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La Recanatese si prepara per la capolista Ancona

di | in: Il Mascalzone Sportivo, Interviste

Franco Gigli

RECANATI, 2013-11-26 – Dopo il consueto lunedì di riposo, la Recanatese oggi pomeriggio ha ripreso gli allenamenti in vista dell’impegno di domenica, quando al Tubaldi arriverà la capolista Ancona.
Nella seduta di oggi, assente giustificato Federico Palmieri. L’attaccante giallorosso, classe 1995, é stato infatti convocato con la Rappresentativa di serie D per uno stage di tre giorni (dal 25 al 27 novembre) ad Imola. Il programma per i primi due giorni prevedeva sedute di allenamento, mentre domani i ragazzi selezionati da mister Polverelli sfideranno in una prestigiosa amichevole a Zola Pedrosa (BO)  la primavera del Bologna. Un’ottima occasione per il gioiellino della Recanatese per mettersi in mostra insieme ai piú promettenti Juniores della serie D. Oggi tutto il gruppo si è allenato insieme,ad eccezione di Galli che ha lavorato a parte a causa della conseguenze del brutto intervento subito domenica ad opera di Arcolai. L’attaccante della Recanatese è stato colpito duro alla tibia subendo una ferita che comunque non desta  preoccupazioni per domenica.
La vittoria a Macerata significa molto per la Recanatese, un’iniezione di fiducia ed autostima non indifferenti, ma i ragazzi di Amaolo dovranno essere bravi a trasformare l’euforia che può dare  una vittoria come quella ottenuta domenica, in carica per affrontare i prossimi impegni. Si, perché di carica ce ne vuole eccome visto il calendario. Dopo i dorici, la Recanatese giocherà ancora in casa contro il Sulmona (che è ora al secondo posto, a due punti i dorici), poi si va ad Isernia, per concludere il girone di andata in casa contro il Giulianova. Ma se la compattezza, l’aggressività, la concentrazione, la voglia di lottare su ogni pallone e lo spirito di sacrificio saranno gli stessi visti all’Helvia Recina, mister Amaolo non può che essere fiducioso.
“Alla vigilia una nostra vittoria era impronosticabile – dice Franco Gigli, uno dei protagonisti della vittoria contro la Maceratese -Il mister in settimana aveva preparato la gara nei minimi dettagli e noi giocatori sapevamo quello che dovevamo fare in mezzo al campo. Nel primo tempo la gara è stata equilibrata ed i nostri avversari si sono resi pericolosi solo in un paio di spunti personali. Nella ripresa la Maceratese è cresciuta ed ha avuto più occasioni di noi, ma siamo stati bravi a rimanere sempre concentrati fino all’ultimo minuto. Ci tengo inoltre a fare un elogio ai nostri tifosi che non hanno mai smesso di incitarci anche sotto la pioggia incessante, semplicemente straordinari”.
Com’è stato l’impatto con mister Amaolo?
“E’ molto motivato, ha grande carica, è una persona schietta e sta dando una sua precisa impronta alla squadra. Inoltre, oltre che a livello tecnico e tattico, sta lavorando molto bene sotto l’aspetto psicologico”.
Domenica arriva l’Ancona, mission impossibile per la Recanatese?
“Mi aspetto una gara difficilissima, come d’altronde lo è stata contro la Maceratese. Noi dobbiamo far valere le nostre armi e sebbene i favori del pronostico siano dalla parte dell’Ancona, le partite vanno giocate fino all’ultimo secondo di recupero e se l’Ancona è più forte dovrà dimostrarlo in campo. A Macerata eravamo la vittima designata, poi tutti sapete com’è andata”.
I risultati di domenica stanno confermando il grande equilibrio che regna nel girone F, cosa ne pensi?
“E’ un bel campionato, anche le squadre più attrezzate possono inciampare con formazioni meno forti. Lo dimostra il pareggio colto dalla Renato Curi Angolana in casa del Termoli o la stessa sconfitta dell’Ancona in casa contro il Giulianova. Ci sono poi formazioni che torneranno a scalare la classifica, come ad esempio l’Agnonese che ha una rosa importante. La classifica è corta ed il nostro girone conferma di essere equilibrato ed avvincente”.



26 Novembre 2013 alle 22:11 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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