Bicentenario della nascita di Wagner e Verdi: a Fermo il concerto di Michele Campanella

Campanella

FERMO – Nel bicentenario della nascita di Richard Wagner e Giuseppe Verdi, a Fermo va in scena lo straordinario concerto offerto dal pianista MICHELE CAMPANELLA. Alla Sala dei Ritratti di Palazzo dei Priori, sabato 6 Aprile 2013 a partire dalle 21, il maestro Campanella presenterà la prima mondiale del concerto, inserito nella stagione concertistica del Comune in collaborazione con la Gioventù Musicale d’Italia. La scelta di Fermo per l’apertura del tour dell’artista non è casuale. Il maestro Campanella ha scelto infatti anche quest’anno il Teatro dell’Aquila per la registrazione del suo concerto. Le registrazioni, terminate nel mese di gennaio, confermano il sodalizio dell’artista con la città e il suo Teatro. Considerato internazionalmente uno dei maggiori virtuosi e interpreti lisztiani, Campanella proporrà un concerto dedicato alle Parafrasi di Franz Liszt, quale luogo musicale d’incontro delle opere e della vita dei due compositori. L’etichetta discografica Brilliant Classics dedicherà a queste composizioni un cofanetto di 3 CD – Special Edition. Un Tour che, dopo l’anteprima mondiale a Fermo, lo vedrà impegnato in altre città italiane e all’estero: Ungheria, Spagna, Russia, Germania, Sud-America e Cina, a conferma del suo importante ruolo di Ambasciatore della Musica nel Mondo.

“E’ un evento molto importante – ha evidenziato il Sindaco Nella Brambatti – un musicista di questo calibro che offre alla città un concerto unico. Campanella ha un rapporto di sintonia esecutiva con Fermo e il suo splendido Teatro: quella di offrire un concerto alla città è una scelta affettiva”. Il maestro Michele Campanella ha affrontato in oltre 45 anni di attività molte tra le principali pagine della letteratura pianistica. La Società “Franz Liszt” di Budapest gli ha conferito il Gran Prix du Disque nel 1976, 1977 e nel 1998, quest’ultimo per l’incisione “Franz Liszt – The Great Transcriptions I-II”, edita dalla Philips. Nel 1986 il Ministero della Cultura ungherese gli ha conferito la medaglia ai “meriti lisztiani”, così come l’American Liszt Society nel 2002. Formatosi alla scuola pianistica napoletana di Vincenzo Vitale, Michele Campanella è un artista di temperamento assai versatile. Questa sua caratteristica lo ha portato ad avvicinare autori quali Clementi, Weber, Poulenc, Busoni (Premio della Critica Discografica Italiana nel 1980 per le incisioni con la Fonit Cetra), Rossini, Brahms, Ravel e Liszt, di cui ha recentemente inciso un’antologia di Parafrasi,i 12 Studi d’esecuzione trascendentale e una scelta di brani del tardo periodo suonati sul Bechstein che appartenne a Liszt, primo grande capitolo di un’importante serie dedicata all’opera lisztiana che comprenderà ben 12 CD, in uscita per l’etichetta Brilliant. Ha suonato con le principali orchestre europee e statunitensi. Spiccano tra gli ultimi importanti traguardi l’esecuzione di tutti i concerti di Beethoven e Mozart, e l’integrale della musica per pianoforte di Brahms. Negli ultimi anni il maestro Campanella si è impegnato come direttore-solista di alcune fra le più prestigiose orchestre italiane. Dal 2008 è Presidente della Società Liszt, chapter italiano dell’American Liszt Society. Nel 2011, anno in cui si è celebrato in tutto il mondo il bicentenario della nascita di Franz Liszt, Campanella ha dedicato interamente la sua attività di pianista e direttore d’orchestra al compositore ungherese, da lui studiato e amato fin dall’età di quattordici anni, impegnandosi in una lunga serie di concerti solistici in Italia e all’estero. All’attività di musicista, Campanella affianca quella di scrittore. Nel 2011 Bompiani ha pubblicato il libro “Il mio Liszt. Considerazioni di un interprete”, un omaggio letterario che il pianista ha voluto dedicare al suo autore di riferimento.

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Michele Campanella – Programma di Sala