Addio a Lugano- Storie di Anarchici. Piergiorgio Cinì, Lucilio Santoni, Laboratorio Ensemble, Beatrice Bellabarba e Federico Paci

A Cupra Marittima, in provincia di Ascoli Piceno, nei giorni 31 agosto, 1 e 2 settembre, andrà in scena un festival particolare, intitolato “Pensare altro – giornate di cultura minoritaria”.

CUPRA MARITTIMA – L’idea che potesse esistere una cultura di massa troppo ci ha allettato negli ultimi decenni, portandoci al punto di non saper distinguere oggi un classico da un maestro di propaganda. E forse non esiste neppure una comunicazione di massa, celata anch’essa dietro la propaganda, nemica giurata di ogni forma di coscienza e conoscenza. È necessario allora tornare a porre al centro della nostra riflessione la questione cruciale del potere e delle forme nelle quali viene esercitato. A Cupra Marittima, durante le tre giornate, si tenterà di ragionare sulle enclaves libertarie ed egualitarie presenti in diversi momenti della socialità umana, per arrivare alle forme di contropotere esistenti nel mondo occidentale. Una messa in discussione dei pilastri tradizionali su cui poggia la nostra vita quotidiana, per una ridefinizione dei legami sociali, nei quali non tutto dipende dagli utili, bensì dalla poesia, dalla sensibilità e dalla spiritualità.

Se il Novecento ha decretato la fine di comunismo e socialismo, il nostro secolo sta decretando l’impossibilità di vita sul pianeta sotto il regime liberal-capitalista. Intende partire da questo assunto la manifestazione per indagare modi diversi di pensare, che non hanno un nome definito, ma accumunati dalla medesima volontà di uscire dal mortifero circolo vizioso del pensiero unico, eternamente legato al p.i.l., alla finanza, alle merci, al marketing e alla comunicazione di massa.

“Pensare altro”, recita il depliant che ne descrive gli incontri, vuole essere una finestra su l’oltre, l’altro e l’altrove, filosofica e poetica insieme, che lasci intravedere una via d’uscita non impossibile. Gli incontri si terranno al Cinema Margherita

Qui di seguito il programma.

Venerdì 31 Agosto ore 21.30 – Addio a Lugano – storie di anarchici direzione musicale: Federico Paci
voce recitante: Piergiorgio Cinì
voce jazz: Beatrice Bellabarba
arrangiamenti: Alberto Albanesi e le musiche eseguite dal Laboratorio Ensemble a cura di Lucilio Santoni

Sabato 1 Settembre ore 17 – Piero Bottali: Animalismo e antropocentrismo ore 18.30 – Stefano Boni: Vivere senza padroni ore 21.30 – Carlo Ghirardato e Gino Troli: Fabrizio De André – Libertà l’ho vista svegliarsi (conferenza-concerto)

Domenica 2 Settembre ore 17 – Luigino Bruni: Le nuove virtù del mercato nell’era dei beni comuni ore 18.30 – Maurizio Maggiani e Filippo La Porta: conversazione sul pensiero libero di tutti i tempi ore 21.30 – Giorgio Colangeli e Gianluca Vagnarelli: Sante Caserio, il malato di altruismo (conferenza-teatro)

PENSARE ALTRO locandina

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