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Via dalla violenza! a passi affrettati

di | in: Cultura e Spettacoli, Sociale

Sara Giannini, un momento della conferenza

GIORNATA INTERNAZIONALE PER L’ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE – CONFERENZA STAMPA .

Un bilancio dell’attività dei Centri antiviolenza delle Marche e l’anticipazione dell’iniziativa di domenica prossima, “Via dalla violenza! A passi affrettati”, organizzata con Dacia Maraini. Il tutto nell’ambito delle celebrazioni per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro la donna. Sono stati questi gli argomenti al centro della conferenza stampa tenuta oggi in Regione dall’assessore alle Pari opportunità, Sara Giannini. Hanno partecipato anche il presidente della Commissione per le Pari opportunità tra uomo e donna della Regione Marche, Adriana Celestini, Daniela Rimei dell’Amat e il presidente della Fondazione Marche Cinema, Stefania Benatti. “Il 25 novembre – ha detto Giannini – vuole ricordare quella data del 1960, quando nella Repubblica dominicana furono assassinate le sorelle Mirabal, colpevoli di aver alzato la voce contro la dittatura nel loro paese. Un caso di violenza eclatante che ha fatto scegliere questa data per istituire un momento di riflessione sulla violenza che molte donne spesso subiscono. Oggi presentiamo i dati dell’ultimo anno di attività dei Centri antiviolenza istituiti nelle Marche grazie alla collaborazione tra Regione, Provincie, associazioni di volontariato e professionisti del settore. Complessivamente abbiamo avuto 510 contatti, con punte nella provincia di Ancona. Cresce nella nostra regione la consapevolezza della possibilità da parte delle donne di trovare nelle istituzioni un aiuto, crescono le denuncie ed emerge come la punta di un ice berg un fenomeno purtroppo diffuso. Un ringraziamento va alle associazioni, alla rete di professionisti, alle cooperative sociali e alle Forze dell’ordine che compiono sempre un’azione indispensabile. Accanto alla tutela è importante anche la prevenzione, dare sostegno alle donne in difficoltà, affinché siano indipendenti da mariti, compagni o padri e possano più facilmente uscire da situazioni critiche. C’è bisogno di un’operazione culturale, la donna deve essere considerata una persona da rispettare e non un oggetto da possedere”.

Sara Giannini

“La violenza – ha detto Celestini – colpisce le donne e non solo, prende le forme dell’omofobia, dei matrimoni di bambine con adulti, delle mutilazioni genetiche di straniere residenti nel nostro paese, della violenza economica che con la crisi sta aumentando. Occorre essere contro tutte queste violenze, le istituzioni ci sono, di questo c’è più consapevolezza e i fenomeni, prima nascosti, ora emergono”. “Il teatro non poteva mancare in un’iniziativa come questa – ha detto Rimei – Pasolini affermava che il teatro è un rito civile, come per gli antichi greci, permette di uscire diversi da come si è entrati. Attraverso una voce importante del Novecento, come Dacia Maraini, verranno raccontate otto storie di donne raccolte da Amnesty International, portate in scena da una giovane compagnia marchigiana, il Teatro Manet di Antonio Lovascio. ‘Il futuro è dei coraggiosi’ dice la Maraini, l’auspicio è che sempre più donne abbiano il coraggio di denunciare la violenza che le colpisce”. “Via dalla violenza! A passi affrettati” – l’iniziativa organizzata con Dacia Maraini – anche grazie al lavoro di Stefania Benatti – si terrà domenica 25 novembre alle 17 presso il Teatro Annibal Caro di Civitanova Marche Alta


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I CENTRI ANTIVIOLENZA NELLE MARCHE

 

Via dalla violenza! a passi affrettati


Domenica 25 novembre il Teatro Annibal Caro di Civitanova Marche ospita Via dalla violenza! A passi affrettati, un appuntamento con protagonista Dacia Maraini realizzato in occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne da Regione Marche– Assessorato ai Diritti e alle Pari Opportunità e Assessorato ai Beni e alle Attività Culturali,Commissione per le Pari Opportunità tra uomo e donna della Regione Marche e AMAT in collaborazione con Comune di Civitanova Marche Teatri di Civitanova, prima tappa del progetto Dacia Maraini. Cantiere Teatro Marche.


La giornata – con inizio alle ore 17 e ad ingresso gratuito – è strutturata in due tappe. Si inizia con Passi affrettati. Testimonianze di donne ancora prigioniere della discriminazione storica e familiarelettura drammatizzata del testo di Dacia Maraini – che firma anche la regia – a cura di Teatro Manet. Per questo lavoro Dacia Maraini ha scelto e rielaborato drammaturgicamente otto storie vere di violenza contro le donne. Queste storie provengono da tutto il mondo e sono state fornite a Dacia Maraini da Amnesty International. Attraverso la scrittura teatrale cristallina ed efficace dell’autrice, emergono con misura ma senza risparmio le molteplici sfaccettature della violenza usata contro le donne nei più diversi contesti geografici e sociali. Passi Affrettati è un progetto di educazione ai sentimenti di grande impatto emotivo. L’anima di questo progetto è la lettura scenica del testo, seguita da un dibattito al quale sarà presente l’autrice stessa. La formula “teatro di parola”, scelta dall’autrice e regista Dacia Maraini, si richiama alla definizione di Pier Paolo Pasolini che nel Manifesto per un nuovo teatro scrive: “Venite ad assistere alle rappresentazioni del «teatro di parola» con l’idea più di ascoltare che di vedere (restrizione necessaria per comprendere meglio le parole che sentirete, e quindi le idee, che sono i reali personaggi di questo teatro)”.


La seconda parte della giornata è dedicata a L’amore rubato di Dacia Maraini e prevede la presentazione del libro a cura dell’autrice con interventi – coordinati da Francesca Alfonsi (giornalista RAI) – di Adriana Celestini (Presidente Commissione per le Pari Opportunità tra uomo e donna della Regione Marche), Sara Giannini (Assessore Regione Marche ai Diritti e alle Pari Opportunità), Pietro Marcolini (Assessore Regione Marche ai Beni e alle Attività Culturali), Antonella Sglavo (Assessore Comune Civitanova Marche alle Pari Opportunità).


Questa di Civitanova Marche rappresenta la prima tappa del progetto Dacia Maraini. Cantiere Teatro Marche promosso dalla Regione Marche e dall’AMAT. Dacia Maraini è una tra le più conosciute scrittrici italiane, e probabilmente la più tradotta nel mondo. La sua fama è molto legata anche al prolifico lavoro per il teatro: ad oggi sono più di 60 i testi teatrali da lei scritti, a cui si devono aggiungere i tantissimi progetti curati per la scena in questi anni. La scrittrice si è dedicata e continua a dedicarsi al teatro soprattutto perché vede in esso il miglior strumento per informare il pubblico riguardo a specifici problemi sociali e politici.

Scopo del progetto promosso dalla Regione Marche è una profonda riflessione sul suo teatro, attraverso messinscene dei testi, pubblicazioni, seminari e convegni, in collaborazione con le istituzioni culturali della regione, dai teatri alle università.


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Spettacolo teatrale.dc


Per informazioni: AMAT 071 2075880, www.amatmarche.net, Teatro Annibal Caro (il giorno della manifestazione) 0733 892101.

Via dalla violenz




23 Novembre 2012 alle 17:08 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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