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Prosegue con i “pranzi di lavoro” l’attività del Centro Educativo di Monte Pacini

Gli educatori e i ragazzi del Centro Socio Educativo Riabilitativo “San Giuliano”, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, hanno organizzato lo scorso venerdì 26 ottobre, nella struttura comunale di Monte Pacini, il primo di una serie di incontri conviviali denominati “Aggiungi un posto a tavola” e rivolti alle associazioni di categoria e alle istituzioni che si occupano di agricoltura. L’intento dei pranzi di lavoro è far conoscere agli ospiti sia i ragazzi che la casa colonica futura sede di una fattoria didattica, il manufatto che diverrà la nuova sede del Centro “San Giuliano” e i 12 ettari di terreno circostante, per poter avere un contributo di idee intorno alle potenzialità di “impresa sociale” che il sito riveste. Ospite del primo appuntamento è stato l’agronomo Natale Reda, che ha accolto l’invito confrontandosi con i ragazzi e fornendo indicazioni e suggerimenti per lo sviluppo del progetto di agricoltura sociale che l’Amministrazione Comunale e l’U.O. Disabili intendono portare avanti. Monte Pacini, come noto, è stato sede nel periodo estivo di una serie di attività fondate sull’educazione alla pari, l’agricoltura sociale e la pet therapy che hanno coinvolto oltre 360 minori (di cui 30 disabili), riscontrando un forte gradimento da parte delle famiglie e dei minori.

Al termine dell’incontro conviviale l’Assessore ai Servizi Sociali, Paolo Calcinaro, ha ricordato l’impegno profuso dall’Amministrazione che, dopo aver riacquisito nel marzo 2012 la disponibilità del complesso di Monte Pacini “nel mese di maggio ha provveduto a far pulire l’intera area, anche grazie all’apporto dei genitori e di tanti volontari, preparando il terreno per gli orti e rendendo agibile il manufatto futura sede del Centro Educativo; nel mese di giugno ha avviato il Centro Estivo in campagna in collaborazione con una vasta rete di associazioni del terzo settore, e ora si appresta ad avviare i lavori di recupero affinché Monte Pacini diventi una Fattoria Didattica ad uso delle scuole, e sede del Centro Socio Educativo Riabilitativo “San Giuliano”. L’obiettivo” ha proseguito Calcinaro “è creare un laboratorio per sperimentare un’impresa sociale agricola che coniughi aspetti produttivi e valorizzazione del ruolo delle persone disabili”. Ha ricordato infine che l’Amministrazione “ha approvato un progetto di educazione alla pari quale prosecuzione ideale del Centro Estivo di Monte Pacini, da realizzare presso i locali della Ludoteca e del Centro Sociale di Quartiere di Santa Petronilla, dove ragazzi dai 6 ai 14 anni potranno usufruire del sostegno scolastico e partecipare a laboratori di creatività i lunedì, mercoledì e giovedì dalle 15 alle 19”.

Al via il corso di formazione sulla comunicazione rivolto ai Vigili Urbani di Fermo

“Un percorso formativo necessario, il primo dopo tanti anni, rivolto ai vigili urbani di Fermo per acquisire nuove competenze nell’ambito della comunicazione e relazione con il cittadino”. Così è intervenuto stamattina l’Assessore alla Polizia Municipale, Daniele Fortuna, in conferenza stampa, per presentare un corso di formazione sulla gestione del conflitto. “La preparazione dei vigili urbani e, più in generale, dei dipendenti pubblici” prosegue Fortuna “deve essere alimentata con iniziative del genere proprio per rendere la macchina amministrativa sempre più in sintonia con i cittadini, capace di relazionarsi in modo intelligente, sia pur ciascuno nel suo specifico ruolo.”

Il corso, iniziato da due giorni, si svolge al Caffè Letterario ed è tenuto dalla psicologa Enrica Baretta, in forze presso il comando della Polizia Municipale di Torino. “Ho trovato molta umanità e tanta disponibilità tra i vigili di Fermo, doti non così scontate in chi fa questo mestiere” ha dichiarato la Baretta. “Io vengo da un’esperienza differente, quella di una grande città come Torino, ma in questi anni ho avuto modo di esplorare e confrontarmi con realtà più piccole ma non per questo meno interessanti e complesse, come Fermo.” Il corso si articolerà in più moduli, dedicati alla comunicazione verbale e non, e incentrati sul ruolo di servizio alla cittadinanza del vigile urbano.

“Come Corpo di Polizia Municipale” ha concluso il Comandante dei Vigili Urbani di Fermo, Antonio dell’Arciprete “abbiamo condiviso questo corso sulla comunicazione nella consapevolezza che su questo aspetto si gioca molto del rapporto tra amministrazione e cittadino.”

Successo a Fermo per la IX Giornata Nazionale del Trekking Urbano

Sabato 27 ottobre si è tenuta a Fermo la IX Giornata Nazionale del Trekking Urbano che ha visto la partecipazione di ben 34 città d’Italia. Una nuova forma di turismo sostenibile, in grado di unire sport e cultura, fatta di lente passeggiate che toccano monumenti, punti panoramici e altri luoghi d’interesse, un modo alternativo per riscoprire le nostre città d’arte attraverso itinerari guidati capaci di valorizzare la tradizione e la cultura locali.

Il tema scelto per l’evento, “Dame, cavalieri, uomini di Chiesa: potere e religione a Fermo”, è stato l’occasione per rivivere il passato della città e le vicende di alcuni personaggi che ne hanno segnato la storia, anche attraverso l’apprezzata lettura di passi letterari e frasi celebri, testimonianza inequivocabile di una realtà viva e pulsante nei secoli. L’itinerario, lungo circa 2,5 km e con un tempo di percorrenza superiore alle 3 ore, è stato seguito da circa 150 persone (distribuite tra i due diversi turni della mattina e pomeriggio), condotte alla scoperta di Fermo dalle guide abilitate Alessandra Ferracuti e Sabina Salusti. Un evento in continua e costante crescita, in grado di richiamare non solo gli abitanti di Fermo e del fermano ma anche turisti provenienti dall’Abruzzo e da altre province marchigiane: 30 le presenze in più rispetto all’edizione primaverile e molte le persone che hanno deciso di tornare, profondamente colpite dalle bellezze della città e dalla possibilità di unire benessere fisico e crescita culturale.

Le condizioni meteorologiche non hanno intaccato minimamente lo spirito dei presenti, i quali sono stati ripagati dei loro sforzi con la possibilità di visitare la Biblioteca Comunale e osservare da vicino alcuni dei suoi tesori, come il Libro delle Ore di Maria Cristina di Svezia, il trattato liturgico De Arte Muriendi, nonché alcuni bozzetti dell’architetto Carducci.

Soddisfazione da parte dell’Assessore al Turismo Manuela Marchetti che ha dichiarato: «Si sta affermando un modo diverso di scoprire le piccole storie meno conosciute che si intrecciano con la grande storia: ne è un esempio la vicenda di Oliverotto, riportata addirittura nel Principe di Machiavelli. Quella del Trekking Urbano è una formula che ha riscontrato il gradimento del pubblico e che va nella direzione del turismo sostenibile e della mobilità dolce, due obiettivi che stanno molto a cuore all’Amministrazione».