuotendo un grande successo di pubblico la mostra dedicata ad Ugo Mulas, una delle figure più importanti della fotografia internazionale del secondo dopoguerra, in corso ad Altidona (FM) nella sala delle mura castellane, aperta fino al 21 agosto.  L’esposizione, Dall’est all’ovest Russia 1960, America 1964 propone una cinquantina di foto, tutte in bianco e nero, che seguono il percorso artistico di Mulas attraverso i suoi reportage in Russia, nel 1960 e in America nel 1964. Nella sezione dedicata alla Russia le immagini documentano la vita di regime e, parallelamente, svaghi popolari domenicali. Come evidenzia A.C.Quintavalle in un suo saggio “abbiamo immagini che vogliono renderci partecipi di un modello esistenziale, di una vita di relazione, non dell’ironia di un giudice soprammesso o della retorica di una partecipazione asservata sul piano dell’ideologia.” Nella  sala dedicata al reportage realizzato da Mulas in America del 1964,  lo spettatore può ripercorrere la storia dell’arte dei primi anni sessanta attraverso i ritratti degli artisti americani della Pop art. Da Lichestein a Rauschenberg (artista che più degli altri lo ha appassionato e al quale ha fatto il maggior numero di scatti) , Segal, Jasper Johns, Warhol solo per citarne alcuni. Riguardo al suo incontro con Warhol, Mulas  scrisse « È sicuramente riuscito a mettere in crisi le mie idee sulla fotografia, quello che pensavo del cinema, e in fondo i miei rapporti con la pittura ». Il risultato di questo lavoro fu il volume “New York arte e persone” considerato dagli stessi artisti pop, un manifesto del movimento americano. Di qui in poi – scrive Elio Grazioli in un suo saggio –  “Mulas comincerà a considerare sempre di più la propria fotografia come ready made: il fotografo compie un’azione mentale prima di scattare la foto, mentre quando scatta è soltanto un operatore”.

L’esordio di Mulas, come fotografo, è legato a Mario Dondero (grande fotoreporter tutt’oggi attivissimo). Sembra quasi una favola, ma le cronache attestano che un giorno, erano i primi anni Cinquanta, mentre erano seduti su una panchina del parco Venezia, a Milano, Mario Dondero pone la propria macchina fotografica tra le mani di Ugo Mulas e lo incoraggia ad occuparsi di fotografia. Dondero e Mulas, per un certo periodo si divideranno l’uso di quella macchina fotografica. Non poche volte, si sono visti costretti a sacrificarla al Monte dei Pegni per avere subito del denaro con cui sviluppare le fotografie da consegnare in tempo ai giornali. Non appena le testate li retribuivano, si precipitavano a recuperare il loro prezioso e amato oggetto. Mulas e Dondero si dividevano anche un paio di scarpe buone: le usavano a turno, se uno dei due doveva uscire per qualche occasione mondana, l’altro era costretto a restare in casa. Assieme frequentano il Giamaica, mitico bar di Brera dove si davano appuntamento gli artisti, gli scrittori, i giornalisti e i fotografi più importanti della Milano degli anni ’50. Da Piero Manzoni a Camilla Cederna, da Alfa Castaldi a Enrico Castellani, per citarne solo alcuni, oltre a Luciano Bianciardi che fa di Mulas e Dondero i protagonisti del suo libro “La vita agra”.E’ proprio agli aspiranti pittori e fotografi del bar Giamaica,tra il 1953 e il 1954, che Mulas scatta le sue prime fotografie, oltre che tra l’umanità dolente delle periferie, della stazione ferroviaria, di un dormitorio pubblico. In quegli anni, assieme a Mario Dondero, realizza il suo primo reportage, pubblicato su “Le Ore”, presentato alla Biennale di Venezia del 1954. Con questo primo reportage Mulas dimostra di prediligere l’osservazione degli artisti e appare chiaro che lo sviluppo della sua creatività avviene attraverso un rapporto con la creatività altrui.


Fino a domenica 21 agosto 2011

ALTIDONA (FM)PIAZZA DEL COMUNE SALA DELLE MURA CASTELLANE

Mostra fotografica dedicata a UGO MULAS

Dall’est all’ovest Russia 1960, America 1964

ingresso gratuito – orari apertura: tutti i giorni dalle 18  alle 23

info altidonabelvedere@aruba.it –  348 9135734

Con il patrocinioFondazione della Cassa di Risparmio di Fermo,Comune di Altidona, Provincia di Fermo

Warhol

 

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8 Agosto 2011 alle 17:38 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |
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