Aperto il sottopassaggio ferroviario di Via Pasubio
di Redazione | in: dalla Città, Primo Piano, Speciali
Ceriscioli, Gaspari e D’Alfonso al taglio del nastro
Numeri, cose, persone: l‘inaugurazione da un altro punto di vista
San Benedetto del Tronto, 2015-07-18 – Quale punto di vista vi aspettate? Né foto ad alta definizione né uno scoop sensazionale troverete qui ma solo una piccola riflessione. Nel vedere il sorriso delle maestranze che hanno realizzato l’opera siamo sempre più convinti che, in tempo di crisi, una ricetta da applicare è quella della realizzazione delle opere pubbliche. E non le faraoniche che rischiano l’incompiuta ma tante piccole opere necessarie, magari realizzate in sinergia tra enti diversi ed anche tra regioni diverse per per intercettare fondi, come quelli della Macroregione Adriatico Ionica, che permettano di portare a termine progetti indispensabili e rilanciare servizi per i cittadini, crescita economica e lavoro.
Questi alcuni numeri dell’opera:
-altezza massima di 5 metri
-larghezza 10,50 metri che accoglie due passaggi ciclopedonali laterali da metri 1,50 ciascuno
-12 mesi per la realizzazione
-5750 uomini/giorno
450.000 kg di acciaio per cemento armato
4000 mc calcestruzzo
3800 mq di palancole metalliche pari a 600000 kg
35000 kg di profili strutturali di acciaio
400 metri di tiranti provvisionali
12000 kg di ghisa per chiusini
12000 mc di scavi
300 metri di pozzi per emungimento acqua di falda
3000 mq di pittura
Il tunnel è stato costruito con un monolite in cemento armato lungo 34 metri realizzato a parte e poi collocato sotto la linea ferroviaria mediante la tecnica della spinta oleodinamica.
sottopasso via Pasubio
