Piogge, il bilancio sulla Valdaso
di Redazione | in: Cronaca e AttualitàMontefiore, 2013-12-03 – Nottata di controlli sulla Valdaso per il volontari del Gruppo Intercomunale di Protezione Civile dell’Unione Comuni. Come avvenuto per l’intera giornata di ieri è proseguito il presidio di tutti i ponti di competenza, da Rubbianello fino alla Statale Adriatica, arterie principali di collegamento rimaste sempre aperte alla viabilità. Attività di monitoraggio che ieri ha permesso di scongiurare il peggio in seguito al crollo del ponte che collega i territori delle due province di Fermo e Ascoli (Monterubbiano a Montefiore) grazie ai due militi che erano in servizio sul posto al momento del cedimento ed hanno prontamente allontanato gli automobilisti incautamente curiosi di vedere la forza del fiume. Monitorata e ripristinata la viabilità di diverse strade che dai comuni scendono sulla Valdaso nell’ambito della costante attività di controllo del territorio durante le abbondanti piogge e disposta dal Comando di Polizia locale unitamente ai sindaci dei sette Comuni. Chiuso un tratto della strada Valdaso di confine tra i territori di Montefiore e Carassai. In questo caso la forza del fiume ha compromesso una porzione della carreggiata tanto da richiedere la parziale chiusura della strada.
In un punto esondato anche il fiume Menocchia e chiuso un tratto della provinciale tra Montefiore e Ripatransone.
Oggi nuovi sopralluoghi sul ponte crollato. Questa mattina sul posto anche il sindaco di Montefiore e Presidente dell’Unione Comuni Valdaso Achille Castelli e il vicesindaco Lucio Porrà insieme ai tecnici. In fase in valutazione il ripristino dell’accesso ad una abitazione rimasta isolata a pochi centinaia di metri dal ponte a causa del cedimento dei pilastri che hanno ostruito la principale via di accesso alla casa..