da Fermo
di Redazione | in: Cronaca e Attualità
sencity
Pronti ai blocchi di partenza per la prima edizione di SenCity
– Vivere il mondo attraverso 5 sensi più uno: l’Arte in programma sabato 28 ottobre in Piazza del Popolo a Fermo.
Sencity è il progetto realizzato da Andrea Borraccini ed Elisa Cifola nell’ambito di HUBout – Creativi per professione il percorso di creatività e formazione professionale realizzato dal Comune di Cinisello Balsamo (MI) in collaborazione con il Comune di Fermo grazie al sostegno del Dipartimento della Gioventù – Presidenza del Consiglio dei Ministri, dall’ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani.
SenCity sarà realizzato grazie al sostegno di HUBout e alla collaborazione di Associazione Culturale Bababoom, UCI – Unione Italiana deiciechi e degli ipovedentisez. prov. Ascoli Piceno e Fermo, La Cisterna ArtCafè, Libera Associaizone Culturale Armonica – Mente, L’Open.
Attraverso i 5 sensi e il tramite dell’arte, SenCity vuole dare vita al centro storico fermano trasformando Piazza del Popolo e dintorni in un luogo magico in cui riscoprire i propri sensi lasciandosi trasportare dall’arte. SenCity vuole generare nuova energia, innescare reazioni a catena tra i partecipanti, lasciarsi trascinare dai propri sensi in mondi che non vedremo semplicemente aprendo gli occhi.
Molto ricco il programma che dalle 17 animerà Piazza del Popolo e dintorni sino a notte fonda. Dalle 17 inizieranno le attività legate ai 5 sensi:
Arte Work in Progress (VISTA)-Un pittore ed uno scultore mettono in scena la propria arte realizzando live due opere. I passanti, i curiosi, il pubblico saranno coinvolti dal processo creativo che investirà tutta Piazza del Popolo ;
Massaggi in Piazza (TATTO) – Quale strumento migliore per sperimentare a pieno il Tatto se non lasciarsi massaggiare? In un contesto rilassante e confortevole saranno a disposizione due massaggiatori che trasporteranno i passanti, con l’uso delle proprie tecniche e delle proprie mani, in un viaggio sensoriale molto particolare.
Risveglio dei sensi (OLFATTO, UDITO e GUSTO) – Percorso sensoriale tra essenze e musica. Un viaggio multisensoriale tra essenze e musica accompagnerà i partecipanti alla scoperta di un luogo molto particolare, una cisterna romana del centro storico sede di La Cisterna ArtCafè e Libera Associazione Culturale Armonica-Mente.
Cena al Buio (GUSTO) – Cosa vuol dire mangiare con tutti i sensi tranne uno: la vista? La tradizione vuole che si mangi prima con gli occhi e poi con la bocca. Per una volta vogliamo scardinare questo schema e invitiamo tutti a lasciarsi trasportare dal cibo attraverso tutti i sensi tranne uno: la vista. Un percorso del gusto particolare in cui i partecipanti saranno accompagnati alla scoperta e al riconoscimento di sapori a cui spesso non si presta attenzione. Per scoprire e riconoscere qualsiasi cosa bisogna assaporarla fino in fondo e con ogni mezzo. La cena al buio è realizzata in collaborazione con UCI – Unione Italiana Ciechi sezione di Ascoli Pieceno e Fermo.
All’ora del tramonto il Teatro Valle Occupato (Roma) appena costituitosi in Fondazione Teatro Valle Bene Comune,infiammerà il centro storico, con il suo Tutto il nostro folle amore ispirato ai Comizi d’Amore di Pierpaolo Pasolini.
Un evento performativo molteplice, che non pretende né di esaurire né di sintetizzare i percorsi che lo animano. Uno spettacolo irradiante che attraversa diversi luoghi della città.
Ispirandosi ai Comizi d’Amore di Pierpaolo Pasolini, a quello straordinario ossimoro fra l’atto pubblico e la sfera intima, immaginiamo dei “momenti” in cui porre domande, aprire confronti, innescare condivisione. La prima tappa è stata Ferrara durante il Festival di Internazionale del 2012 questa di Fermo sarà la terza rappresentazione.
“Il denominatore comune di questa polifonia d’amore è la nostra urgenza artistica e umana di indagare il presente, usarlo, strapparlo, esporne le nervature scoperte, le fragilità e la potenza. Il lavoro, lo studio, il futuro, il tempo perduto e quello conquistato, il fallimento, il confronto con i padri, il senso di colpa, l’eros e il desiderio sono messi in circolazione. Poniamo domande e fomentiamo comizi tentando di tradurli in semplici scene o partiture drammaturgiche – fisiche, spaziali, visive, sonore – dalle quali far scaturire ancora domande e interazioni con il pubblico. (…)Un processo transitorio e per sua natura incompiuto, circolare, che continuamente reinterroga la natura della rappresentazione. E lo faremo, come ci insegna Pasolini, con tutto il nostro folle amore”.
Inchiesta performativa a cura del Teatro Valle Occupato Un vero e proprio viaggio nella contemporaneità attraverso l’arte del teatro e le suggestioni di Pasolini. I passanti saranno coinvolti in modo attivo dalle azioni che l’Ensemble del Teatro Valle Occupato realizzerà in Piazza del Popolo intessendo un fil rouge di domande, suggestioni, immagini, suoni, parole che si concluderà all’interno delle Cisterne Romane in un mix di passato e presente molto suggestivo.
La serata continuerà con animazioni e proiezioni in Piazza del Popolo e con un concerto alle 23 in Piazzale Azzolino con Max Luciani & Manuele Marani dui e Reggae Ragga Roots Band vincitrice del Bababoom band contest 2013.
A seguire, Dj set Reggae Labo + Polleggio. Nel salotto naturale di Piazzale Azzolino si concluderà questa prima edizione di SenCity lasciando libero spazio alla musica e alla libertà del corpo tutto.
Programma
programma
https://www.facebook.com/SenCity2013
Prenotazioni stagione teatrale: file alla biglietteria
Ieri mattina, in occasione dell’avvio degli abbonamenti alle stagioni teatrali, il cambio del sistema operativo per la prenotazione dei biglietti, deciso a livello regionale, ha creato qualche disagio di natura tecnica nella registrazione delle prenotazioni. Nell’avvio del nuovo software di gestione, più funzionale nella prenotazione di biglietti a livello regionale, si sono riscontrati problemi di tipo informatico ai quali la ditta fornitrice non ha potuto dare immediate risposte e a tal riguardo è aperto un contenzioso. Da tenere in considerazione inoltre che la riduzione delle repliche da due a una ha comportato un riposizionamento degli abbonati. Ad ovviare ai disagi iniziali, imputabili quindi alla sperimentazione del nuovo programma, la disponibilità del personale dell’Ufficio Cultura che ha lavorato oltre l’orario previsto, garantendo tutte le prenotazioni pervenute. Da rilevare infine che l’affluenza del pubblico, al di là dei problemi tecnici, è il segno del gradimento dell’offerta culturale proposta dall’Amministrazione.
