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sottopasso via Pasubio, rendering

In via Pasubio viabilità modificata per un'altra settimana

27 marzo 2014

In via Pasubio viabilità modificata per un’altra settimana

 

I lavori di realizzazione della condotta fognaria di un immobile richiedono più tempo 

 

I lavori che la ditta “Magazzini Gabrielli” sta eseguendo per riqualificare un immobile in via Pasubio richiedono più tempo del previsto. In particolare, quelli per realizzare una condotta fognaria stanno rivelandosi più complessi a causa della fitta rete di sottoservizi che caratterizza la zona.

 

Per questo, su richiesta della ditta che sta eseguendo l’intervento, la Polizia Municipale ha emanato un’ordinanza che proroga al 4 aprile la modifica della viabilità di via Pasubio.

 

Il provvedimento prevede la chiusura della corsia est nel tratto compreso tra la rotatoria “Arrigo Boito” (quella dinanzi all’hotel Quadrifoglio) e la strada di ingresso al centro commerciale “Porto Grande” (adiacente all’immobile che ospita Decathlon).

 

I veicoli provenienti da sud transitano sulla corsia ovest sulla quale è invertito il senso di marcia. Quelli provenienti da nord devono invece obbligatoriamente svoltare a destra nella viabilità interna al complesso del centro commerciale per poi reimmettersi sulla statale all’altezza della rotatoria “Boito”.

 

Col progetto "NO.DI.", San Benedetto dice "no" alla discriminazione

27 marzo 2014

 

Col progetto “NO.DI.”, San Benedetto dice “no” alla discriminazione

 

La città partner di un progetto interregionale finanziato dalla UE e sede di seminari 

 

Si chiama “NO.DI. – No discrimination”, è un progetto cofinanziato dall’Unione Europea e mira alla costruzione di una rete regionale contro le discriminazioni sui temi dell’immigrazione, integrazione, antidiscriminazione. Destinatari finali degli interventi sono i cittadini dei paesi terzi regolarmente soggiornanti sul territorio nazionale.

 

E’ capofila del progetto la Regione Umbria in partenariato con la Regione Marche, le associazioni Centro Servizi Immigrati Marche (A.C.S.I.M), Cidis Onlus, Fondazione Caritas Senigallia onlus, Free Woman onlus, Gruppo Umano Solidarietà, On the road onlus, il dipartimento di Economia, Società, Politica dell’Università di Urbino e il supporto di una rete territoriale composta da Enti pubblici locali, associazioni, cooperative.

 

Nell’ambito del progetto sono previste iniziative seminariali di aggiornamento per operatori pubblici e del terzo settore che lavorano su immigrazione, integrazione, antidiscriminazione. I seminari si svolgeranno nelle sedi di Fano per il nord delle Marche e San Benedetto del Tronto per il sud.  A San Benedetto le lezioni si terranno al Centro per le famiglie di via Manzoni, dalle 9 alle 13,30, di questi giorni: 28 marzo, 11 e 18 aprile, 16 e 23 maggio.

 

Per informazioni si può contattare il prof. Eduardo Barberis all’indirizzo email eduardo.barberis@uniurb.it.

 

 

A cura dell’Ufficio Stampa

dove
Centro per le famiglie di via Manzoni

quando
28 marzo, 11 e 18 aprile, 16 e 23 maggio 2014 dalle 9 alle 13,30

a cura di

progetto cofinanziato dall’Unione Europeacapofila del progetto la Regione Umbria in partenariato con la Regione Marche, le associazioni Centro Servizi Immigrati Marche (A.C.S.I.M), Cidis Onlus, Fondazione Caritas Senigallia onlus, Free Woman onlus, Gruppo Umano Solidarietà, On the road onlus, il dipartimento di Economia, Società, Politica dell’Università di Urbino e il supporto di una rete territoriale composta da Enti pubblici locali, associazioni, cooperative.

 

Per chalet, alberghi e mercatini l'estate parte il primo aprile

27 marzo 2014

Per chalet, alberghi e mercatini l’estate parte il primo aprile

 

Firmata l’ordinanza che dispone l’apertura delle attività stagionali 

 

Il vice Sindaco di San Benedetto del Tronto Eldo Fanini questa mattina ha firmato un’ordinanza con cui dispone che le attività stagionali per gli esercizi di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, per le strutture ricettive alberghiere ed extra – alberghiere e per ogni altro tipo di esercizio possono essere esercitate dal 1° aprile al 31 ottobre 2014.

 

Quanto al commercio su aree pubbliche esercitato nei due mercatini stagionali, uno in viale Marinai d’Italia e l’altro in via dei Mille – via Bellini, l’autorizzazione parte dal 1° aprile e si protrae fino al 30 settembre 2014.

 

 

 

Palazzo Piacentini chiuso nel week end

27 marzo 2014

Palazzo Piacentini chiuso nel week end

 

Per consentire l’esecuzione di lavori urgenti in un edificio adiacente 

 

Si rende noto che, a causa di lavori urgenti da eseguire per risolvere problemi di infiltrazione d’acqua nella casa confinante, Palazzo Piacentini resterà chiuso al pubblico nelle giornate di venerdì 28, sabato 29 e domenica 30 marzo.

 

Le deiezioni canine sono sempre più un problema per i cittadini di San Benedetto. E’ di questi giorni, infatti, la presa di posizione di alcuni commercianti della zona di via Crispi per i “ricordini” lasciati dai cani che non vengono raccolti dai proprietari, mettendo in serie difficoltà principalmente chi vende generi alimentari. “La colpa ovviamente non è degli animali – commenta il presidente del comitato di quartiere Albula Centro Luciano Calabresi – ma di alcuni proprietari che non rispettano le comuni regole di convivenza, causando problemi al prossimo”. L’amministrazione comunale da tempo ha messo a disposizione quattro nuovi agenti di Polizia Municipale assunti con contratto a tempo determinato con il compito di effettuare specifici controlli sul rispetto delle norme in materia di conduzione dei cani e di corretto conferimento dei rifiuti. Nello specifico, una coppia di agenti in borghese svolge operazioni di controllo del rispetto delle regole per la raccolta delle deiezioni canine mentre l’altra si occupa di verificare il rispetto di orari e modalità di deposito in strada dei sacchi dell’immondizia. “Questo è un altro tasto dolente – prosegue Calabresi – spesso ci troviamo con montagne di rifiuti appoggiate nei pressi dei luoghi di raccolta in orari e giorni difformi da quelli previsti e che quindi rimangono a lungo in quei punti, causando un effetto visivo e olfattivo davvero pessimo”. Il vicesindaco e assessore al decoro urbano Eldo Fanini così ha spiegato il lavoro svolto dall’amministrazione in merito a questi problemi. “Nel primo caso si tratta della prosecuzione di un servizio già in corso da diversi mesi e che ha portato a tangibili risultati con il miglioramento della situazione su marciapiedi e aree pubbliche. L’attivazione di un servizio specifico in materia di conferimento rifiuti è invece un’ulteriore risposta che l’amministrazione vuole dare alla domanda di maggiore severità che giunge da tanti cittadini e dai comitati di quartiere e che fa seguito all’ampia opera di sensibilizzazione e informazione condotta finora attraverso giornali, Bollettino Ufficiale Municipale, sito web, ecofacilitatori”. Spiegazioni che però non accontentano il presidente Calabresi. “Sappiamo che si può fare di più e ci auguriamo che, specie in vista della stagione estiva, questi controlli siano intensificati e che una maggiore coscienza civica dei cittadini possa evitare ulteriori comportamenti così beceri”.

 

Frate Ortensio da Spinetoli, “Io credo”

Domani 28 marzo presso il Cine Teatro San Filippo Frate Ortensio da Spinetoli presenterà il libro “Io credo”. Evento, Patrocinato dal Comune di San Benedetto  a cura dell’Associazione “Il club degli Incorreggibili Otiimisti” in collaborazione con la Libreria La Bibliofila
Dialogano con Padre Ortensio Tonino Capriotti, Pietro Paolo Menzietti e Domenico Pellei

Ortensio da Spinetoli è frate dell’Ordine dei Cappuccini dal 1949. Esperto del Vecchio e Nuovo Testamento, ha dedicato la sua vita allo studio della Parola di Dio preoccupandosi di non confonderla con le opinioni dei suoi intermediari umani. Numerose le sue pubblicazioni, nelle quali il suo sforzo di mettere in guardia dal soggettivismo degli autori sacri, gli è valso un consenso di pubblico vasto e un dissenso, non sempre celato, della Chiesa ufficiale.

IL LIBRO
ll “credo”, come tutti sanno, è un compendio di verità su Dio, Gesù Cristo, la Chiesa, l’uomo, il mondo, il presente e il futuro (“risurrezione”), che il “fedele”, convinto o no, è tenuto ad accettare, pena l’esclusione dall’alveo comunitario e la perdita della felicità eterna.
È paradossale che mentre nella società esistono istituzioni pubbliche (la scuola) e private (la famiglia) che si impegnano nella crescita delle persone verso l’autonomia e la responsabilità, nell’ambito ecclesiale non sembra essere consentito essere cristiani da uomini, da adulti. Si può essere esperti nella propria professione ma si deve rimanere analfabeti in campo religioso. E se si vuole continuare a restare nell’istituzione, guai a dissentire pubblicamente dalle dottrine correnti.
Il presente libro […] vuol essere un tentativo di aiutare il credente a liberarsi dalle oppressioni interiori che una fede male intesa può generare nel suo animo, ma può essere uno stimolo anche a chi, in nome di una ipotetica “autorità”, lo tiene legato a dottrine non più adeguate e controproducenti (minacce di condanne senza fine, vendette dell’ira divina, lo spauracchio satanico sempre alle costole e via di seguito).
L’obiettivo di questo libro non è quello di distruggere la fede ma di purificarla. Esso aiuta a liberarsi da apprensioni superflue, da imposizioni dottrinarie etiche o ascetiche abusive, tratte infondatamente dai libri sacri. Se non è libera da interferenze ideologiche o teologiche, la fede non aiuta l’uomo, è meglio affrancarsene che rimanerne succubi.

 

 

Piogge intense, riunito il Tavolo tecnico

Presidiati i punti più critici, previsto un lento miglioramento nelle prossime ore

 

Con il coordinamento del vicesindaco Eldo Fanini e dell’assessore ai Lavori pubblici Leo Sestri, si è riunito alle 15 di oggi in Municipio a San Benedetto il tavolo tecnico per fare il punto sulla situazione a seguito delle intense piogge che dalla nottata stanno pesantemente interessando la città.

 

Vi hanno preso parte rappresentanti di Picenambiente, Azienda Multi Servizi, CIIP, settore Manutenzione Opere pubbliche del Comune, Polizia Municipale e Protezione civile.

 

L’assessore Sestri ha portato i dati forniti dal meteorologo prof. Massimiliano Fazzini che indicano che, da mezzanotte fino alle 15 circa, su San Benedetto è caduta una quantità di pioggia variabile, in base alle zone, tra i 64 mm. della zona nord fino agli 80 millimetri di Porto d’Ascoli passando per i 71 mm. registrati dalla stazione ubicata all’IPSIA in viale dello Sport. Una particolare concentrazione di precipitazioni si è avuta tra le 11 e le 12.

 

La nota positiva, ha rilevato Sestri, è che grazie al lavoro di pulizia di condotte e caditoie svolto nelle settimane passate da CIIP e Comune, la città tutto sommato ha retto bene: in altri tempi, probabilmente, queste quantità avrebbero creato problemi molto maggiori. Anche i sottopassi hanno sopportato meglio che in passato, le chiusure sono state predisposte solo per pochi minuti e soprattutto (nel caso di via Voltattorni) più per evitare “l’effetto onda” a danni di persone e attività commerciali che per pericoli veri e propri per gli automobilisti.

 

Secondo le indicazioni pervenute dal tavolo, mentre nella mattinata ad essere più colpita è stata Porto d’Ascoli con le criticità già segnalate con precedente nota, nelle ore successive i problemi maggiori si sono registrate a San Benedetto con le consuete difficoltà nella zona via Roma – via Calatafimi, – piazza S. Giovanni Battista (la Polizia Municipale ha dovuto per qualche tempo interrompere il flusso veicolare), caditoie e tombini saltati agli incroci tra via Voltattorni e Lombroso, via Marradi e Statale 16.

 

E’ stata ribadita la necessità di intervenire drasticamente su via Monte Aquilino dove, al confine con Monteprandone, un piccolo attraversamento restringe l’alveo del Ragnola che devia il suo corso proprio sulla strada per alcune decine di metri rendendola impraticabile. A tal proposito, recentemente la Regione ha comunicato di aver messo a disposizione 70.000 euro proprio per risolvere questo problema.

 

Il vicesindaco Fanini ha chiesto ai presenti di predisporre servizi mirati di presidio delle zone più a rischio chiedendo a Picenambiente di predisporsi per l’intervento post emergenza, quando si dovranno pulire strade e marciapiedi dal limo depositato dalle acque. Secondo le previsioni, infatti, l’emergenza maltempo dovrebbe progressivamente esaurirsi nelle prossime ore.

tavolo alluvione 270314

tavolo alluvione 270314




27 Marzo 2014 alle 16:44 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |
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