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di | in: Cronaca e Attualità, dalla Regione Marche

Anna Casini

29 giu 2015

L’INTERMODALITÀ NELLA MACROREGIONE ADRIATICO IONICA: ANCONA OSPITA LA CONFERENZA INTERNAZIONALE.

Un confronto sui progetti, le strategie e i finanziamenti del sistema logistico intermodale europeo. Verrà ospitato, alla Mole Vanvitelliana, nella giornata di giovedì 2 luglio. Ancona sarà capoluogo internazionale della Macroregione adriatico ionica, nell’ambito dell’evento organizzato dalla Regione Marche, in collaborazione con l’Autorità portuale. La conferenza costituirà l’occasione per discutere sugli sviluppi infrastrutturali nell’area macroregionale e dei nodi logistici che collegano le coste adriatiche ai rispettivi entroterra. Saranno presentati i principali risultati ottenuti con i progetti “Intermodadria” (undici i partner di cinque diverse nazionalità) e “Easyconnecting” (diciassette partner di sette nazionalità). Il primo ha l’obiettivo di migliorare i sistemi per la mobilità di merci e passeggeri nell’area adriatica. Il secondo, rafforzare la cooperazione transfrontaliera nei servizi e nell’infrastrutture di trasporto. L’analisi del traffico merci dell’area macroregionale dimostra che le potenzialità di sviluppo del multimodale potrebbe rendere i trasporti più ecologici e sostenibili. Partendo dai risultati degli studi e delle analisi elaborate nell’ambito dei due progetti, la conferenza sarà l’occasione per individuare le difficoltà che ostacolano l’integrazione delle infrastrutture adriatiche con il corridoio scandinavo mediterraneo. L’incontro alla Mole, al quale parteciperà l’assessore regionale alle Infrastrutture, Anna Casini, sarà preceduto (mercoledì 1 luglio) da tavoli tecnici dei due progetti che si terranno presso la Regione Marche e l’Autorità portuale di Ancona.

 

MOBILITA’ PERSONALE AMMINISTRAZIONI PROVINCIALI

Fabrizio Cesetti

Fabrizio Cesetti

La giunta regionale, questa mattina, ha approvato su proposta dell’Assessore al personale Fabrizio Cesetti, una delibera che, nell’ambito della politica di contenimento delle spese, privilegia la possibilità di utilizzare il personale delle amministrazioni provinciali, qualora l’ente abbia necessità di ricorrere a nuove assunzioni a tempo indeterminato.

L’atto regolamenta una serie di misure amministrative che puntano a ridurre i costi di gestione delle strutture della Giunta regionale, sulla base di quanto stabilito dalla normativa nazionale.
“La scelta operata dalla Regione Marche – spiega Cesetti – nel rispetto dei vincoli di spesa vigenti, è un segnale, nella convinzione che il processo di riordino non deve compromettere i livelli occupazionali”.

Nel documento si precisa che, nell’anno in corso, le eventuali assunzioni a tempo indeterminato verranno effettuate ricollocando i dipendenti delle Province interessati dalla mobilità prevista dalla Riforma Delrio. La sostituzione del personale di ruolo regionale, che ha cessato l’attività nel 2014, verrà effettuata al 100 per cento con quello provinciale, sempre nei limiti imposti dalle leggi di bilancio. Si ricorrerà ugualmente ai dipendenti provinciali per attivare nuovi comandi nell’ambito di piani, progetti o interventi straordinari finanziati dall’Unione europea, con eventuale onere a carico della Regione non superiore al 50 per cento.


PROROGATO LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA’ ACCESSORIE NEGLI STABILIMENTI BALNEARI.

La Giunta regionale su proposta dell’assessore al Turismo, Moreno Pieroni, ha prorogato ai Comuni marchigiani per tutto il 2015 la possibilità di far svolgere le attività accessorie degli stabilimenti balneari, quali l’esercizio di somministrazione di alimenti e bevande e gli intrattenimenti musicali e danzanti, nel rispetto di tutela ambientale, urbana nonché di ordine e sicurezza pubblica. “Nella consapevolezza che il turismo costituisce un fattore trainante dell’economia marchigiana – ha detto Pieroni – c’è il notevole impegno da parte della giunta regionale di sviluppare al massimo la strategia turistica regionale. Con tale atto i Comuni delle Marche possono concedere la possibilità agli operatori di svolgere la propria attività di somministrazione di alimenti e bevande durante tutto il corso dell’anno anche attraverso manifestazioni musicali e/o danzanti nei propri locali, nel pieno rispetto di tutte le norme, comprese le misurazioni fonometriche imposte nei propri impianti sonori all’interno ed all’esterno del proprio locale”.

 

NELLE MARCHE I SALDI COMINCIANO IL 3 LUGLIO.

Nelle Marche i saldi estivi prenderanno il via il prossimo 3 luglio. Lo ha deliberato questa mattina la giunta nel corso della consueta seduta settimanale.




29 Giugno 2015 alle 15:42 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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