Benvenuto e Buona Navigazione, sono le ore 22:40 di Ven 20 Set 2024

Perazzoli: chiusura campagna elettorale e ultimi incontri al quartiere Agraria e a Monteprandone

di | in: Primo Piano

San Benedetto del Tronto – Classica chiusura di campagna elettorale del Partito Democratico con comizio in piazza per Paolo Perazzoli. Doppio l’appuntamento per domani 26 marzo: alle ore 18:30 il comizio si svolgerà in viale Secondo Moretti (angolo via Ugo Bassi) e alle ore 21:30 in Piazza del Redentore (davanti alla Parrocchia di Cristo Re).


Intanto ieri calorosa l’accoglienza degli abitanti del quartiere Agraria che non sono voluti mancare all’appuntamento con Perazzoli presso il Bar Paradiso. Partecipato anche l’incontro con i cittadini di Monteprandone tenutosi sempre ieri sera presso il Bar 1393.


Nei due incontri Perazzoli ha illustrato i temi fondamentali del nuovo impegno politico per il rinnovo del Consiglio Regionale delle Marche del 28 e 29 marzo.


“Mi piace l’idea di dare nuovo vigore al mio impegno pubblico – ha asserito Perazzoli – anche e soprattutto perché ritengo che la Regione possa svolgere un ruolo determinante nella costruzione del nuovo modello sociale ed economico che il Paese dovrà necessariamente progettare, una volta superata questa difficile stagione, insieme alle Associazioni delle imprese e ai Sindacati” 

 

“E’ necessario che il nostro territorio esca dalla crisi – ha ammesso Perazzoli – per far questo è necessario proteggere e sostenere il lavoro, i lavoratori e il sistema imprenditoriale regionale rafforzando i fondi regionali e favorendo l’accesso al credito, tutelando i nostri prodotti e accompagnando le imprese sui mercati internazionali, incentivando la formazione di nuove imprese, soprattutto giovanili e femminili. Inoltre è indispensabile rendere il territorio più competitivo migliorando le infrastrutture materiali e immateriali in tutto il Piceno attraverso l’elettrificazione della ferrovia Porto d’Ascoli-Ascoli per rendere competitivo il trasporto merci e creare un collegamento ferroviario cadenzato con fermate frequenti, in prossimità dei centri abitati, delle scuole, degli impianti sportivi e dei principali edifici pubblici, la realizzazione di sottopassi in sostituzione degli anacronistici passaggi a livello, della bretella che alleggerisca il traffico di San Benedetto con il connesso sbocco nell’area portuale che deve essere ampliata con la realizzazione del terzo braccio, dell’arretramento dell’autostrada, dell’asse di scorrimento transcollinare che prende il nome di “Mezzina”.


 Molte le idee illustrate e gli impegni presi anche in tema di politiche sanitarie, dall’integrazione degli ospedali di Ascoli e San Benedetto, al potenziamento delle eccellenze sanitarie e delle specialistiche nei due presidi sanitari, dagli investimenti nella medicina sul territorio e sui servizi-sociosanitari, allo sviluppo di servizi di qualità alla persona in particolare ai minori, agli anziani e ai disabili.




25 Marzo 2010 alle 22:40 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

Ricerca personalizzata