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Ospedale Madonna del Soccorso

Sanità, una seduta consiliare aperta per affrontare i tanti nodi


In programma venerdì 30 marzo alle 20, tutti sono invitati a partecipare

Il presidente del Consiglio comunale Marco Calvaresi, d’intesa con il sindaco Giovanni Gaspari, ha convocato per venerdì 30 marzo alle ore 20 il Consiglio comunale in seduta aperta per discutere del futuro della sanità locale.

Le modalità prospettate dalla Regione Marche e dalla dirigenza dell’Asur circa il primo stralcio della riorganizzazione dei servizi sanitari in Area Vasta – si legge nella lettera di invito – stanno creando sconcerto e disorientamento sia tra i lavoratori dell’Azienda sanitaria sia tra gli amministratori di molti comuni del Piceno.


“Gli impegni pubblicamente assunti a livello regionale con tanto di tempistica – proseguono Calvaresi e Gaspari – non sembrano trovare riscontro negli atti di gestione e il rischio sempre più concreto è il depauperamento del nostro territorio di servizi di qualità”.

nella Sala Consiliare del Municipio”.

“In preparazione dell’incontro che si terrà venerdì 6 aprile tra i Sindaci dei Comuni del Piceno e i vertici della sanità regionale e con l’intento di far sì che il territorio piceno faccia sentire un’unica, forte voce a difesa della nostra salute – è la conclusione – abbiamo convocato un Consiglio comunale in seduta aperta che si terrà VENERDI’ 30 MARZO 2012 alle ore 20

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Si aprono le iscrizioni ai nidi d’infanzia

 

Domande anche per la sezione “Primavera” alla scuola del Paese alto, scadenza 30 aprile


Dal 2 al 30 aprile saranno aperte le iscrizioni ai nidi d’infanzia comunali e convenzionati di San Benedetto del Tronto, nonché alla sezione “Primavera” situata nella scuola “Armando Marchegiani” del Paese alto.


Ai nidi possono accedere i bambini da 3 mesi a 3 anni. Le strutture sono il “Giardino delle meraviglie” situato in via Mattei, “La mongolfiera” situato in via Manzoni, e il nido privato convenzionato “Il piccolo principe” situato in Via Piave.


Alla sezione “Primavera” possono invece accedere i bambini compresi tra 24 e 36 mesi.


Per consentire ai genitori di visitare le strutture, anche quest’anno viene riproposta l’iniziativa “Nidi aperti alla città”. Sarà cioè possibile visitare le strutture, previa prenotazione telefonica, nei seguenti giorni:


Giardino delle Meraviglie: martedì 17 aprile ore 10,30 e giovedì 26 aprile ore 17,30


La Mongolfiera: giovedì 12 aprile ore 10,30 e martedì 17 aprile 2012 ore 17,30


Il Piccolo Principe: giovedì 19 aprile dalle ore 10 alle ore 11 e dalle 17 alle 18


Sezione Primavera: lunedì 23 aprile alle 13,00 e giovedì 26 aprile alle 16,30


Tutte le informazioni, le tariffe, la modulistica per le domande sono disponibili sul sito del Comune alla voce i servizi, presso gli uffici comunali Relazioni con il Pubblico e Servizi per l’infanzia, presso le strutture interessate.

Amministrazione e istituti bancari insieme per la crescita delle attività produttive


In un incontro concertate misure per contrastare la crisi economica e informare i cittadini che intendono avviare un’impresa


Mercoledì 28 marzo, nella sala giunta del Municipio, si è svolto un incontro tra l’Amministrazione comunale e gli istituti di credito presenti sul territorio per concertare misure di collaborazione in relazione alla situazione di crisi che ha nell’accesso al credito una componente importante.


L’iniziativa rientra nella serie di appuntamenti che l’Amministrazione sta organizzando dallo scorso ottobre con tutti gli attori del mondo della produzione cittadina per individuare insieme possibili misure da attuare ed è stato coordinato dall’assessore al commercio e finanze Fabio Urbinati.


Tra le proposte scaturite dall’incontro vi è la possibilità, con l’attivazione SUAP (Sportello Unico delle Attività Produttive), che alcuni di consulenti degli istituiti di credito affianchino gratuitamente i responsabili del servizio comunale per informare chi intende avvicinarsi al mondo dell’impresa sulle principali procedure concernenti l’avvio di attività produttive.


“E’ un’occasione di collaborazione che non intendiamo lasciare inevasa – afferma Urbinati – e l’assessorato al commercio metterà a disposizione tutte le risorse necessarie affinché, di concerto con gli esperti del mondo bancario, i cittadini possano essere informati e aiutati a perseguire nuove strade nel mondo del lavoro, condizione essenziale per rilanciare l’economia cittadina”.


Minore senegalese affidato a famiglia di connazionali

 

 Primo esperimento di assegnazione omoculturale di un adolescente straniero senza parenti in Italia

Con provvedimento del sindaco di San Benedetto del Tronto Giovanni Gaspari assunto ai sensi dell’art. 403 del codice civile, quello che attribuisce appunto al primo cittadino la responsabilità della cura dei minori che si trovano “in una condizione di grave pericolo per la propria integrità fisica e psichica”, un ragazzo di 16 anni di nazionalità senegalese, trovato nel territorio cittadino dalle forze dell’ordine senza genitori né altri parenti capaci di prendersi cura di lui, è stato affidato ad una famiglia di cittadini senegalesi residente in città.


Il provvedimento, che ovviamente è stato assunto su relazione dei Servizi sociali del Comune dopo apposita comunicazione alla Procura del Repubblica presso il Tribunale del Minori e dietro assenso della famiglia in questione, costituisce il primo caso nella nostra città di affidamento “omoculturale”, cioè di inserimento di un minore straniero in un nucleo familiare appartente alla stessa etnia.


“Si tratta di una soluzione innovativa e di alto valore sociale – spiega l’assessore alle politiche sociali Margherita Sorge – perché consente al minore di rafforzare la propria identità in una fase delicatissima per lo sviluppo grazie al legame con persone, adeguatamente selezionate, che hanno le stesse radici culturali. Per il Comune, inoltre, la soluzione rappresenta un importante sollievo economico, visto che l’ospitalità nelle comunità di pronta accoglienza, destinazione primaria dei ragazzi che si trovano in quste condizioni, ha un costo molto superiore alla collocazione in famiglia. Basti pensare – conclude Sorge – che dall’inizio dell’anno il comune di San Benedetto ha dovuto provvedere alla sistemazione di 6 minori in comunità con una retta superiore ai 100 euro giornalieri contro un solo caso registratosi in tutto il 2011”.




Approvato il regolamento sulla tassa di soggiorno  


Al via anche l’ampliamento del campo sportivo “Ciarrocchi. Mantenuta l’offerta dei servizi per l’infanzia con il rinnovo della convenzione con la cooperativa Koinema


Regole certe per la tassa di soggiorno. Le ha stabilite il Consiglio comunale nella seduta del 29 marzo approvando con 15 voti favorevoli il regolamento per l’applicazione dell’imposta di soggiorno che fa sì che San Benedetto sia tra le sette città delle Marche ad istituire la nuova tassa insieme a Fano, Gabicce, Ancona, Grottammare, Senigallia, Pesaro.


In poco meno di due ore è stato deciso che dal 15 giugno al 31 agosto i soggetti non residenti che pernotteranno per almeno sei giorni presso le strutture ricettive sambenedettesi pagheranno un importo giornaliero che sarà deciso in seguito dalla Giunta e commisurato ai servizi offerti dalle strutture ricettive. Dal pagamento saranno esentate alcune categorie di persone: minori di 12 anni ancorché compiano 13 anni durante il soggiorno, assistenti di ricoverati, portatori di handicap non autosufficienti, clienti degli ostelli della Gioventù, i gruppi organizzati per la terza e quarta età e per i disabili composti da minimo 20 persone, gli autisti di pullman e gli accompagnatori turistici che prestano attività e assistenza.


Gran parte del dibattito si è concentrato sulla destinazione dei proventi derivanti dall’istituzione della tassa, stimati dagli uffici comunali in 700 mila euro. Dai banchi della minoranza Vignoli ha accusato l’Amministrazione di “non aver destinato, nei capitoli di bilancio, nemmeno un centesimo per il restyling del Lungomare nord”, ma che la maggior parte dei proventi (circa 580 mila euro) sono riservati ai servizi generali, mentre solo 120 mila euro alla realizzazione di nuovi progetti di sviluppo delle politiche turistiche. Tassotti, firmatario di un emendamento che non ha avuto il parere di regolarità contabile e non è stato accolto dal Consiglio, ha chiesto di posticipare l’applicazione dell’imposta al 1° luglio e di destinare il 70% degli introiti alla riqualificazione del tratto nord del lungomare. Piunti ha invece parlato di carenza politica nel gestire la situazione in maniera concertata con altri Comuni della costa picena e ha sostenuto che l’ipotesi della riqualificazione del Lungomare con i proventi dell’imposta di soggiorno è solo una promessa dell’Amministrazione, così come lo fu quella di rinnovare la passeggiata cittadina con i proventi dei parcheggi a pagamento.


Dai banchi della maggioranza il capogruppo del Pd Emili ha ricordato che nello scorso Consiglio comunale è stato approvato un ordine del giorno a firma di Pellei che ha impegnato Sindaco e Giunta a ritenere prioritaria ed essenziale la riqualificazione del lungomare nell’uso delle risorse di bilancio e che questo intervento è un impegno assunto dalla coalizione di centrosinistra nel programma di mandato 2011 – 2016. Per Morganti questa imposta non sarà una gabella poiché, come stabilito nell’articolo 6 del regolamento, l’Amministrazione valuterà l’opportunità di istituire una carta di servizi e promozioni per il turista (la cosiddetta Sea Card) a compensazione dell’imposta.


L’assessore al turismo Sorge ha invece rivendicato il percorso trasparente, intrapreso negli incontri svoltisi da settembre 2011 con operatori del settore, sindaci delle cittadine costiere di Marche e Abruzzo e associazioni di categoria del settore alberghiero e balneare, che ha permesso di approfondire e migliorare la proposta.


Il Sindaco Gaspari ha ricordato che “l’imposta di soggiorno istituita con legge nazionale, come l’imposta sulla disgrazia o la decisione della Provincia di Ascoli Piceno di mettere autovelox sulle sue strade, aiuta gli enti a chiudere il bilancio”. “Abbiamo scelto di stipulare un patto cittadino – ha dichiarato Gaspari – Noi ci impegniamo ad introdurre questa nuova imposta a fronte della quale offriamo servizi gratuiti o semi-gratuiti come il trasporto pubblico, gli ingressi ai musei e altre azioni di promozione delle politiche dell’accoglienza al fine di reinvestire i proventi in iniziative a favore di un settore strategico per il nostro territorio. Questo sarà un anno di sperimentazione che ci permetterà di verificare pro e contro della tassa anche attraverso l’istituzione del tavolo del turismo che provvederà a predisporre una relazione in proposito”.


Per questo punto sono stati presentati tre emendamenti: uno d’ufficio, accolto, su alcune modifiche formali del testo e due, entrambe respinti, a firma di Pellei (chiedeva fossero esentati dal pagamento della tassa anche gli appartenenti alle Forze dell’Ordine, ai Vigili del fuoco e agli operatori della Protezione civile che pernottano in occasione di eventi di particolare rilevanza) e Ferritto (chiedeva che tra i presupposti dell’imposta fossero stabiliti anche interventi annuali di tutela del patrimonio arboreo, in particolare dei palmizi).


Il Consiglio comunale ha inoltre modificato e integrato il regolamento comunale del commercio su aree pubbliche recependo la normativa regionale, prorogato al 31 dicembre il Consiglio di Amministrazione del “Vivaldi” in attesa della definizione del nuovo assetto della Provincia, socio del consorzio, rinnovato fino al 2013 la convenzione con la cooperativa Koinema che gestisce il nido privato “Il Piccolo Principe” di Porto d’Ascoli garantendo così una ricettività inalterata per i servizi per l’infanzia da 0 a 3 anni.


Soddisfazione bipartisan e approvazione all’unanimità del progetto preliminare di ampliamento dell’impianto sportivo “Marcello Ciarrocchi che, grazie all’intesa con la società Porto d’Ascoli calcio, prevede la realizzazione di un ulteriore campetto in erba sintetica, di un nuovo edificio con spogliatoi e sala polivalente, il completamento dei bagni per il pubblico e la copertura dell’area antistante la segreteria, il bagno per i visitatori e per i disabili e spazi per i servizi connessi per un valore complessivo di 150.000 euro.


Al termine della seduta sono stati anche presentati tre ordini del giorno. Approvato quello a firma dei consiglieri Morganti e Benigni relativo al monitoraggio e individuazione di abusi e illeciti nel sistema ricettivo e nell’utilizzo degli immobili al fine del recupero dei tributi locali, anche attraverso la collaborazione con le forze dell’ordine, e alla costituzione di tavoli tecnici per il controllo della spesa finalizzati al monitoraggio e al presidio delle dinamiche finanziarie dell’Ente.


Respinti quelli del Movimento Cinque stelle con cui si proponeva la sostituzione graduale delle palme attaccate e non recuperabili con essenze arboree diverse e interventi per arginare e rallentare la distruzione della palme ad opera del punteruolo rosso.




30 Marzo 2012 alle 16:22 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |
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