Anche se c’eravamo da poco salutati non potevamo non mostrarvi, attraverso quest’ultima immagine, che il cartello in questione oggi è tornato finalmente al proprio posto. Di certo questo traguardo non può essere per noi un motivo di gioia, per cui possiamo solo sperare tutti insieme che la foce dell’Albula torni presto, spontaneamente, ad essere balneabile, ma che nell’immediato vengano poi risolte o perlomeno affrontate in modo serio e responsabile le cause che hanno motivato la necessità di tale ordinanza… Altrimenti sarà solo una questione di tempo e questa vergogna si ripeterà nuovamente!  
Riego Gambini

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