Camerino, 2 novembre 2009 – Si è svolta nei giorni scorsi, nell’Aula degli Stemmi di Palazzo ducale, la premiazione della Start Cup Umbria Marche 2009, la business plan competition tra idee di impresa, promossa dagli Atenei di Camerino, Macerata e Perugia.

Il Premio per l’innovazione Start Cup Umbria Marche è una competizione tra idee imprenditoriali generate dalla ricerca universitaria ed offre a tutti i partecipanti occasioni di formazione, opportunità di contatti professionali ed incontri di divulgazione della cultura d’impresa, al fine di aiutare aspiranti imprenditori a dare concretezza alle proprie idee, mettendoli in condizione di affrontare adeguatamente la fase di start up di una nuova impresa. Le idee devono essere formalizzate in un business plan, un documento organico attraverso il quale fornire una descrizione dettagliata ed approfondita del progetto d’impresa. Obiettivo della Start Cup Umbria Marche è sostenere la ricerca e l’innovazione tecnologica finalizzata allo sviluppo economico e diffondere la cultura d’impresa nelle Università e nei territori di riferimento.

L’Università di Camerino si è aggiudicata il primo e secondo premio della Start Cup Umbria Marche 2009. In particolare, al primo posto si è classificato il progetto “Lab. C.I.D. srl – Laboratorio Componentistica Impianti Dentali” e al secondo il progetto “Next Generation Bioinformatics srl”. Il Laboratorio Componentistica Impianti Dentali nascerà grazie alla collaborazione tra un imprenditore del settore odontotecnico e due gruppi di ricerca dell’Ateneo camerte. La mission aziendale è quella di sviluppare e commercializzare prodotti innovativi nel campo dell’implantologia dentale che apporteranno vantaggi nella tempistica di applicazione e nella riduzione dei costi agli odontotecnici ed agli odontoiatri. “Next Generation Bioinformatics srl” si costituirà come società spin-off delle Università di Camerino e Padova e BMR Genomics (la prima società italiana nel settore del sequenziamento del DNA, a sua volta spin-off dell’Università di Padova). La società si popone di offrire servizi bioinformatici di gestione ed analisi automatizzata dei dati nei settori della genomica, proteomica e trascrittomica per rispondere all’attuale forte richiesta di competenze bioinformatiche.

“Si stanno dimostrando sempre più importanti per il sistema universitario la valorizzazione delle idee innovative e il supporto ai giovani ricercatori nella creazione di una nuova impresa – sottolinea il Prof. Flavio Corradini, Referente del Rettore per il Trasferimento di conoscenze, competenze e tecnologie. Siamo veramente soddisfatti per l’ottimo risultato raggiunto da Unicam. La Start Cup Umbria Marche, infatti, rappresenta uno degli  strumenti più efficaci per favorire l’utilizzo, per fini economici e sociali, delle competenze e conoscenze acquisite attraverso i vari percorsi formativi universitari.”.

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