Benvenuto e Buona Navigazione, sono le ore 23:47 di Dom 28 Apr 2024

dalla Città

di | in: Cronaca e Attualità, dalla Città

convegno Venezia

08 maggio 2015

“Sapori e saperi del Mandracchio” presentati a Venezia

San Benedetto mostra la sua offerta culturale al 21° Forum del Patrimonio Marittimo del Mediterraneo 

 

In occasione del 21° forum del patrimonio marittimo del Mediterraneo dedicato a “Musei e paesaggi culturali del mare”, tenutosi dal 6 all’8 maggio all’Arsenale di Venezia per iniziativa dei Musei marittimi del Mediterraneo, il Comune di San Benedetto del Tronto ha presentato l’offerta culturale cittadina dinanzi ai referenti dei 44 musei associati in rappresentanza di 13 Paesi che si affacciano sul Mediterraneo.

 

Giuseppe Merlini, responsabile dell’archivio storico comunale e del Museo del Mare, accompagnato dalla dirigente del settore cultura, sport, turismo e giovani Renata Brancadori, è intervenuto con un contributo dal titolo “Lo spazio della memoria urbana: sapori e saperi del Mandracchio”.

 

“Per meglio comprendere la storia della civiltà marinara e di una città come San Benedetto del Tronto – ha spiegato Merlini – non sono sufficienti i reperti musealizzati, i pannelli didascalici e le storie narrate all’interno del delimitato spazio fisico del museo. Per questo il Museo del Mare ha già attivato, da diversi anni, una serie di passeggiate urbane non solo per far conoscere la trasformazione degli spazi e la metamorfosi dei luoghi ma anche per restituire e trasmettere significati e valori.

 

La memoria di una città di mare come San Benedetto del Tronto – ha proseguito Merlini – è restituita anche e soprattutto con i sapori e i saperi del Mandracchio, il reticolato urbano della prima zona di espansione della Marina, dove sono ancora visibili le cosiddette case basse o le case cielo – terra in un microcosmo marinaro dove lo spazio urbano è respiro e orizzonte sociale, perché le strutture abitative rispecchiano le caratteristiche socio-antropiche di un determinato ambiente in una data epoca, raccontando la storia degli uomini e dei luoghi come fossero pagine scritte”.

 

“Il Museo del Mare di San Benedetto del Tronto – ha concluso l’archivista comunale – nell’organizzare una serie di tour per i turisti in estate e per le scolaresche durante il periodo scolastico, offre anche la possibilità di assistere a vere e proprie rappresentazioni legate al ciclo della corda (il “percorso dei funai”), alle retare – con il tipico costume di un tempo che fu – intente fuori l’uscio di casa a confezionare le reti necessarie per l’attività peschereccia”.

Festa dei bambini

Festa dei bambini

Solo una città a misura di bambino è una città realmente vivibile 

FESTA DEI BAMBINI. SESTA EDIZIONE 12 MAGGIO, 9 GIUGNO 2015

Festa dei bambini

Festa dei bambini

Paul Klee disegnatore da bambino (opere trovate per caso nel  1902 dalla sorella Mathilde nella casa di famiglia a Berna) diceva: “I bambini più indifesi sono, più ci forniscono esempi istruttivi”. Il pittore svizzero si riferiva al loro istinto artistico, ma il concetto potrebbe essere esteso al periodo della primavera che va dal 12 maggio al 9 giugno 2015, dove avremo molto da imparare dall’infanzia, per quanto riguarda il tempo libero.

Nel periodo suddetto, capitale della festa dei bambini, sarà San Benedetto del Tronto, Riviera delle Palme, che per tanti giorni, propone tante iniziative dedicate al mondo dei piccoli di ogni età (arte, libri, musica, gioco, danza, cinema, teatro e sport.

La primavera si fa in miniatura, ancora una volta, con la “Festa dei bambini”,  che si svolgerà fra Il Teatro Concordia e la Palazzina Azzurra per sviluppare la missione alla crescita culturale e sociale delle bambine, dei bambini, delle ragazze e dei ragazzi.

La manifestazione, ideata dall’Associazione “Città dei bambini, è sponsorizzata dall’assessorato alle politiche culturali del Comune di San Benedetto del Tronto.

 

PROGRAMMA

Festa dei bambini

Festa dei bambini

TEATRO CONCORDIA

12 maggio ore 10 – SE SAN BENEDETTO FOSSE MIA – Premiazione concorso

 

12 maggio ore 10,30 – LABORATORIO TEATRALE – Lezione Aperta a cura di Anita Perotti

 

13 maggio ore 10 – MARY POPPINS – balletto a cura di GRACE DANCE STUDIO

 

13 maggio ore 21 – SPETTACOLO DI DANZA a cura di CHOREOGRAPHIS DANCE AND FITNESS

 

PALAZZINA AZZURRA

 

Dal 23 maggio al 4 giugno – MOSTRA ROBA DA BAMBINI – Illustrazioni di Viviana Cazzato

 

Dal 23 maggio a 4 giugno – MOSTRA DEI LIBRI INVISIBILI – a cura di Manlio Rossi della libreria Itinerante GIAN DEI BRUGHI

 

30 Maggio ore 17,30 – NATI PER LEGGERE – a cura della Biblioteca Comunale “Lesca”

 

31 Maggio – INCONTRO CON LA FANTASIA – Sfogliando i Quadroni. Con Massimo De Nardo, scrittore

 

6 giugno ore 17,30 – OSSERVATORIO PERMANENTE DEDICATO ALL’INFANZIA Incontro con una nuova realtà del territorio

 

7 giugno ore 17,30 – FANTASIA SU CARTA – Incontro con l’immaginazione attraverso il disegno

 

9 giugno ore 17,30 – ORCHESTRA GIOVANILE D’ARCHI DELL’ADRIATICO E CORO – I.S.C. SUD

 

un momento della conferenza

un momento della conferenza

 

 

All’EXPO  il video  “zafferano Olandese”  dell’ISC CENTRO

Sarà proiettato sul Digital Wall del Padiglione Zero dell’Expo di Milano, dal 1° maggio al 31 ottobre 2015, il video Zafferano olandese, prodotto dal Laboratorio CurziCinema e dai docenti Riccardo Massacci e Dante Albanesi, insieme agli alunni della classe 3°B della Scuola Media Curzi di San Benedetto  del Tronto (AP). Il trailer del video è inoltre visibile sul sito del concorso “Short Food Movie“, ideato dall’EXPO. http://shortfoodmovie.expo2015.org/it/contest/expo-short-food-movie/video/AeTlLOHI/24862/title/zafferano-olandese-24862

Rotella, Ascoli Piceno, Marche. Una famiglia olandese si è trasferita in questo paese per coltivare lo zafferano. Nelle aree interne delle Marche, terra di recente vocata ad un’agricoltura di qualità, lo zafferano ha trovato un suo habitat ideale. Accanto alle aziende familiari che da generazioni si dedicano allo zafferano, molti giovani, in particolare donne, riscoprono la coltivazione di questo fiore.

Zafferano olandese racconta una storia di agricoltura familiare che fa affidamento su questo prodotto tradizionale, ma allo stesso tempo speciale come lo zafferano, un esempio di come si possa rafforzare l’economia locale, valorizzare e  tutelare il territorio con un sistema di produzione che sostiene la salute del suolo, dell’ecosistema e delle persone. Il video parte dall’adesione al bando del MIUR “La Scuola per EXPO 2015” e rappresenta l’esito di un percorso interdisciplinare sul tema guida dell’Expo “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”. Tra i temi sviluppati: ricerca e valorizzazione delle tradizioni agroalimentari dei territori di riferimento, educazione al consumo consapevole e sostenibile.

Questi gli alunni partecipanti: Alessio Cameli, Bikram Cardelli, Matteo Caselli, Nicolas Castelletti, Claudio Cela, Lorenzo Colletta, William De Luca, William De Pascalis, Valerio Fagioli, Alessandro Fioroni, Elisa Marconi, Valerio Morelli, Alessandro Paccoi, Giuseppe Federico Paci, Emanuele Partemi, Enrico Pieroni, Francesco Pirozzi, Martina Pistaferri, Emanuele Pocelli, Josephine Ruggieri, Daniele Sbaffoni, Bruno Scoppa, Andrea Simonetti, Nerijada Vasiu, Simone Zoboletti, Francesca Villamagna.

Short Food Movie a Expo

Short Food Movie a Expo




8 Maggio 2015 alle 14:07 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

Ricerca personalizzata