Sense Of Akasha “Splendid Isolation”
di David CrestaA meno che non ti chiami Tortoise o Mogwai, ci vuole un gran coraggio oggi per fare un disco post-rock. Gli altoatesini Sense Of Akasha hanno personalità da vendere e portano avanti il proprio percorso artistico con l’autorità dei grandi. Così, a tre anni di distanza dall’apprezzato “People Do Not Know Who Rules”, tornano a dare elettricità ai sentimenti con il nuovissimo “Splendid Isolation”, una raccolta di otto composizioni che proseguono nel riconoscibile solco estetico della band ma marcano anche un innalzamento dell’asticella.