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Battesimo di 300 nuovi Testimoni di Geova. Allo Stadio Olimpico in 70.000 assistono alla cerimonia

di | in: Cronaca e Attualità


Stadio Olimpico

7-9 agosto

 

70.000 presenti

da  16 nazioni

 

Battesimo di 338 neofiti (di questi

70 sono stranieri)

 

Le sfide delle famiglie cristiane

 

La Bibbia e la fine del mondo

 

Porte aperte al pubblico



ROMA – Oggi rimarrà un giorno indimenticabile per i 338 nuovi Testimoni di Geova che si sono battezzati per immersione completa in acqua sotto gli occhi dei circa 70.000 presenti all’Assemblea Internazionale allo stadio Olimpico di Roma, nelle  due piscine allestite sul prato. I presenti provengono da tutto il Centro Italia – Lazio, Umbria, Abruzzo, Marche, Campania, Toscana e Sardegna – ma non solo: circa 11 mila  provengono da Australia, Belgio, Inghilterra, Germania, Giappone, Lussemburgo, Svizzera, Stati Uniti, Filippine, Ghana, Nigeria, Sierra Leone, Kenya, Benin e Cameroun.

I battezzati erano di un’età compresa tra i 9 e i 90 anni. Gabriele, il più giovane, un bambino di 9 anni o meglio, un ometto,  ha detto: “So che ho solo 9 anni e sia mamma che papà mi hanno spiegato che il passo che ho deciso di compiere è molto serio. Ci ho pensato bene e ne ho parlato con Geova personalmente in preghiera Oggi finalmente mi sono battezzato, è una gioia immensa”. Lino invece è il più anziano tra i battezzati, ha 90 anni e ha esclamato: “Finalmente ho scoperto che la verità esiste!”

Sono 139 uomini e 199 donne, non tutti sono italiani: 70 sono stranieri, tra loro Mosè (10 anni, dagli Stati Uniti) e Gesù (11 anni, dalle Filippine), mai nomi furono più adatti.

Gran parte del programma di questo pomeriggio era destinato alle famiglie. Attraverso discorsi, scene e interviste è stato spiegato  in che modo le famiglie cristiane possono, applicando i principi biblici, prepararsi spiritualmente ad affrontare le sfide del futuro con fiducia.

Domani mattina il discorso pubblico intitolato “Come potete sopravvivere alla fine del mondo?” metterà a confronto le idee più diffuse sulla fine del mondo con la descrizione che ne fa la Bibbia. Il discorso richiamerà l’attenzione sulle istruzioni che la Bibbia fornisce per essere fra i superstiti.

La “tre giorni” di lavori si concluderà domani pomeriggio con la presentazione del commovente dramma moderno “Tuo fratello era morto ed è tornato alla vita”, basato sulla parabola di Gesù del figlio prodigo.

Alcune parti del programma presentate allo Stadio Olimpico di Roma saranno trasmesse, via satellite, alle altre  tre assemblee internazionali che si tengono contemporaneamente negli stadi di Bari (San Nicola), Bologna (Dall’Ara), e Verona (Bentegodi). L’ingresso per assistere a questi programmi di istruzione biblica è aperto al pubblico e gratuito.


I Testimoni si rallegrano delle migliaia di persone venute a ‘essere vigilanti!’


ROMA – Allo stadio Olimpico di Roma i 70.000 testimoni di Geova hanno avuto ottime ragioni di rallegrarsi in occasione della loro assemblea internazionale del 2009 “Siate vigilanti!”. I presenti provenivano da tutto il Centro Italia – Lazio, Umbria, Abruzzo, Marche, Campania, Toscana e Sardegna – ma non solo: circa 11 mila  provengono da Australia, Belgio, Inghilterra, Germania, Giappone, Lussemburgo, Svizzera, Stati Uniti, Filippine, Ghana, Nigeria, Sierra Leone, Kenya, Benin e Cameroun.  I presenti sono stati felici di avere in mezzo a loro anche molti non Testimoni della zona di Roma e missionari Testimoni giunti per l’occasione in Italia da diverse parti del mondo.


Il programma ha messo in risalto la necessità di prestare ascolto a ciò che secondo i Testimoni è l’urgente messaggio della Bibbia riguardo alla fine della malvagità. I titoli di alcuni discorsi danno un’idea della gamma dei soggetti trattati nel corso del programma:


  • § “Aiutiamo le persone a ‘svegliarsi dal sonno'”, il simposio presentato sabato mattina, era basato sul passo di Romani 13:11 e spiegava l’importanza di evitare l’apatia spirituale. È stato messo in risalto perché i Testimoni ritengono necessario intensificare il loro impegno nel ministero pubblico, attività per cui sono ben noti.


  • § “Siate svegli come famiglie cristiane” è stato uno degli aspetti salienti del sabato pomeriggio. Con suggerimenti tratti dalla Bibbia le famiglie sono state incoraggiate a mantenersi spiritualmente deste ai pericoli che minacciano la loro felicità futura. Sono stati offerti anche consigli pratici volti ad aiutare le famiglie a rimanere unite nelle questioni che riguardano l’adorazione e la loro relazione con Dio.


  • § “Tuo fratello era morto ed è tornato alla vita”. Questo era il titolo del dramma moderno inscenato domenica pomeriggio e basato sulla famosa parabola di Gesù del figlio prodigo riportata in Luca 15:11-32.


“Il tema era molto appropriato e dava un’idea della necessità di essere vigilanti in senso spirituale, come mise in risalto Gesù nel suo ministero”, ha osservato Cosimo Carbone, uno degli organizzatori dell’assemblea. “Dobbiamo davvero prestare la massima attenzione non solo agli avvenimenti in corso ma anche al loro significato scritturale e a ciò che presagiscono”. Molti sono rimasti colpiti dagli entusiastici rapporti provenienti da altri paesi presentati da Testimoni missionari venuti per l’occasione.

Sabato i Testimoni sono stati particolarmente felici di dare il benvenuto ai 338 (139 uomini, 199 donne, 70 stranieri, di età compresa tra i 9 e i 90 anni) che si sono uniti a loro battezzandosi in simbolo della loro dedicazione a Dio. I Testimoni considerano il battesimo un passo fondamentale per ottenere l’approvazione di Dio e avere la prospettiva di sopravvivere alla fine del mondo.


L’evento, durato tre giorni, si è concluso domenica alle 16,30. Alla fine l’uditorio è scoppiato in un lungo applauso spontaneo, manifestando la propria determinazione ad applicare  con urgenza i consigli ricevuti. Cosimo Carbone ha osservato: “Speriamo che tutti i presenti rimangano desti all’adempimento delle profezie bibliche, che sono allo stesso tempo drammatiche e  promettenti”.





9 Agosto 2009 alle 11:08 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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