dal Macerata Opera Festival

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Macerata Opera Festival

IL MACERATA OPERA FESTIVAL PRESENTA IL SUO PUBBLICO

Nella sede IFI, lo Sferisterio svela la sua cultura d’impresa: tra i relatori Pietro Marcolini

MACERATA 03/10/12 – Quanto sono importanti per un teatro le informazioni relative al suo pubblico? Sono fondamentali, come per le aziende lo sono i dati dei partner, fornitori e clienti. L’Associazione Arena Sferisterio ha così deciso, durante la stagione lirica 2012 di riprendere la strada della cultura d’impresa, stringendo contatti stretti con il proprio pubblico, a cui ha distribuito questionari sul gradimento della proposta culturale maceratese. Un’analisi approfondita della domanda teatrale, al fine di far conoscere le principali caratteristiche dell’attuale consumo di spettacolo ed individuare al contempo i principali punti di forza e di debolezza del sistema.

Ora è arrivato il momento di tracciare una prima analisi. Migliaia di dati che sono stati raccolti, per la prima volta dopo svariati anni, per potenziare il lavoro di promozione e marketing dello Sferisterio.

Questa prima presentazione è stata fortemente voluta dall’imprenditore Giancarlo Cossiri che con la sua società, IFI srl, azienda leader nelle Marche nelle informazioni ipocastali, ha contribuito come sponsor alla passata stagione lirica. Il legame IFI – Macerata Opera Festival è presto detto: la società maceratese punta il suo business sulle informazioni, proprio come lo Sferisterio troverà un punto di forza in questi questionari.

L’incontro, dal titolo “Le informazioni, patrimonio per le imprese”, è in programma venerdì 5 ottobre alle 17.30 nella sala conferenze di IFI, a Macerata in via Ghino Valenti, sede che viene inaugurata proprio in questa occasione. Promosso dal Macerata Opera Festival, vede tra i relatori il suo direttore artistico Francesco Micheli, l’assessore alla Cultura della Regione Marche Pietro Marcolini, la docente dell’Università di Macerata, Dip. Scienze della Formazione, Beni Culturali e Turismo, Katia Giusepponi ed il direttore generale Tax&Legal Gruppo 24 Ore Paolo Poggi.

Durante la presentazione sarà messa in rilievo l’importanza di avere più informazioni possibili che riguardano il proprio mercato. Per lo Sferisterio si tratta di conoscere al meglio i suoi spettatori per calibrare le operazioni di comunicazione, produzione e promozione del teatro, riuscendo anche ad ottimizzare i costi. I cambiamenti in atto impongono infatti di conoscere le caratteristiche, le motivazioni e le aspettative del pubblico, rapportando lo spettacolo al complesso dei consumi culturali e all’impiego del tempo libero, senza nascondersi che i biglietti rappresentano la fonte d’entrata più certa rispetto alle altre forme di finanziamento. Tutto questo partendo dal presupposto che all’immagine obsoleta d’un pubblico generico e indistinto si è ormai sostituita definitivamente quella dei “pubblici del teatro”.

Stessa cosa riguarda il mondo delle imprese, che devono rischiare il meno possibile, sottolinea Cossiri: “prendendo tutte le informazioni possibili sulla solidità di un nuovo partner, da quelle ipocatastali, cioè sui suoi immobili, alla storia finanziaria della sua impresa, fino anche ad indagini più approfondite il mercato migliorerebbe in maniera eccezionale, perché tutti avrebbero giuste informazioni sui propri debitori. Il mio motto è crescita, positività e fiducia reciproca ma fra interlocutori che si conoscono”.