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Expandere, le novità delle imprese marchigiane.

di | in: Cronaca e Attualità, InformaGiovani

Expandere 2014

Tante le innovazioni emerse nella quinta edizione di Expandere.

ABBADIA DI FIASTRA – Nelle Marche si vive bene e a lungo grazie anche  alle innovazioni delle imprese della regione.  Un esempio in tal senso è stato illustrato ieri nel corso di Expandere 2014: Hdomo, infatti, permetterà alle persone anziane o con disagi di vivere meglio grazie alla domotica.

Filippo Del Prete, responsabile progetto ci ha detto: HDomo è un progetto marchigiano finanziato sia dalla Regione che dall’Inrca che cerca di promuovere iniziative in ambito aziendale per facilitare la vita domestica a soggetti deboli anziani o soggetti che non possono avere un’autonomia totale.  Hdomo riunisce 17 aziende e due centri di ricerca che sono l’Università Politecnica delle Marche e l’Università di Camerino. L’azienda capofila è la Apra, con sede a Jesi e oltre 250 dipendenti,  con un fatturato aggregato di oltre 25 milioni di euro, ma ci sono aziende che si occupano ad esempio di realizzare serre di appartamento e bagni intelligenti, un produttore di cucine, scarpe intelligenti.

Questa è soltanto una delle storie aziendali presentate ieri da oltre 200 aziende che hanno dato vita a Expandere, proponendo le migliori realtà aziendali e i progetti più innovativi che si stanno portando avanti nella regione.

Con il nuovo format di Expandere – ha detto Emanuele Frontoni,  Presidente della Compagnia delle Opere Marche Sud che ha organizzato l’evento – le aziende oltre ad avere incontri diretti hanno avuto la possibilità di partecipare agli incontri, dove hanno potuto mettere in rete le varie esperienze confrontandosi con altre realtà aziendali marchigiane e questo ha permesso di sviluppare nuovi business.

Il presidente di Exit, Azienda speciale della Cciaa di Macerata, Luca Bartoli aggiunge: Expandere si rivela anno dopo anno un ottimo strumento per le nostre imprese che dal confronto possono trovare nuovi accordi allo scopo di sottoscrivere nuovi contratti, necessari per superare l’attuale fase congiunturale.

Le aziende del territorio hanno la necessità di poter disporre di adeguati strumenti finanziari e in proposito Cristiano Stanghellini, del Mediocredito Italiano,  ha sottolineato: In questo momento il Mediocredito Italiano come azienda specializzata del gruppo Intesa San Paolo è impegnato nel sostegno delle piccole e medie aziende per il progetto di internazionalizzazione per gli investimenti, al fine di permettere alle imprese di mantenere la competitività sui mercati italiani e stranieri, grazie anche alle opportunità legate alle agevolazioni previste dalle recenti normative.




16 Aprile 2014 alle 18:58 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |
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