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De Angelis: “Una tutela a misura dei Piccoli Comuni marchigiani”

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La Direzione regionale ANCI Marche Piccoli Comuni ha approvato il Manifesto dei Piccoli Comuni, (sotto i 5000 abitanti) della Regione Marche, che al 1 gennaio 2010 risultano essere 172 su 239. Essi rappresentano 4937,1 kmq di territorio su 9365,9 kmq totali, pari al 52,71% del territorio regionale, 341.212 abitanti su 1.551.377 totali, pari al 21,99% della popolazione regionale al 1 gennaio 2009. I Piccoli Comuni denunciano il perdurante spopolamento ed il graduale invecchiamento dei cittadini residenti ed il conseguente degrado di vaste aree interne, i forti squilibri negli assetti insediativi e negli assetti economico-finanziari, il depauperamento dei servizi nelle zone a bassa densità demografica e la spirale perversa che si crea tra lo spopolamento, l’abbandono del territorio e la caduta dei servizi e della qualità della vita.

Sottolineano l’importanza di presidiare il territorio, la ricchezza del patrimonio ambientale, artistico, architettonico, culturale dei territori rurali con i suoi piccoli centri storici e la necessità di avviare politiche volte al recupero e alla valorizzazione di questi patrimoni. Chiedono ai candidati alla Presidenza ed al Consiglio Regionale nelle elezioni del 28 e 29 marzo 2010, di porre al centro del dibattito politico marchigiano il ruolo dei Piccoli Comuni per definire ed implementare una politica regionale volta ad arginare la loro condizione di emergenza, di concertare e di localizzare le risorse, non solo in termini di trasferimenti, ma anche in termini di infrastrutture e servizi, a partire da quelli socio-sanitari ed educativi. Chiedono, inoltre, la partecipazione dei Piccoli Comuni alla definizione dei piani e programmi regionali di sviluppo economico e sociale potenziando il loro ruolo istituzionale e di favorire e promuovere iniziative sui loro principali problemi istituzionali, territoriali, ambientali, sociali ed economici. Dal canto loro si impegnano a contribuire con vigore al processo di decentramento democratico, nel rispetto dei principi di sussidiarietà, di adeguatezza e di differenziazione, sia sul piano istituzionale come sul piano economico e ad avere come obiettivo costante la promozione della qualità della vita, anche attraverso la realizzazione della gestione associata di funzioni e servizi.


Roberto De Angelis

Sindaco di Cossignano

Coordinatore ANCI MARCHE Piccoli Comuni




24 Marzo 2010 alle 17:52 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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