Festival dell’Appennino

ASCOLI PICENO – E’ iniziata lunedi 25 giugno la Residenza Teatrale organizzata dal Festival dell’Appennino e dall’Amministrazione Provinciale di Ascoli Piceno rivolto ad attori che si sta svolgendo alle pendici del Monte Vettore, nel Comune di Montemonaco fino a domenica 1 luglio 2012.

Nove attori sono stati selezionati per compiere un percorso drammaturgico basato sulle leggende della zona del Lago di Pilato insieme alla regista ed attrice Eleonora Moro che li guiderà lavorando sulla presenza scenica e proponendo un approccio all’analisi, alla costruzione e all’espressività di un “personaggio”, con particolare attenzione allo studio delle attitudini fisiche e vocali.

La Residenza Teatrale è a cura della Compagnia dei Folli che con il Festival dell’Appennino e l’Amministrazione Provinciale di Ascoli Piceno sta offrendo ad attori locali la possibilità di crescere sotto la guida di una grande professionista. Eleonora Moro, regista diplomatasi presso la Civica Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano (Corso Regia quadriennale), ha ottenuto anche la specializzazione per Registi presso il Piccolo Teatro di Milano con Peter Brook e Bruce Myers; si è specializzata in Canto Jazz a Perugia con docenti del Berklee College of Music di Boston ed ha collezionato molti lavori di successo sia come attrice sia come regista. Ha scritto e diretto spettacoli di teatro musicale tra i quali quelli per Teatro Litta -Milano- As.Li.Co (Associazione Lirica Concertisti d’Opera) e Teatro Sociale -Como-, Casa del Teatro Ragazzi e Teatro Stabile -Torino. Come attrice ha collaborato con Teatro dal Verme, Milano, Lab. Teatro Settimo Torino, Teatro Comunale di Bologna, Ravenna Teatro. Dal 1996 insegna canto, recitazione, tecnica vocale e regia presso diverse scuole in Italia e conduce seminari di training di rilassamento e consapevolezza corporea.

Gli attori della Residenza Teatrale del Festival dell’Appennino parteciperanno all’escursione del 1 luglio che vedrà gli appassionati percorrere il tratto da Foce di Montemonaco al Lago di Pilato, dove daranno vita, insieme alla regista Moro ad un momento teatrale che ricorderà i rituali magici che spesso si compivano in passato sulle quelle rive. Si tratterà di un momento catartico, per gli attori e per il pubblico, in cui sarà possibile lasciar cadere nel Lago di Pilato le paure o i desideri più profondi. Per questa ragione è stato chiesto ai partecipanti di portare con sé un foglio bianco con scritto il proprio desiderio o la paura che si vorrebbe superare. Gli attori poi, nel loro spettacolo, raccoglieranno il tutto per mettere in scena un vero e proprio rito.

Gli attori della residenza teatrale sono stati accolti presso la struttura Casa Gioiosa di Montemonaco dall’Assessore e ideatore del Festival dell’Appennino, Andrea Maria Antonini, dal Sindaco di Montemonaco Onorato Corbelli e dal direttore artistico Lanciotti Carlo Alberto.

Viste le previsioni del tempo (il giorno dell’escursione sarà una giornata piuttosto calda), si raccomanda di consultare il sito www.festivaldellappennino per tutte le novità e comunicazioni.

Articoli Correlati:

Fortezza di Civitella, successo per il Festival dell’Appennino dal Piceno Il “Festival dell’Appennino” fa tappa ad Arquata Festival dell’Appennino al via Festival dell’Appennino, ultimi 4 appuntamenti Festival dell’Appennino Festival dell’Appennino, spettatori incantati da Giovanni Lindo Ferretti Festival dell’Appennino, celebrato il genio di Tucci Festival dell’Appennino: andata e ritorno all’Isola di San Biagio Festival dell’Appennino, le melodie d’arpa incantano Meschia