Teatri Invisibili, al via la 21ma edizione

di Redazione | in: Primo Piano

Teatri Invisibili – un momento della presentazione

21° INCONTRO NAZIONALE DEI TEATRI INVISIBILI

25 settembre – 4 ottobre 2015

San Benedetto del Tronto, 2015-09-16 – La ventunesima edizione dei TEATRI INVISIBILI si svolge dal 25 settembre al 4 ottobre 2015, a San Benedetto del Tronto (AP), presso il Teatro Concordia, il Teatro dell’Olmo e il Palazzo Bice Piacentini. Questi gli spettacoli e le iniziative in programma:

da venerdì 25 a domenica 27 – Teatro dell’Olmo, San Benedetto del Tronto

Workshop di Teatrodanza civile condotto da PAOLA CHIAMA

Pier Paolo Pasolini, una drammatica vitalità

Un percorso di studio nel campo del teatrodanza, che vuole condurre un dialogo, far crescere un pensiero e una consapevolezza. In un momento di crisi mondiale, accompagnati dalla sensazione angosciante di trovarsi alla fine della storia, vogliamo riportare anche nel campo del teatrodanza la funzione civile del teatro, gesto comunicativo e politico.

venerdì 2, ore 19.00 – Teatro dell’Olmo, San Benedetto del Tronto

MAD IN EUROPE

Mad in Europe

Una donna incinta impazzita. Al Parlamento europeo. Sapeva parlare molte lingue… ma ora riesce a formulare solo un “dialetto” internazionale, strano e informe. Soprattutto non ricorda più la sua lingua madre. L’ha rifiutata. Di chi è la colpa? Dovrà andare molto indietro per uscire dalla nevrosi in cui è caduta. Rientrare in un’eredità scomoda: materna, religiosa, demodé, di cui pensava di essersi liberata.

venerdì 2, ore 19.45 – Teatro dell’Olmo, San Benedetto del Tronto

CAROLINE BAGLIONI

Gianni

Gianni era un gigante, alto quasi due metri, ma a me sembravano tre. Era lo zio con problemi maniaco-depressivi che mi faceva paura. Aveva lo sguardo di chi conosce le cose, ma le ripeteva dentro di sé, mica ce le diceva. Nel 2004, in una scatola di vecchi dischi, ho trovato tre cassette. Dove Gianni ha inciso la sua voce, gridato i suoi desideri, cantato la sua gioia, espresso la sua tristezza. Per dieci anni le ho ascoltate riflettendo su quale strano destino ci aveva uniti.

venerdì 2, ore 21.00 – Teatro Concordia, San Benedetto del Tronto

ELVIRA FROSINI, DANIELE TIMPANO

Zombitudine

Un uomo e una donna sono rifugiati in un teatro insieme al pubblico. In questo spazio di illusoria salvezza e resistenza attendono l’arrivo di qualcuno o qualcosa: la fine del mondo? Un nuovo inizio? La Rivoluzione? Forse arrivano gli Zombi. Stretti tra l’emergenza di un evento devastante e una quotidianità claustrofobica, si fa fatica a riconoscere il pericolo o la salvezza. La vita da assediati è divenuta normalità.

venerdì 2, ore 23.00 – Teatro Concordia, San Benedetto del Tronto

OSCAR DE SUMMA

Stasera sono in vena

Puglia, anni Ottanta. Si forma la Sacra Corona Unita, organizzazione che allarga i suoi settori di investimento, scoprendo che il disagio umano è una delle cose che in assoluto rendono di più sul mercato. Un racconto semplice su una terra che decide di appropriarsi del proprio male, buttando una luce sinistra sulla situazione di oggi: il mercato delle droghe performative, come la cocaina, genera introiti che superano il PIL di un’intera nazione.

sabato 3, ore 16.00 – Sala della Poesia Palazzo Bice Piacentini, San Benedetto Tr.

CONVEGNO: Teatro al tempo della triennalità

Partecipanti:

Gilberto Santini. Docente di Storia del teatro e dello spettacolo presso la Facoltà di lingue e letterature straniere dell’università di Urbino. Critico teatrale della rivista “Il Mucchio Selvaggio”, direttore artistico dell’Amat e del festival Civitanova Danza.

Pierfrancesco Giannangeli. Docente di Storia dello spettacolo all’Accademia di Belle Arti di Bologna, docente di Legislazione ed economia dell’arte e dello spettacolo all’Accademia Albertina di Torino. Ha pubblicato vari testi sul teatro. Collabora con “Il Resto del Carlino” e alcune riviste specializzate, fra le quali “Hystrio” ed “Exibart”.

sabato 3, ore 19.00 – Teatro Concordia, San Benedetto del Tronto

DISPENSA BARZOTTI

Homologia

Un anziano, solo, immerso nel vuoto, in perenne dormiveglia. Qualcosa, però, piomba giù dalla soffitta e risveglia questo corpo intorpidito. Un valzer. Un manichino impolverato che il vecchio tenta di rianimare. Uno spettacolo nello spettacolo, un uomo dentro un altro uomo. Il buio incombe e le ombre si moltiplicano.

sabato 3, ore 19.45 – Teatro dell’Olmo, San Benedetto del Tronto

MARIO DE MASI

Pisci ‘e paranza

Una stazione. Luogo di interconnessione fra i luoghi, movimento incessante di persone e cose. Ciò che i più semplicemente attraversano, da alcuni è abitato. Quello che per molti è un corridoio, per altri è casa. Pochi metri quadrati compendiano l’intero universo delle relazioni umane che abitano fuori, allo stesso modo in cui un acquario, piccolo o grande che sia, riproduce esattamente le dinamiche animali del mare aperto.

sabato 3, ore 21.00 – Teatro Concordia, San Benedetto del Tronto

PUNTA CORSARA

Hamlet Travestie

A partire da Hamlet Travestie, riscrittura burlesque settecentesca di John Poole, passando per Don Fausto di Antonio Petito, dove invece l’opera diventa vicenda matrice di altre vicende, immaginiamo una famiglia napoletana a noi contemporanea, i Barilotto, in un quadro di sopravvivenza quotidiana: il lavoro, la casa, i debiti.Ognuno è vincolato al legame con l’altro, in una stasi violenta in nome dell’unità.

sabato 3, ore 23.00 – Teatro Concordia, San Benedetto del Tronto

ANDREA COSENTINO

Lourdes

Dall’omonimo romanzo di Rosa Matteucci, un divertente carnevale di personaggi, tutti in viaggio verso Lourdes, tutti in attesa di un miracolo. Il linguaggio misto di aulico e dialettale, i numerosi coprotagonisti o anche piccole apparizioni, ognuno caratterizzato al limite del macchiettismo, disegnano coralmente una folla in attesa di un miracolo. Un mistero buffo contemporaneo.

domenica 4, ore 17.00 – Teatro dell’Olmo, San Benedetto del Tronto

MICHELE SINISI

Riccardo III

Il testo di Shakespeare si apre con un monologo di Riccardo che condensa tutta la vicenda. Riccardo annuncia cosa farà, il perché, e con la sua “teatrale” deformità, alimenta in segreto il desiderio di conoscerlo. Il posticcio e la finzione, l’artificio che induce a credere in questo personaggio, sembrano trovare una delle occasioni più emblematiche e la magia del teatro diventa una grande bugia. Lui diventa cattivo perché la vita gli ha tolto tanto.

domenica 4, ore 19.00 – Teatro Concordia, San Benedetto del Tronto

QUOTIDIANA.COM

Sembra, ma non soffro

Due figure in scena, poste su due inginocchiatoi ma con niente di cui pentirsi, né qualcuno a cui rivolgere una preghiera. Nello spazio tra le parole c’è altro. Il solito pensiero indicibile o forse qualcosa di più. Come figure incasellate nella striscia di un fumetto aspiriamo a un altrove, e ci dibattiamo come sbavature di un disegno nel recinto angusto della vignetta. Superstizione e principi religiosi ridotti a vuoti simulacri, a una sorta di coazione a ripetere, si intrecciano a un’ironia tagliente e spiazzante.

domenica 4, ore 21.00 – Teatro Concordia, San Benedetto del Tronto

SYNERGIE TEATRALI

Coriolano

Il protagonista dà voce e corpo a tutti i personaggi in un lavoro per attore, pupazzi e oggetti, che dà vita ad un racconto dirompente e spettacolare, affascinante nel continuo confronto tra Storia e Leggenda. Coriolano è un guerriero perfetto, una macchina da guerra, addestrato da una madre autoritaria (di cui il giovane Coriolano è vittima, come Amleto lo è di Gertrude) alle arti del sacrificio supremo di sé, per la gloria della battaglia. Coriolano è vittima di un mondo che cambia, che perde sempre più i suoi connotati “antichi”. Che fa dell’ambizione e del compromesso la propria strategia.