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di | in: Cronaca e Attualità, dalla Regione Marche

Maura Malaspina

12 dic 2013
BILANCIO DI PREVISIONE 2014, L’ASSESSORE MALASPINA ANTICIPA IN SECONDA COMMISSIONE L’IMPEGNO A INTEGRARE LE RISORSE PER I PARCHI.

Un impegno a integrare le risorse destinate ai Parchi e alle Riserve naturali delle Marche, attraverso la presentazione di emendamenti al Bilancio di previsione 2014, è stato garantito dall’assessore all’Ambiente, Maura Malaspina, intervenuta ai lavori della Seconda Commissione consiliare. “La Regione si trova ad affrontare una difficile situazione, determinata dai tagli nazionali al bilancio che, nel triennio 2012-2014, superano 1,3 miliardi di euro – ha ricordato l’assessore – Abbiamo dovuto operare riduzioni del 40 per cento ai vari capitoli di bilancio, con le sole eccezioni della sanità, dei servizi sociali e del trasporto pubblico locale: settori essenziali per garantire la coesione della comunità. Un’attenzione particolare la riserveremo anche alle tematiche ambientali, proponendo integrazioni ai fondi di settore, nel corso del dibattito assembleare”. In Seconda Commissione l’assessore Malaspina ha ribadito che “i Parchi e le Riserve naturali delle Marche rappresentano il fiore all’occhiello della nostra Regione”. Ha evidenziato, inoltre, la necessità di assicurare un futuro ai giovani che operano nel settore, “che hanno attivato e stanno realizzando progetti le cui ricadute, in termini economici e occupazionali sono di tutto rilievo per l’intera Regione: basti pensare che nei comuni dei Parchi e delle Riserve naturali si registrano oramai arrivi di turisti pari al 40% del totale regionale; un dato straordinario, se si pensa che tali aree coprono appena il 10% della superficie regionale”. Ma anche i Centri di educazione ambientale, ha continuato l’assessore, “costituiscono una sicura ricchezza per la regione, anche e soprattutto in termini occupazionali. A fronte, infatti, di un contributo regionale che, negli ultimi anni, si è ridotto del 50%, causa l’azzeramento delle risorse da parte del ministero dell’Ambiente, siamo riusciti ad attivare, attraverso un processo di completa riorganizzazione del sistema e grazie anche alla capacità imprenditoriale delle tante realtà che lo compongono, azioni e interventi pari a oltre 2 milioni di euro l’anno; da non dimenticare, poi, che ben oltre 200 sono i posti di lavoro (green jobs) collegati proprio a tale settore”. Certo, ha poi affermato l’assessore, potranno e dovranno avviarsi ulteriori azioni per la valorizzazione del sistema: “Voglio, in particolare, fare in modo che i Parchi ed i Centri di educazione ambientale possano sviluppare pienamente le loro progettualità nell’ambito dei finanziamenti di cui ai fondi del Programma di sviluppo rurale, del Por e Fse”. Analogamente ha sottolineato, “dovranno essere potenziate le occasioni di collaborazione con altri settori, quali l’agricoltura e il turismo, con il quale si possono aprire degli spazi di collaborazione straordinariamente importanti, in riferimento anche alla prossima programmazione annuale

INDETTA LA PROCEDURA CONCORSUALE PUBBLICA PER 13 DIRIGENTI NELLA STRUTTURA ORGANIZZATIVA DELLA GIUNTA REGIONALE.

E’ stata indetta la procedura concorsuale pubblica, per titoli ed esami, per la copertura di 13 posti di dirigente, a tempo pieno e indeterminato, di cui il 50% riservato al personale interno, nell’ambito della struttura organizzativa della Giunta regionale. Il relativo decreto n. 23/2013 è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche (BURM) n. 95 del 05.12.2013 ed è consultabile anche sul sito Internet Istituzionale www.regione.marche.it alla voce bandi di concorso nonché all’interno dell’area Amministrazione trasparente, nella sezione “bandi di concorso”. I titoli di studio richiesti per la partecipazione sono: Laurea Magistrale (DM 270/04) o Laurea Specialistica (DM 509/99) o Diploma di Laurea (vecchio ordinamento). Le domande di partecipazione possono essere presentate fino al 4 gennaio 2014 (ultimo giorno utile).

 

Orario invernale di Trenitalia, le novità sulle tratte regionali

Viventi: “Potenziate alcune tratte utilizzate dai pendolari”

Un nuovo collegamento serale da Fabriano ad Ancona, un nuovo collegamento mattutino da Ancona a Foligno, una nuova coppia di treni nella fascia serale (attualmente poco servita) tra San Benedetto – Ascoli e Ascoli – San Benedetto – Ancona. Sono le principali novità previste dall’orario invernale di Trenitalia, in vigore dal 15 dicembre. “Oltre alle novità introdotte da Trenitalia sulle rotte nazionali – evidenzia l’assessore ai Trasporti, Luigi Viventi – sono stati effettuati, dietro nostra richiesta, miglioramenti anche lungo la direttrice regionale, in alcuni dei punti in cui avevamo individuato criticità da superare. I risultati conseguiti non esauriscono purtroppo le istanze giunte alla Regione da parte dell’utenza e da noi concordate con Trenitalia, ma sono il segno della nostra costante attività di confronto, spesso serrato, con l’Azienda, sui molteplici problemi riscontrati quotidianamente dai viaggiatori. Permangono le difficoltà legate al sovraffollamento dei treni e alla vetustà di alcuni mezzi, problemi che speriamo di poter risolvere, almeno in parte, con l’introduzione di nuovi convogli elettrici, prevista a breve e con il completamento del programma di ristrutturazione concordato con Trenitalia”. In particolare Trenitalia ha comunicato alla Regione che il nuovo orario prevede un collegamento serale Fabriano – Ancona (treno 21700) con partenza alle ore 19.50 e arrivo alle 20.58. Nella direttrice opposta il treno 21663 partirà da Ancona alle ore 5.05 e arriverà a Foligno alle 7.05, permettendo, di fatto, una ulteriore possibilità di collegamento mattutino da Ancona a Roma con cambio a Foligno per l’IC 531 (arrivo a Roma ore 8.56). La nuova coppia di treni 7023 San Benedetto – Ascoli Piceno (partenza 20.05 – arrivo 20.46) e 7026 Ascoli Piceno – San Benedetto – Ancona (partenza 20.50 – partenza a San Benedetto 21.29 – arrivo 22.35) consentirà di conseguire un duplice obiettivo: la sostituzione, con treno, della corsa delle ore 20.05 su Ascoli, attualmente fatta con bus e di attivare un nuovo collegamento Ascoli – Ancona, in unione con l’attuale treno 21716, finora originario da San Benedetto del Tronto. Un’altra novità è rappresentata dalla realizzazione di due nuove coincidenze, a San Benedetto del Tronto, dai treni IC 613 proveniente da Bologna e dal treno R 12060 proveniente da Pescara, con l’ultimo collegamento serale per Ascoli (treno 7023). Da segnalare, inoltre, il posticipo e la velocizzazione della traccia oraria del treno 11606 per Ravenna, con partenza da Ancona (anziché Ancona Marittima) alle 18.08. Infine, le partenze dei treni regionali Ancona – Pescara avverranno al minuto “40”, per consentire un distanziamento maggiore delle tracce orarie dei treni Regionali rispetto a quelle dei treni Intercity e Frecciabianca, a beneficio di una maggiore regolarità di marcia.




12 Dicembre 2013 alle 16:39 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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