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dalla Regione Marche

di | in: Cronaca e Attualità, dalla Regione Marche

Paola Giorgi

2014-03-28

BANDA LARGA NELLE AREE INTERNE – GLI INVESTIMENTI REGIONALI

 

“Sulla banda larga nelle aree interne e rurali stiamo investendo rilevanti risorse” così l’assessore all’Ict e progetto Cloud, Paola Giorgi, commentando lo stato dell’arte dell’infrastrutturazione telematica nelle aree interne della regione in relazione al comunicato della CIA. “Le notizie riportate dalla CIA – prosegue Giorgi – impattano in maniera minimale sulla nostra Regione. Le Marche, sono considerate quasi nella loro interezza  zone rurali, ma la Regione è intervenuta per superare il digital divide, con l’integrazione di diverse fonti di finanziamento che stanno portando al completamento del Piano Telematico. Infatti, su un investimento totale di circa 45 milioni di euro ( 24 milioni 200mila euro Fondi FESR 2007/ 2013 –  7 milioni di euro Fondi FAS 2007/2013 – 10 milioni di euro Fondi Mise , oltre ad un piccolo intervento delle Provincie di 760mila euro) la tipologia di intervento citata dalla CIA impatta in maniera minimale pari a 3milioni 300mila euro, a valere sulla programmazione FEASR 2007/2013. Nel nostro territorio rurale è già stata realizzata una dorsale in fibra ottica di 750 chilometri e prosegue secondo il cronoprogramma l’adeguamento delle centrali, aggiornamento  già effettuato oltre al 70% e che si concluderà nei primi mesi del 2015 con l’aggiornamento di tutte le 95 centrali. Le economie derivate da questa parte del Piano verranno reinvestite sul territorio per altri 31 interventi con la posa di ulteriori  140 chilometri di fibra ottica.  Il Piano Telematico regionale prevede inoltre la copertura a banda larga delle aree marginali, non servite da reti, attraverso l’attivazione di una quantità di ponti radio wireless atti a  coprire ampie zone rurali: questa parte del Piano, gestita dalle Provincie, è in fase di collaudo e se ne prevede la definitiva attivazione in tempi rapidissimi e comunque costantemente monitorati dalla Regione. L’intervento a cui si fa riferimento nel comunicato CIA, di natura minimale per quanto sopra descritto, è al momento bloccato a causa di un ricorso procedurale e, in merito, il prossimo 3 aprile, il Consiglio di Stato si pronuncerà in ordine all’aggiudicazione della gara espletata nel marzo del 2013. L’infrastrutturazione telematica e la realizzazione di nuovi servizi per imprese, cittadini e pubbliche amministrazioni locali, che su queste viaggiano, sono prioritarie per la Regione. Per questo l’Agenda digitale, che ha nel progetto Marche Cloud la sua avanguardia, sarà al centro anche della prossima programmazione dei Fondi strutturali europei di qui al 2020.

Roland, buone notizie dalla riunione al ministero: c’è l’acquirente

di  | in: Primo Piano

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L’assessore Luchetti:  Impegno comune premiato. Finalmente una buona notizia che restituisce ottimismo. La produzione può restare ad Acquaviva

 

Disponibilità del Ministero a valutare il nuovo Piano industriale per sostenere il reintegro dei lavoratori

 

ANCONA, 2014-03-28 – Riunione molto proficua ieri a Roma presso il Ministero dello Sviluppo economico dove l’assessore Luchetti , insieme al liquidatore Giuseppe Tranchini, Confindustria Ascoli Piceno, le organizzazioni sindacali FIOM CGIL, FIM CISL, UILM UIL-   ha portato all’esame la situazione della Roland di Acquaviva Picena per cercare soluzioni alla crisi occupazionale . La novità più positiva,  oltre alla generale disponibilità di tutti i soggetti  a valutare proposte di potenziali investitori per rilevare il sito produttivo, è stata la presenza di Fabrizio Sorbi, presidente della società PROEL che si è impegnato a presentare una proposta di rilevazione del sito.

“Finalmente un accordo che fa ben sperare – ha commentato l’assessore regionale al lavoro Marco Luchetti –  che restituisce ottimismo dopo la chiusura dello stabilimento, uno spiraglio di sereno in un panorama non certo roseo. Abbiamo lavorato insieme, istituzioni e parti sociali, per raggiungere questo importante obiettivo. La dimostrazione che collaborare e impegnarsi insieme per una comune finalità dà risultati concreti. C’è un imprenditore interessato a rilevare il sito, che presenterà una proposta impegnativa  entro il 15 aprile e successivamente il relativo piano industriale. La produzione di fisarmoniche elettroniche rimarrà in Acquaviva Picena , parte del personale in forza alla Roland, sarà gradualmente riassorbito dalla nuova società. Riteniamo di notevole interesse il progetto annunciato dai nuovi investitori; in tal senso anche il Ministero dello Sviluppo Economico si è reso disponibile a sostenere, nell’ambito delle misure di incentivazione alla innovazione ed alla ricerca di prodotto e di processo, il rilancio del sito produttivo.”

Impegni che fanno parte di un accordo specifico, firmato ieri dalle parti e che riporta la volontà della PROEL di impegnarsi a stipulare un contratto per la fornitura alla Roland co. di fisarmoniche,  garantendo gli standard qualitativi e di processo, cedere da parte della Roland lo stabilimento senza oneri e per la nuova società che sarà costituita, riassorbire le risorse umane già in forza alla Roland. Così il nuovo Piano industriale sarà presentato in una prossima riunione al Ministero alla presenza della Regione Marche e delle parti sociali. Tutti hanno apprezzato la positiva evoluzione di una vicenda che stava minando il futuro di molti lavoratori e famiglie. C’è grande attenzione e interesse verso il progetto annunciato dalla PROEL e questo è il presupposto di un impegno da parte delle istituzioni a sostenere ed accelerare il reintegro delle maestranze.




28 Marzo 2014 alle 19:57 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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