Delegazione Palio del Duca-Sponsalia

di Rosita Spinozzi

ACQUAVIVA PICENA – «Un’emozione grandissima, pari a nessun’altra. Eravamo nella prima fila del settore San Paolo, a soli due metri di distanza da Papa Francesco, un uomo straordinario che ha rivolto il suo sguardo pieno d’amore e di fede verso una folla di circa duecentomila persone». Così la delegazione dell’associazione ‘Palio del Duca-Sponsalia’ di Acquaviva, guidata dal presidente Nello Gaetani e composta dai membri del direttivo e dal consigliere delegato allo sport Luca Balletta in rappresentanza del Comune di Acquaviva Picena, hanno definito la loro visita al Santo Padre in Piazza San Pietro, in una piovosa giornata di mercoledì 26 marzo. Ma persino Giove Pluvio ha avuto clemenza, tanto che le condizioni metereologiche sono decisamente migliorate nel corso della giornata, dando modo ai fedeli di partecipare con maggiore tranquillità all’Udienza Papale. «Insieme alla delegazione dell’Ente Quintana di Ascoli Piceno, guidata dal prof.Luigi Morganti, abbiamo potuto salutare Papa Francesco, che ci ha rivolto un caloroso saluto ed impartito la benedizione urbi et orbi» spiega il cav. Nello Gaetani, ricordando che l’incontro in Vaticano è stato organizzato per le Marche da una delegazione dell’Amrs-Associazione Marchigiana Rievocazioni Storiche presieduta da Giovanni Martinelli «Siamo partiti alle tre di notte con un pullman pieno di persone animate dall’entusiasmo di poter incontrare il Santo Padre. Le avverse condizioni climatiche non hanno permesso al Pontefice di scendere dalla Papa Mobile, ma tanti fedeli sono riusciti ugualmente a stringergli la mano. Inoltre Papa Francesco ha abbracciato e benedetto tutti i bambini che erano vicini al suo tragitto, rivolgendo sempre un sorriso luminoso a tutta la folla». Grande l’emozione espressa dal consigliere delegato allo sport Luca Balletta, il quale ha intenzione di ripetere l’esperienza portando con sé anche la moglie Daniela ed i loro due bambini. Nel frattempo, però, sogna già ad occhi aperti una futura visita del Papa nel borgo medievale acquavivano, perché ‘mai dire mai’. Commossi ed emozionati anche i membri della delegazione della Quintana di Ascoli Piceno composta dal coreografo Luigi Lattanzi, il capitano del popolo Giuliano Giorgi, il mossiere Pino Di Teodoro, Domenico e Andrea Aleandri, Sandro Silvestri, Armando Palermi, Roberto Panfini, i quali ricordano che a Papa Francesco è stato donato il libro su Niccolò IV edito dall’Istituto Superiore di Studi Medievali ‘Cecco d’Ascoli’.

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