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Popsophia si presenta alla Bit

di | in: Cultura e Spettacoli, Speciali

Popsophia si presenta alla Bit

MILANO –16 Febbraio 2013 – La giornata di sabato alla Bit di Milano, si è aperta per la Regione Marche, con Popsophia e Biennale Internazionale dell’Umorismo nell’arte entrambe dirette da Evio Hermas Ercoli. Il direttore artistico del Festival del Contemporaneo, che quest’anno avrà sede a Pesaro nella prima settimana di luglio, ha tenuto il primo intervento della mattinata dedicata agli eventi culturali della Regione. La cultura, come spesso sostenuto dall’Assessore Regionale Pietro Marcolini, accanto ad Ercoli, non si riduce ad essere esclusivamente espressione artistica ma è anche e soprattutto conoscenza e svelamento. Proprio all’interno di tale concezione si colloca la valorizzazione e la riscoperta dei luoghi del territorio, quelli che per paradosso, pur essendo rappresentativi, sono spesso inutilizzati e non avvalorati. Ed allora siti come Rocca Costanza a Pesaro o il Castello della Rancia di Tolentino, divengono spazi vivi dove l’apporto culturale dato ora dalla Biennale, ora dal Festival di Popsophia, si legano indissolubilmente al disvelamento dei gioielli artistici del territorio. Una sfida da leggersi, dunque, secondo due direttive. Per un verso, infatti, la scelta di Ercoli di legare luoghi classici, antichi, come appunto il castello e la rocca, alla contemporaneità, rispettivamente, della ricerca umoristica e di quella filosofica, rappresenta di per sé un azzardo culturale. Per un altro, ristabilire un contatto con questi luoghi, condensazione di storia e bellezza, è a tutti gli effetti una operazione turistica, che fa sì che il territorio con tutte le proprie eccellenze e le proprie peculiarità divenga porto di accoglienza e meraviglia per il visitatore. Ma ancora, sostiene Ercoli, c’è un nesso focale che collega questi luoghi, che in essere hanno la ricerca del perfetto, alla riflessione alta. La filosofia, con Popsophia, incontra le arti del nostro tempo e i prodotti di fruizione di massa della contemporaneità, li indaga e al contempo viene da essi raccontata. E quest’anno oltre alla novità di Pesaro e di Rocca Costanza, c’è ne sono molte altre. Tra le rivelate, l’elezione di un tema per l’edizione, e un nome internazionale della filosofia contemporanea, Marc Augè. I due festival, sebbene con strade diverse, animeranno l’intera estate marchigiana, e si collocheranno all’interno di quel settore produttivo ed economico che è a tutti gli effetti incarnato dalla cultura.




18 Febbraio 2013 alle 12:46 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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