FiloFest 2012 – Festival della filosofia di strada | Il Mascalzone Archivio Storico - San Benedetto del Tronto - l'informazione della riviera adriatica a portata di mouse

FiloFest 2012 – Festival della filosofia di strada

manifesto Filofest 2012

Ascoli Piceno, 28 agosto 2012 – La manifestazione artistica curata dall’Associazione WEGA, sarà realizzata insieme alla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno. L’evento è stato presentato sull’avviso per la presentazione di progetti “Manifestazioni teatrali, culturali, artistiche e musicali” emanato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno a dicembre 2011 ed è risultato – dalla stessa Fondazione – meritevole di sostegno; nell’anno 2012 prendono avvio le attività operative insieme alla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno e termineranno con l’edizione 2013.

E’ una grande opportunità per l’Associazione WEGA e per tutto il territorio dell’area montana e soprattutto per la manifestazione artistica perché grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, si potranno realizzare due nuove edizioni 2012 e 2013 molto ricche ed interessanti.

In un momento storico di confusione, smarrimento e crisi valoriale in cui è forte la necessità di ritrovare l’essenza e il significato dell’esistenza, la filosofia per i non filosofi o “filosofia di strada” sa parlare direttamente alle persone per ritrovare le risposte esistenziali.

“FiloFest 2012 – Festival della Filosofia di strada” è una manifestazione che vuole favorire la partecipazione, il coinvolgimento, lo scambio socratico tra la comunità partecipante e i filosofi. Attraverso il dialogo con il filosofo si vuole contribuire a riscoprire la filosofia come atteggiamento mentale e stile di vita praticabile da ogni donna e da ogni uomo. Si vuole liberare la filosofia dai recinti accademici e scolastici per restituirla a tutti coloro che la amano e che la sperimentano come lampada luminosa nel cammino personale e sociale, come stimolante compagna di viaggio che può aiutare chiunque a comporre meglio le numerose tessere di quel puzzle affascinante che è la vita di ognuno. La filosofia, dunque, alla portata di tutti, a cominciare dai bambini, per i quali sono previste delle attività specifiche di “philosophy for children”.

Tante e di vario genere le tematiche: “La vita è una questione di stile? – La filosofia che cura – Filosofia e responsabilità sociale – L’utopia felice, la felicità: che cosa sarebbe, se fosse possibile? – L’amore e le sue trappole – Il mistero interpella la filosofia: si può essere filosofi e cristiani? – Filosofia nelle aziende – La consulenza filosofica personalizzata” .

Sotto la direzione del Prof. Augusto Cavadi, interverranno all’edizione 2012 di Filofest i proff. L. Lombardi Vallauri, O. Franceschelli, G. Giacometti, R. Mancini, D. Miccione, M. Montanari, N. Pollastri, N. Romano, L. Spegne, A. Volpone, S. Zampieri.

“FiloFest 2012 – Festival della Filosofia di strada” si terrà dal 31 agosto al 2 settembre 2012 ed interesserà i Comuni di Amandola, Montefortino e Smerillo, in varie location: il bar, i prati intorno al lago, i giardini pubblici, il santuario, la piazza e le piazzette dei centri storici, l’auditorium.

Il progetto “FiloFest 2012 – Festival della Filosofia di strada” è la dimostrazione di come opera il Terzo Settore della nostra Comunità e di come, attraverso la realizzazione di sinergie e di collaborazioni, produce valore. Infatti, da un lato, la Fondazione ha fissato le aree di intervento (grazie all’analisi dei bisogni del territorio ed al colloquio con la comunità), determinato gli stanziamenti per gli interventi (lavorando per produrre il reddito necessario), emanato un avviso per la presentazione di progetti (definendone le caratteristiche), dall’altro, l’Associazione Wega ha partecipato all’avviso presentando il progetto “FiloFest 2012 – Festival della Filosofia di strada”, mettendo a disposizione le proprie professionalità, le proprie competenze e la propria capacità organizzativa e mettendo in rete altri soggetti del territorio al fine di rispondere al bisogno di crescita culturale.