CENTOBUCHI, CADE DALL’IMPALCATURA. UOMO DI 46 ANNI SOCCORSO DALL’ELICOTTERO

CENTOBUCHI, CADE DALL’IMPALCATURA. UOMO DI 46 ANNI SOCCORSO DALL’ELICOTTERO

– IN EDILIZIA OLTRE IL 50% DEGLI INFORTUNI SONO PER CADUTA DALL’ALTO

Si è appreso dalla stampa di oggi che “Un uomo di 46 anni è stato trasportato in codice rosso, con l’eliambulanza, all’ospedale Torrette di Ancona ( Trauma Center), con l’elio ambulanza ICARO, in seguito ad un incidente avvenuto, questa mattina, in un cantiere nella zona della Salaria, a Centobuchi”. Il lavoratore sarebbe caduto da un’impalcatura.

Sul posto sono intervenuti i sanitari inviati dalla centrale operativa del 118.

Sarà ora compito dell’attività giudiziaria e degli enti preposti alla vigilanza accertare cause e dinamica dell’accaduto.

Ci troviamo difronte ad un nuovo infortunio sul lavoro nel nostro territorio a due giorni dalla celebrazione della Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro che com’è noto è per domenica 28 aprile.

Una giornata speciale dedicata alla consapevolezza e alla promozione di ambienti di lavoro sicuri e salutari per tutti i lavoratori.

Si ricorda che nelle Marche le denunce di infortunio, nel 1° bimestre del corrente anno, sono state 2.487 con una crescita del 2.2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Particolarmente colpito è il settore industriale e servizi, poiché si passa da 1.794 a 1.844 denunce (+2.8%) e rappresenta il 74.14% del totale.

Preoccupante è l’incremento nelle Costruzioni dove si registra, nel periodo in esame, un progresso del 13.2% (da 144 a 163 denunce) che rappresenta il 6.55% del totale della regione.

Di particolare interesse sono i dati degli infortuni delle Costruzioni nella provincia picena (cd Ateco 41) dello scorso anno poiché si registra il maggior incremento tra le 5 province:

Provincia Anno 2023 Anno 2022 %
Ancona 108 112 -3.5
Ascoli Piceno 95 88 +7.95
Fermo 247 34 -20.59
Macerata 163 189 13.76
Pesaro Urbino 66 87 -24.14
Totale Marche 459 510 -10.0

Dati rielaborati su fonte Open Data Inail.

 

I dati relativi al 2023 ed inizio del 2024 confermano un’emergenza. Potrebbe essere prematuro fare affermazioni del genere poiché i dati sono relativi al primo bimestre del corrente anno.

Ma il trend di oltre 1.000 infortuni all’anno e 3,5 morti al giorno sono una vera vergogna per un Paese civile.

I settori di attività economica che presentano i maggiori rischi infortunistici sono quelli dove è preminente o esclusiva l’attività manuale.

L’infortunio di oggi e l’analisi sopra riportata confermano le problematiche esistenti nel settore delle Costruzioni.

Nel comparto forte è la frammentazione delle imprese, spesso micro o di piccole dimensioni (sul 750.000 aziende assicurate all’Inail il 90%, hanno meno di 10 addetti); con localizzazione su tutto il territorio nazionale rende di difficile controllo e vigilanza.

Certamente la cresciuta degli infortuni nel 2023 nella nostra provincia è legata alla crescita tumultuosa dei cantieri edili per i lavori del sisma e del cd superbonus che hanno imposto ritmi e tempi di lavoro impensabili e spesso utilizzo ci manodopera poco qualificata e non adeguatamente formata.

Indubbiamente la scarsa attenzione alla sicurezza, il poco rispetto delle normative, il mancato utilizzo dei dispositivi di prevenzione e forte presenza di lavoratori irregolari o addirittura in “nero” presenti nel settore, sono aspetti preponderanti.

Si rammenta che circa il 50% dei morti sul lavoro in edilizia avvengono per “caduta dall’alto”.

Purtroppo i cantieri sono ancora luoghi precari e insicuri per la salute delle persone che ci lavorano. Per alcuni versi si lavora come ’70 anni fa. Ma tutto ciò non deve farci abbassare la guardia, le azioni di contrasto, la vigilanza, e ridurre l’attenzione sull’applicazione delle norme, delle azioni di In-formazione, di tutela di chi lavora. Ascoli Piceno 26/04/2024

DI GUIDO BIANCHINI MEMBRO NAZIONALE UIL, COMITATI INAIL, NONCHÉ PAST PRESIDENT DEL COCOPRO ASCOLI PICENO.

 

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com