CORTEO

Riprendiamoci il futuro

Ascoli Piceno – In piazza contro <chi odia l’Italia>. Gli organizzatori lo presentano in questo modo il corteo di giovedì, quando ad Ascoli scenderanno in piazza centinaia di studenti e lavoratori disoccupati per partecipare e protestare ancora una volta contro l’immobilismo delle istituzioni di fronte ad una crisi economica sempre più nera.

<Il recente caso Prysmian – spiegano i rappresentanti d’istituto delle scuole superiori cittadine – ha scosso gli animi di tutti gli ascolani, creando un alone di rabbia e di reale pessimismo sul futuro della nostra città. Ci troviamo ogni giorno ad assistere alla chiusura di stabilimenti industriali – proseguono – che mettono in strada centinaia di famiglie già tartassate da imposte, tasse e mutui. Una disoccupazione giovanile ai massimi storici che altro non consente ai giovani che emigrare altrove in cerca di fortuna, una politica del lavoro totalmente inadeguata che porterà precarietà e giocherà a ribasso sui diritti dei lavoratori>. Quindi la spiegazione che sarà una manifestazione senza colori politici: <La rivolta a tutto questo è pronta. Giovedì 30 aprile studenti di tutte le scuole, rappresentanti di istituto, lavoratori cassintegrati e disoccupati si mobiliteranno in uno dei più grandi cortei che Ascoli abbia mai visto, un corteo colorato soltanto da 3 colori: il verde, il bianco e il rosso, per far finalmente capire alle istituzioni regionali provinciali e comunali che Ascoli Piceno non lascerà morire le sue famiglie di fronte allo sciacallaggio degli imprenditori e delle alte cariche dello Stato>.

L’appuntamento è alle 8,30 in piazza Giacomini.

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