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Civitanovese – Recanatese 1 a 1

di | in: Il Mascalzone Sportivo

Giorgio Galli

Pareggio di rigore nel derby del Polisportivo

Civitanovese: Cattafesta, Sgambato, Schiavone, Rovrena, Comotto, Sako, Boateng, Trillini(21’st Coccia), Scandurra(38’st Santagata), Valdes, D’Ancona(16’st Morante). Allenatore: Leonardo Gabbanini

 

Recanatese: Verdicchio, Di Marino(38’st Garcia), Candidi, Moriconi, Cianni, Patrizi, Di Iulio, Sebastianelli, Galli, Palmieri, Latini(15’st Agostinelli, 46’st Severini). Allenatore: Daniele Amaolo

 

Marcatori: 25’st (rig) Galli, 37’st (rig) Morante

 

Ammoniti: Patrizi, Di Iulio, Scandurra, Sgambato

 

Espulsi. Amaolo

CIVITANOVA MARCHE, 2014-02-16 – Finisce in partità il derby del Polisportivo di Civitanova Marche. Civitanovese e Recanatese si dividono la posta in palio ed i risultato di parità non può che scontentare entrambe le formazioni. La Civitanovese era a caccia dei tre punti che le avrebbero permesso di tenere ancora più a debita distanza una diretta concorrente per la salvezza. La Recanatese inseguiva la vittoria per risalire posizioni e tentare di uscire dalla zona play out. La formazione di Amaolo c’era quasi riuscita a compiere il colpaccio. Fino a otto minuti dal triplice fischio i leopardiani erano in vantaggio grazie al rigore trasformato da Galli, autore ancora una volta di una prestazione da incorniciare. Poi il direttore di gara c’ha messo lo zampino concedendo un penalty che non è giusto definire nenche generoso,ma piuttosto regalato. Morante porta in parità i suoi trasformato il tiro dagli undici metri. Ma le polemiche non sono finite qui, visto che i padroni di casa reclamano per un gol annullato in zona cesarini a Rovrena per un presunto fallo su Verdicchio. C’è da dire che neanche le immagini televisive riescono a chiarire l’azione contestata dai padroni di casa; sono troppi i giocatori attorno al portiere giallorosso ed è veramente difficile valutare l’azione. Dubbi inesistenti invece sull’episodio del rigore. Patrizi è in anticipo su Morante che cade e l’arbitro abbocca.

Un arbitro inesperto come Simone Degli Esposti, con all’attivo solo dodici gare arbitrate in serie D, non è stata la scelta migliore per la direzione di derby in cui la posta in palio era piuttosto importate. Per gli amanti delle statistiche, su dodici incontri diretti solo una volta la squadra che giocava in trasferta è uscita vincitrice.




16 Febbraio 2014 alle 21:16 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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