On The Road

Giornata di studio su connessioni tra i fenomeni e nuove metodologie di intervento

[Martinsicuro, 27 febbraio 2012] – Vengono generalmente affrontati come due fenomeni distinti, ma tossicodipendenza e prostituzione hanno ampie zone di intersezione. A partire da questa considerazione l’Associazione On the Road ha organizzato per martedì 28 febbraio dalle ore 10.00 alle 13.00, presso la propria sede di Martinsicuro, una giornata di studio con esperti del no profit, medici e responsabili dei servizi territoriali, per elaborare e proporre interventi significativi a favore di persone che si prostituiscono e fanno uso di sostanze stupefacenti. 

Già nel 2003 On the Road aveva dedicato al tema il testo Prostituzioni stupefacenti, frutto di una ricerca realizzata nell’ambito del Progetto “Quei temerari sulle macchine volanti”, finanziato dal Fondo Nazionale Lotta alla Droga ed assegnato alla Regione Abruzzo. 

Oggi On the Road è capofila del progetto “Dangerous Liaisons”, finanziato dal Programma della Commissione Europea Drug Prevention and Information Programme, grazie al quale, insieme ad alcuni partner europei (di Spagna, Portogallo e Bulgaria), ha realizzato una ricerca più ampia ed articolata e una sperimentazione.

Dal lavoro di indagine svolto, emerge l’utilità e la necessità di individuare ipotesi di lavoro per sviluppare sinergie tra strutture e servizi per tossicodipendenti e strutture e servizi per prostitute/i, al fine di costruire insieme una strategia rivolta a target group multiproblematici.

Nel corso della giornata di studio si discuterà dunque di come far emergere il fenomeno e di come lavorare non soltanto sui sintomi ma sulle cause, di come agire per l’integrazione delle azioni e degli interventi, strutturare azioni innovative e prevedere percorsi di formazione adeguati al cambiamento delle fenomenologie sociali, mettendo in comune il bagaglio di conoscenze specifiche acquisite tramite ricerche, analisi, osservazione e/o semplicemente esperienze professionali.

“Con questa giornata di studio – spiega il Presidente di On the Road Vincenzo Castelli – vogliamo offrire uno spazio di riflessione per capire come la contestualità di tossicodipendenza e prostituzione mettano alla prova la tenuta del modello organizzativo dei servizi e delle strutture deputati a impattare le nuove forme di marginalità sociale. E naturalmente – conclude – vogliamo avanzare proposte per rendere più efficaci i nostri interventi”.

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