LA NUTRIZIONISTA DELL’ASUR 12 INCONTRA I GENITORI DEGLI ALUNNI DELLA SUOLA PRIMARIA DI CENTOBUCHI

La ristorazione scolastica è un importante settore con valenze di tipo preventivo, educativo e nutrizionale.

Le iniziative di educazione alimentare per abituare i piccoli a nuove esperienze gustative hanno l’obiettivo di combattere la riduzione delle scelte alimentari dei giovani ai soli cibi che gradiscono e di contribuire all’acquisizione di comportamenti alimentari corretti per favorire un armonico sviluppo.

Proprio per  avvicinare meglio gli alunni e le loro famiglie ad una corretta educazione a tavola il Comune di Monteprandone assieme alla Direzione Didattica ha organizzato un incontro con la Nutrizionista dell’Asur 12, la Dottoressa Romina Fani.

L’appuntamento si è svolto, davanti ad una nutrita ed attenta platea, all’interno della nuova mensa scolastica di Centobuchi inaugurata lo scorso 5 ottobre.

La Dottoressa Fani, responsabile dei menu di tutte le mense scolastiche nel territorio dell’Asur 12, nell’incontro ha spiegato passo per passo ai genitori degli studenti quali sono le corrette abitudini alimentari che i ragazzi devono seguire, sia a scuola che a casa.

Tante piccole regole per tutelare la salute dei ragazzi e per scongiurare l’obesità e il sovrappeso infantile che stanno diventando ormai un’emergenza per la sanità pubblica: l’Organizzazione Mondiale della Sanità stima infatti che entro il 2010 in Europa l’obesità interesserà ben 15 milioni di bambini.

“Chi aumenta di peso nel periodo precedente allo sviluppo- ha dichiarato la Dottoressa Fani- ha poi moltissime difficoltà a dimagrire e a mantenere un peso corretto”. I menù della mensa di Centobuchi allora saranno calibrati ad hoc, privilegiando cereali, legumi, ortaggi e frutta e riducendo i grassi e gli zuccheri.

Il pranzo nella mensa scolastica ha infatti uno scopo educativo e la corretta e variata proposta dei menù ha la funzione di “accompagnare” i bambini nel loro percorso di apprendimento e di sviluppo.

Nel caso di Monteprandone poi il Sindaco Stefano Stracci ha garantito che la cooperativa che si occuperà della preparazione dei pasti, utilizzerà solo alimenti certificati, privilegiando i produttori locali e quindi la filiera corta.

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