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Notte del Duca, la serata più lunga e spettacolare dell’estate urbinate

di | in: Cultura e Spettacoli

Associazione ARS Urbino Ducale
in collaborazione con: Comune di Urbino – Assessorato Turismo e Assessorato  attività produttive con il patrocinio di: Regione Marche,  Provincia di Pesaro Urbino, Comunità Montana Alto e Medio Metauro, ERSU Urbino
presenta
FESTA DEL DUCA “SIPARI RINASCIMENTALI”
XXVIII edizione
– La Notte del Duca –
Urbino 15 agosto 2009


L´appuntamento al Palazzo Ducale di Urbino per il 15 agosto è alle 18.00 quando il regale corteo storico guidato dal banditore darà ufficialmente avvio alla “Notte del Duca“,  la serata più lunga e spettacolare dell´estate urbinate. Il centro storico e la fortezza “armata” Albornoz saranno trasformati in suggestivi palcoscenici nei quali figuranti, giocolieri, danzatori, saltimbanchi, musici e acrobati si alterneranno in spettacoli, concerti e laboratori fino alle prime ore del mattino.Visitatori, curiosi e appassionati, accorsi numerosissimi fin da ieri a corte, potranno liberamente seguire il percorso tra vicoli, piazzette e vie, che li condurrà verso le diverse performances che animeranno l´ infinita notte di ferragosto.

L´allegria di ciambelle, bombarde e tanti altri bizzarri strumenti usati dagli antichi menestrelli e cantastorie che giravano le corti sarà il fulcro dello spettacolo della Compagnia La Giostra, mentre il noto sonetto di Lorenzo de´ Medici “Quant’è bella giovinezza che si fugge tuttavia! Chi vuol esser lieto, sia: di doman non v’è certezza” sarà il motivo sul quale Raffaele Dessì e “I Sempij” cercheranno di recuperare un momento di vita cinquecentesco. Secondo un attento studio filologico della danza e degli abiti rinascimentali, emozioni e sentimenti del tempo passato rivivranno grazie alla leggiadria dei movimenti dei ballerini nella suggestiva cornice di Palazzo Passionei (via Valerio), da dove prederà avvio anche il concerto itinerante di madrigali delll´Ensemble Madrigalistico Urbinate. La musica inoltre farà rinascere l´aureo splendore alle vie, già addobbate da cornucopie fiorite, grazie al concerto di arpe del duo Le rose d´inverno e i violini, flauti e clavicembali del Gruppo Urbino Ensemble. In occasione della “Notte del Duca” sarà inoltre inaugurato il corso “Vacanze Musicali a Urbino” dove la musica si  amalgamerà con la poesia, quest´ultima anche protagonista nel reading dei testi poetici di Raffaello, interpretati da Roberto Rossigni nel cortile del Palazzo ducale.

Mentre Fredy Magic incanterà il pubblico con uno spettacolo di micromagia usando monete e anelli rinascimentali e al ritmo dei tamburi e delle chiarine, sbandieratori, balestrieri e ballerine animeranno piazza Rinascimento, i bambini concluderanno il laboratori teatrale tenuto dalla “Pesatura dei Punti” con lo spettacolo “Ti racconto il mio Rinascimento“. Nella chiostro di San Francesco il prof. De Santi terrà un incontro con Lando Buzzanda – il presidente della rassegna cinematografica storica Mario Monicelli purtroppo non  potrà intervenire, come anticipatamente annunciato. L´attore siciliano illustrerà i ruoli interpretati nei film in costume, facendo particolare riferimento, tra gli altri, a “Ius primae noctis“, diretto nel ´72 da Pasquale Festa Campanile che sarà poi proiettato al cinema Nuova Luce.

Alla fortezza “armata” Albornoz le cornamuse saranno il sottofondo degli spettacoli di scherma e tiro con l´arco, ma anche delle esibizioni dell´acrobata Messer Senza Fili che intratterrà il pubblico con l´arte della giocoleria. Nella cornice del campo di battaglia, lascerà senza fiato la performance equestre  di Ventura Suarez Fernandez, cavaliere professionista in monta vachera e alta scuola con cavallo andaluso alla quale seguirà la Battaglia dei Giganti e poi ancora cornamuse scozzesi, tamburi e chiarine risuoneranno per tutta la notte e allieteranno il bivacco notturno nell´accampamento allestito nell´antica fortezza.

Tra uno spettacolo e l´altro i visitatori potranno inoltre ammirare la mostra mercato di artigianato artistico locale e la fiera del Duca, partecipare ai numerosissimi laboratori e visitare le mostre dedicate all´arte tessile e al ricamo in esposizione all´Istituto statale d´arte. I più golosi potranno fermarsi nelle osterie e locande gustando assieme a “nobili forestieri”, “pellegrini”, “cavalieri e viandanti” i sapori antichi delle pietanze servite durante le feste alla corte urbinate.

Segue Comunicato Stampa 5

– Rievocazione Storica “Illustrima Domina Baptista Sforza Montis Feretri ac Urbini Comitissa” e  Torneo della Cortegianìa –
URBINO
16 agosto 2009

Dopo due giornate in cui arti e spettacoli di ogni genere sono stati protagonisti indiscussi come pure il pubblico che ha vi ha assistito ed ha letteralmente invaso le vie della città in occasione alla “Notte del Duca”, la Festa del Duca culmina con la rievocazione delle nozze di Federico da Montefeltro e Battista Sforza domenica 16 agosto alle 21.00 nel campo d´armi della fortezza Albornoz.

Il magnifico corteo storico si sposterà dal Palazzo Ducale (ore 16.30) per raggiungere la Fortezza dove i cavalieri della Signoria del Montefeltro, armati di spingarda, dovranno centrare anelli di diversa dimensione. Paladini e destrieri faranno rivivere al pubblico la storia con il recupero di questa incruenta disputa che entrò in vigore nella corte urbinate dal 1450, quando il capitano di ventura Federico perse l´occhio proprio a causa di una giostra e bandì sfide violente, istituendo così il torneo Cavalleresco della Cortegianìa all´Anello.

Si entrerà poi nel momento più significativo dell´intera manifestazione. Per questa XXVIII edizione l´Associazione Ars Urbino Ducale, da tempo componente della Fèderation Européenne des Fètes et Manifestations Historiques e della Federazione Italiana Giochi Storici nonchè membro del Direttivo dell´Associazione Marchigiana Rievocazioni Storiche, dopo un attento studio dei testi rinascimentali, proporrà  al pubblico un fatto gentile: i patti matrimoniali tra il maturo e valoroso capitano Federico da Montefeltro e la giovanissima Battista Sforza, all´epoca poco più che tredicenne. Nella suggestiva atmosfera notturna della fortezza, centinaia di figuranti saranno chiamati a testimoniare e a gioire allorquando il Duca consegnerà alla “principessa ideale” un anello con due perle, pegno d´amore e simbolo di puri sentimenti, desiderio di famiglia e di progetti condivisi per la vita. La storia narra che le nozze furono celebrate per motivi politici stabilendo così  una nuova alleanza tra la casata urbinate e il ducato di Milano; ciò non toglie che il matrimonio si rivelerà tra le unioni più felici e culminerà con l´ atteso erede Guidubaldo.

A rendere indimenticabile le nozze sarà lo spettacolo degli Sbandieratori di San Sepolcro che, in abiti rinascimentali, si esibiranno in coreografici esercizi con bandiere al ritmo di tamburi e chiarine,  mentre I poeti della Spada faranno volteggiare armi antiche e simuleranno movimenti d´attacco e di difesa. Infine, a Ventura Suarez Fernandez, cavaliere professionista in monta vachera e alta scuola con cavallo Andaluso, e al suo acrobatico spettacolo equestre il compito di ricordare un altro significativo momento di corte. La storia racconta infatti che quando il capitano Federico entrò nella Lega Italica, il re di Napoli lo omaggiò proprio di un cavallo bianco Andaluso, il purosangue di re e condottieri, simbolo di intelligenza e nobilità.

Dalle ore 18.00 dalle scalinate dal Duomo una delicata e magica armonia di arpe si diffonderà per tutto il centro storico dove i visitatori potranno ammirare la mostra mercato di artigianato artistico locale e la fiera del Duca, visitare le mostre dedicate all´arte tessile e partecipare ai numerosissimi laboratori tenuti dai mastri artigiani. Nell´attesa di assistere alla proiezione de “I viceré”, ultimo film della rassegna cinematografica storica omaggio a Lando Buzzanca, interprete del film di Roberto Faenza e padrino della XXVIII edizione della Festa del Duca, osterie e taverne rinascimentali offriranno cibi e  merende, facendo riscoprire ai passanti le radici della tradizione enogastronomia locale.

Al termine degli spettacoli presso la Fortezza “armata” Albornoz tamburi, armati e cavalieri delle delegazioni del Montefeltro e delle più prestigiose città storiche italiane nonché il Duca e la sua sposa raggiungeranno in corteo il piazza Duca Federico per poi disperdersi tra le piazzette nascoste e i vicoli in salita in attesa di ritrovarsi ancora una volta per la XXIX edizione della Festa del Duca e celebrare un nuovo “Sipario Rinascimentale”.


Cartella Stampa

dettaglio_singole_attivita_festa_del_duca_14-16_agosto_20091


cinema_-_rinascimento_popolare


programma_festa_del_duca_14-16_agosto_20091


comunicato_stampa_la_notte_del_duca


scheda_tecnica_festa_del_duca_14-16_agosto_20091


danza_-_recupero_momento_storico





15 Agosto 2009 alle 15:13 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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