Benvenuto e Buona Navigazione, sono le ore 04:46 di Mer 8 Mag 2024

La Quinta di Beethoven apre a Jesi la nuova stagione Form

di | in: Cultura e Spettacoli

Form – Fondazione Orchestra Regionale delle Marche

Protagonisti di prestigio internazionale, da Hubert Soudant a Stefan Milenkovich, per otto concerti da non perdere

 

Jesi 28/12/2015 – Otto concerti e un fuori abbonamento per la nuova stagione sinfonica della FORM. L’Orchestra Filarmonica Marchigiana, sostenuta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dalla Regione Marche, con il contributo del Comune di Jesi e in collaborazione con la Fondazione Pergolesi Spontini, presenta un cartellone culturalmente di alto livello ed estremamente accattivante per il pubblico.

La stagione, in continuità con una programmazione ormai ventennale, va dal 13 gennaio 2016 al 29 aprile e vede l’Orchestra protagonista, insieme ad artisti di prestigio internazionale e a giovani talenti emergenti, di un percorso musicale che va dal Settecento all’epoca attuale.

Si apre il 13 gennaio davvero “alla grande”. Hubert Soudant, musicista di fama mondiale che ha assunto dal 2015 la direzione principale della FORM, interpreta per il pubblico di Jesi il capolavoro che nell’immaginario collettivo identifica più di ogni altro il genio di Beethoven: la celeberrima e amatissima Quinta Sinfonia.

Nel corso della stagione il Maestro approfondisce poi il suo percorso sul Classicismo eseguendo, il 18 febbraio, un altro capolavoro molto amato e conosciuto, la Sinfonia n. 40 in sol min. di Mozart, e l’8 aprile la Prima Sinfonia di Beethoven preceduta da un’altra celebre composizione mozartiana: la Sinfonia “Haffner”.

Ampia, nel complesso, la varietà di proposte musicali: il 26 gennaio si prosegue con Beethoven. La giovanissima Leonora Armellini interpreta il Secondo e il Terzo concerto per pianoforte e orchestra, mentre il 2 febbraio è di scena l’oboe: lo strumento che da il “la” all’orchestra. Il protagonista di Oboissimo – da Vivaldi a Keith Jarrett è Francesco Di Rosa, uno dei migliori oboisti del panorama internazionale. Lorenzo Di Bella si misura il 3 marzo con un altro gigante della musica, Johannes Brahms, con l’esecuzione del Secondo concerto per pianoforte.

Due sono i progetti di “contaminazione”. Il primo, il 23 marzo (fuori abbonamento) con Fabrizio Bosso per il tributo al grande jazzista Woody Shaw, mentre il secondo, il 18 aprile, è Musica da vedere: cinema italiano in concerto, oltre mezzo secolo di melodie che hanno commosso ed entusiasmato il pubblico delle sale cinematografiche italiane.

Grande chiusura, il 29 aprile, con Otto Stagioni: quelle di Vivaldi e quelle di Piazzolla presentate insieme da un interprete di eccezionale talento già acclamato dal pubblico jesino: il violinista Stefan Milenkovich.

Abbonamenti e biglietti sono in vendita nella biglietteria del Teatro (ore 9.30-12.30 / 17.00-19.30 dal mercoledì al sabato – festivi esclusi) tel. 0731/206888.

I prezzi per gli 8 concerti vanno da 64 a 96 euro, con possibilità di ridotti e formule integrate. Come sempre la FORM riserva attenzione al mondo della scuola: per gli studenti e ha riservato un abbonamento speciale a 24 euro, con prenotazione presso gli istituti scolastici, per gli insegnanti un abbonamento speciale a 56 euro rendicontabile all’interno della “carta del docente”.

L’assessore alla Cultura del Comune di Jesi, Luca Butini esprime “Grande apprezzamento per il programma di FORM, che coniuga la grande tradizione sinfonica con proposte di contaminazione con generi musicali diversi; avremo tra l’altro la possibilità di accogliere nuovamente a Jesi Fabrizio Bosso, già protagonista indimenticabile dello Jesi Jazz Festival 2013”.




28 Dicembre 2015 alle 18:58 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

Ricerca personalizzata