Emmenthal in Val Tesì di Grottammare
di Redazione | in: Cactus, Cronaca e Attualità, Oblò: Spunti, Appunti e Contrappuntiovvero
L’ANIMA – Groviera di Tschumi
di PGC
Grottammare, 2013-02-20 – Che ci sia molta affinità tra la nostra val Tesi’ e la lontana val d’Emme del cantone di Berna (Svizzera) è oggi certezza. Magari non siamo ancora bravi a produrre il loro delizioso formaggio coi buchi, ma la scatola sì. Uno scatolone enorme, con grandi “occhiature”. Indistruttibile, di cemento e ferro, mica cartonaccio. Chissà quante forme di d’Emmenthal potranno starci immagazzinate in sicurezza. Ci voleva proprio uno svizzero a progettarlo, ed “è la prima volta in Italia”…
Opere Grandi così, con un’ANIMA dentro (oltre alle forme di cacio), gli architetti nostrani non sanno manco concepirle. Siamo specialisti più in Centri Commerciali, che purtroppo però sono senz’ANIMA. Tanto che li chiamano non-luoghi…
Ma non è detta l’ultima parola. Se per ora l’ANIMA di val Tesì di Grottammare servirà ad ospitare qualche migliaio di quelle forme tonde d’Emmenthal d’importazione di un metro di diametro e di un quintale di peso, domani chissà. Poiché è chiaro che nei dintorni palazzi piazze strade e parcheggi si mangeranno tutto il verde rimasto (da tempo abbandonato dalle stesse mucche, che non possono più nutrirsi di erba e fieno come in Svizzera), sarà agevole, per una prossima amministrazione, procedere al cambio di destinazione. E senza stravolgere nulla: per un Centro Commercial-Direzionale i labirintici interni-a-groviera di Tschumi archistar sono già perfetti. Mentre all’esterno dello scatolone basterà tappare i buchi, e addio Emmenthal.