Simone Narducci

RECANATI – La Recanatese oggi pomeriggio ha proseguito la preparazione in vista della sfida del Tubaldi contro il Giulianova, ultima giornata del girone di andata. Amaolo ha potuto lavorare con tutto il gruppo al completo ad eccezione di Palmieri che da lunedì ad oggi è stato impegnato a Coverciano con la Nazionale Under 18 allenata da Roberto Polverelli. Il pareggio colto ad Isernia non era forse il risultato cui Patrizi e compagnia aspiravano alla vigilia, ma la concentrazione dei giallorossi ora è rivolta unicamente alla prossima gara contro il Giulianova che, come classifica conferma, è tra le formazioni più ambiziose del torneo sebbene nella finestra invernale del mercato dilettanti si sia privata di pedine molto valide.

Al Mario Lancellotta ha fatto il suo esordio con la maglia della Recanatese il difensore Simone Narducci, 30 anni, con una carriera calcistica trascorsa interamente in categorie professionistiche. Per Amaolo l’ex Catanzaro rappresenta pedina molto duttile avendo ricoperto in carriera più di un ruolo in difesa:<Nasco come difensore centrale nella difesa a quattro, ma ho ricoperto anche il ruolo di terzino. Diciamo che mi adatto anche se per caratteristiche sono un centrale difensivo. Nella difesa a tre, come per esempio ad Isernia, sono di solito schierato come centrale destro>. Tanta serie C per Narducci che domenica ha iniziato, per la prima volta nella sua carriera la sua avventura, in serie D:<Avevo diverse richieste da squadre di serie D, ma inizialmente ho preferito stare alla finestra in attesa di una chiamata dalla serie superiore. In aggiunta, come sapete, il mercato in Lega Pro 1 non c’è praticamente mai stato visto che quest’anno non ci sono retrocessioni. Tra le offerte che avevo ricevuto, mi ha stuzzicato Recanati che rappresenta per me una bella sfida, con un obiettivo importante come la salvezza. Ho accettato con grande entusiasmo>. Quali impressioni dalla prima partita in maglia giallorossa giocata in casa della Isernia?<Era una sfida da vincere visto che è una diretta concorrente ed eravamo anche andati in vantaggio. Dovevamo stare più attenti nella circostanza del gol di Panico. Dovevamo essere più cattivi e determinati per portare a casa la vittoria. Il girone F è uno dei più difficili di tutta la D se non il più duro, tutte le squadre vanno affrontate con il giusto atteggiamento a prescindere dall’avversario che hai di fronte>. Com’è stato l’impatto i compagni e lo staff?<Senza dubbio ottimo, mi hanno fatto subito sentire uno del gruppo>. Domenica la Recanatese dovrá fare a meno degli squalificati Garcia e Patrizi, mentre nelle fila del Giulianova per lo stesso motivo saranno assenti Bianchini e Catalano.

Accennavamo all’inizio dell’articolo che il Giulianova, prossimo avversario della Recanatese, nella sessione invernale di calciomercato riservato ai dilettanti e che si é concluso ieri, ha svincolato Dos Santos, Esposito, Berretti, Nocera e Di Julio (quest’ultimo accasatosi proprio alla Recanatese). Sono stati tesserati il centrocampista scuola Catania Federico Conti, classe 1988, proveniente dalla serie B del Belgio, il centrocampista Diego Spadaccini, classe 1995, dalla Renato Curi Angolana e l’attaccante Andrea Stornelli (1994) in prestito dall’Eccellenza Abruzzo.

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