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I prossimi due “Incontri con l’autore”

Appuntamento venerdì 5 e sabato 6 marzo
all’auditorium comunale

– 04 marzo 2010

 
 
Doppio appuntamento con gli “Incontri con l’autore” organizzati dal Comune di San Benedetto in collaborazione con la libreria “La bibliofila”, all’auditorium comunale “Tebaldini” di viale De Gasperi 120, entrambi con inizio alle ore 17,30 e ingresso libero.


Venerdì 5 marzo Natalia Ferrante e Paolo De Cristofaro presentano il loro libro “Vissuti di anoressia. Per i genitori, insegnanti, operatori sanitari e per chi vuole saperne di più”, pubblicato nel 2009 dall’editore Tracce. Gli autori saranno introdotti dal dott. Antonio D’Amore.


Sabato 6 marzo, stesso luogo e stessa ora, l’ex dirigente comunale Roberto Conti presenta invece “Il liceo classico negli anni ’60”, introdotto da Marco Alunno. Si tratta di un testo che tratta, attraverso episodio di vita scolastica, il tema dell’evoluzione della scuola e della società in un periodo particolare della storia italiana.


Atletica: al via i campionati Italiani individuali assoluti promesse giovanili

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Dopo il successo organizzativo del febbraio 2008, la Fidal Nazionale, in collaborazione con il Coni, il Comune di San Benedetto del Tronto, la Provincia di Ascoli Piceno e la Regione Marche ha confermato all‘ASD COLLECTION Atletica Sambenedettese l’organizzazione dei Campionati Italiani Individuali Assoluti e Giovanili Invernali di Lanci.

Un’importante manifestazione sportiva che vede l’assegnazione di 18 titoli nazionali maschili e femminili per le categorie assoluti, promesse e giovanili nelle tre specialità del lancio del disco, del martello e del giavellotto. L’edizione 2010 dei campionati Nazionali di Lanci Invernali avrà luogo il 6 e 7 marzo a San Benedetto del Tronto presso il Campo Scuola di Atletica Leggera e vedrà protagonisti i migliori atleti nazionali delle specialità tra cui spicca la fermana Clarissa Claretti, giunta sesta agli ultimi mondiali di Berlino nel lancio del martello.


L’organizzazione di questo evento sottolinea un momento magico dell’Atletica Sambenedettese che, in questo primo scorcio di stagione indoor, ha già conquistato ben tre titoli nazionali con Jennifer Massaccisi ( pentathlon categoria promesse) , Enrica Cipolloni ( salto in alto categoria Promesse ) e John Mark Nalocca ( 60 metri ad ostacoli assoluti ) . Un evento sportivo di caratura nazionale che avrà una ricaduta positiva sulle strutture alberghiere del territorio, e quindi sull’immagine turistica della Riviera delle Palme, determinata dal grande movimento di atleti, tecnici, dirigenti e accompagnatori coinvolti nella manifestazione e che centra gli obiettivi primari della società rivierasca presieduta da Stefano Cavezzi. Un evento questo che riconferma la Riviera delle Palme, in virtù delle favorevoli condizioni climatiche e della sua ricettività, a centro d’eccellenza per la realizzazione di grandi eventi dell’atletica leggera La manifestazione catalizzerà l’attenzione di testate giornalistiche nazionali e locali, stampa e tv mentre per la partecipazione degli atleti questa verrà definita in base alle prestazioni conseguite nell’ambito delle fasi regionali e saranno indicati in 12 per ogni gara nella categoria assoluta e promesse e 8 per la categoria Giovanile.


Nel grande circuito dello sport, talora segnato dalla diffusione di gravi problematiche etiche come il doping e la slealtà, i Lanci rappresentano una straordinaria palestra per la crescita e il sano sviluppo psico-fisico dei giovani praticanti. Sport significa infatti aggregazione, rispetto dell’avversario, confronto continuo con le proprie capacità fisiche e mentali. Tutti valori importanti quindi per l’educazione e la formazione dei giovani che hanno bisogno nella società attuale di validi punti di riferimento e di svolgere attività ricreative e agonistiche che consentano loro di esprimere al meglio potenzialità, talento ed energie: e l’Atletica Leggera ne rappresenta l’ambito più appropriato, oltre al simbolo più efficace per la promozione.



Nuovo marciapiede in via Montagna dei Fiori

I lavori partono entro mese ed avranno una durata di 90 giorni. Prevista una spesa di 60 mila euro


– 04 marzo 2010

 
 

Un nuovo marciapiede verrà realizzato sul lato ovest di via Montagna dei Fiori a San Benedetto, per una spesa prevista di circa 60 mila euro a carico dell’Amministrazione comunale. I lavori partiranno entro un mese ed avranno una durata di 90 giorni.


Verrà realizzato un tratto di 100 metri di marciapiede sul lato ovest e un tratto più breve sul lato est all’altezza di una curva particolarmente pericolosa per i pedoni. Infine, verrà asfaltato il tratto di strada davanti al nuovo parcheggio, già oggi utilizzato come area di sosta.

Entro metà maggio la pista per gli europei di pattinaggio

Il circuito su strada sorgerà nel quartiere SS. Annunziata e servirà anche per i ciclisti che attualmente si allenano allo stadio – 04 marzo 2010
 
 

Entrò la metà di maggio sarà ultimata la pista di pattinaggio su strada nel quartiere SS Annunziata a San Benedetto. I tecnici comunali completeranno il progetto esecutivo entro la prossima settimana, poi si avvierà la procedura per individuare la ditta che eseguirà l’intervento per una spesa stimata in 165 mila euro.


I lavori coinvolgono la zona di via Gronchi e il palmeto che si trova nei pressi e avranno una durata di circa 50 giorni. Sono previsti il rifacimento dell’asfalto nel tratto già esistente, la realizzazione di asfalto in un tratto attualmente verde, il livellamento del tutto e il posizionamento di cordoli lungo tutto il tracciato. Inoltre è previsto il potenziamento dell’illuminazione esistente da 150 a 250 watt integrata da 7 nuovi pali dell’illuminazione. In quattro punti verranno abbattute le barriere architettoniche dal marciapiede che circonda il circuito, lungo oltre 400 metri, che ospiterà parte delle gare dei campionati europei in programma in città dal 29 luglio al 7 agosto per i quali, tra atleti, accompagnatori e famigliari, arriveranno a San Benedetto un migliaio di persone da oltre 28 Paesi.


Nella zona nord del circuito è prevista l'”area paddock” a servizio delle squadre che parteciperanno agli europei mentre per gli spogliatoi si utilizzeranno quelli appena completati a servizio della vicina tensostruttura per la ginnastica artistica che hanno comportato una spesa di 250 mila euro da parte del Comune. Altre competizioni si svolgeranno naturalmente nella pista “Panfili”, nel centro cittadino, riqualificata grazie alla collaborazione tra Amministrazione comunale e società di pattinaggio.


Dopo i campionati europei, l’impianto potrà essere sfruttato anche dalle squadre di ciclismo che attualmente si allenano nella zona dello stadio “Riviera delle palme”.


Entro marzo la delegazione comunale di Porto d’Ascoli nel palazzo di via Turati

Oramai conclusi i lavori realizzati nell’ambito di un project financing


– 04 marzo 2010

 
 

Gli uffici comunali della delegazione di Porto d’Ascoli verranno trasferiti entro il mese di marzo nei rinnovati locali del palazzo di via Turati, dove si sono da poco conclusi i lavori realizzati nell’ambito di un “project financing”, cioè di un rapporto promosso dall’Amministrazione comunale con un privati che si è aggiudicato la relativa procedura.


La società “Turati project srl” ha infatti riqualificato l’immobile acquisendo una concessione d’uso per 30 anni su parte dei locali e un diritto di superficie per 99 anni su un’altra parte. Entrambi i termini decorrono dal momento dell’avvio del project, quindi da alcuni anni.


In cambio, la società cede al Comune parte del piano sopraelevato (dove troveranno posto l’ufficio anagrafe e l’ufficio elettorale), una porzione del piano interrato ad uso della Polizia Municipale e infine due garage. L’ingresso per il pubblico sarà da via Turati dove è stata realizzata una piccola piazza nello spazio retrostante quella che un tempo fu una scuola.


In Palazzina il Senegal di Laura Venditti

 
 
“La forza …delle donne  – Lo sguardo… dei bambini” è il titolo di una mostra fotografica, frutto di un reportage umanistico realizzato in Senegal, dalla fotografa Laura Venditti e che si inaugurerà sabato 6 marzo alle 17 alla Palazzina azzurra. Ha confermato la sua presenza all’inaugurazione il Console del Senegal in Italia Tullio Galluzzi con una delegazione senegalese.


Il racconto fotografico che Laura Venditti, professionista dell’immagine specializzata nel ritratto, ha realizzato in Senegal, e più precisamente a Mbour, un villaggio a circa 100 km a sud di Dakar, è nato per raccontare un “sogno” che le ragazze dell’associazione “Akuna Matata” si sono imposte. Infatti l’associazione lavora da tempo nella sensibilizzazione dell’opinione pubblica e di vari Enti per raccogliere fondi per costruire un ambulatorio che si occuperà soprattutto di curare bambini e seguire le problematiche ostetriche e ginecologiche. Grazie all’aiuto di alcuni amici senegalesi, “Akuna Matata” ha già preso  contatti concreti con le autorità del luogo ed è stato già definito il luogo ove sorgerà l’ambulatorio.


Pertanto la mostra fotografica servirà per mostrare al pubblico, attraverso immagini di profonda intensità, la realtà di una vita semplice ma intensa, mettendo in risalto la vita faticosa, ma sempre decorosa, delle donne senegalesi, rasserenata soltanto dallo sguardo dei numerosi bambini che regalano sorrisi a chiunque si avvicini ma che non riescono a nascondere le difficoltà che la vita riserva loro.


Le 50 opere in mostra, tutte di grandi dimensioni, per la maggior parte in bianco e nero, rendono l’essenza di un’esistenza, il sapore di una lacrima, la forza di un sorriso, la profondità di uno sguardo e la sensazione di un dramma.


La mostra viene volutamente inaugurata in coincidenza della “festa della donna” anche per testimoniare la crudele realtà in cui sono costrette a vivere le donne senegalesi. Le opere in mostra potranno essere acquistate ed il ricavato sarà devoluto per il raggiungimento degli obiettivi dell’associazione.


La mostra resterà aperta alla Palazzina Azzurra di S. Benedetto del Tronto fino al 17 marzo 2010.



 

una foto della mostra
una foto della mostra

Indetta una selezione per agenti di Polizia Municipale a tempo determinato

Prevista una preselezione con quiz a risposta multipla, domande da presentare entro il 31 marzo – 01 marzo 2010
 
 
Il Comune di San Benedetto ha indetto una selezione pubblica per la formazione di una graduatoria da cui attingere per eventuali assunzioni di agenti di polizia municipale con rapporto di lavoro a tempo determinato (pieno o parziale).


Per fare domanda occorre avere, oltre agli ordinari requisiti per l’accesso agli impieghi nella pubblica amministrazione, il diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale e la patente di guida di categoria B.


È prevista una prova preselettiva che si terrà il 14 aprile all’IPSIA di San Benedetto del Tronto consistente in un test a risposta multipla con 30 domande. Sarà ammesso all’orale chi conseguirà almeno 21 punti.


La domanda di partecipazione deve pervenire all’Ufficio Protocollo entro il mercoledì 31 marzo.


Bando integrale e modello di domanda sono disponibili all’Ufficio Relazioni con il Pubblico oppure sul sito www.comunesbt.it alla voce “concorsi”.

 
 

Con Adolfo De Carolis partono gli “incontri d’arte in Pinacoteca”

 
 

Venerdì 5 Marzo alle ore 21.30, presso la Pinacoteca del Mare di San Benedetto del Tronto, Tiziana Maffei e Edoardo Ripani metteranno in scena alcuni frammenti di vita e di arte di Adolfo De Carolis. Si tratta del primo di cinque appuntamenti sull’arte organizzati dall’Associazione culturale “L’Onagro” e sostenuti dall’Amministrazione Comunale di San Benedetto e dalla Banca Picena Truentina.


Personalità affascinante nel panorama delle arti visive a cavallo tra Otto e Novecento, Adolfo De Carolis spende tutto il proprio percorso artistico nel recupero del valore ancestrale dell’identità più profonda dei popoli. Con particolare attenzione alla bellezza, quella contenuta nel proprio ambiente di vita: il paesaggio. In tale percorso si identifica culturalmente nella terra delle sue origini, stimolando riflessioni più che mai attuali tra la globalizzazione sociale e culturale e la necessaria attivazione di politiche di salvaguardia e valorizzazione della biodiversità del territorio a livello locale.


Nella serata di venerdì, Tiziana Maffei ci condurrà in un viaggio intimo e universale attraverso la figura di un illustre marchigiano che visse nell’arte e con l’arte.


 

Foto dell'artista giovane
Foto dell’artista giovane

Un patto per migliorare la qualità di vita dei cittadini

Alla presenza dei vertici delle forze dell’ordine, Prefetto e Sindaco sottoscrivono un protocollo per la sicurezza – 02 marzo 2010
 
 
Il tema della sicurezza, pur comprendendolo, non coincide con quello dell’ordine e della sicurezza pubblica, ma riguarda più complessivamente la qualità della vita delle persone in un territorio. Educazione alla legalità, formazione del personale addetto, prevenzione di fenomeni di disagio, lotta ai vandalismi, tutela della quiete pubblica, informazione alla cittadinanza su come evitare truffe e raggiri, controllo dell’abusivismo sia nel commercio sia nell’urbanistica: sono alcune delle azioni che rientrano nel concetto ampio di “sicurezza” e che sono infatti tra gli impegni che il Comune assume con il patto che questa mattina è stato firmato, nella sala “Eleonora Marcelli” del vecchio Municipio, dal sindaco Giovanni Gaspari e dal prefetto di Ascoli Pasquale Minunni.


Presenti i vertici delle forze dell’ordine (il questore Giuseppe Fiore, il dirigente del commissariato di Polizia Marco Fischetto, il comandante del Corpo Forestale dello Stato Benedetto Ricci con il comandante della stazione di S. Benedetto Giuseppe Pierantozzi, il comandante della compagnia Carabinieri Giancarlo Vaccarini, il maresciallo Giuseppe Iobbi per la compagnia della Guardia di Finanza, Il comandante della Capitaneria di porto Daniele Di Guardo, il comandante della Polizia Municipale Giuseppe Coccia), sono stati i due firmatari dell’intesa a descriverne le caratteristiche.


“Si tratta di rafforzare e ampliare quell’azione di prevenzione – ha spiegato il Sindaco – che il Comune conduce già su più fronti e che richiede un investimento annuo di circa 70.000 euro per corsi di formazione, “progetto notti” per mandare in pattuglia la Polizia Municipale anche fuori dall’orario ordinario, progetti di educazione stradale nelle scuole, controlli sui rumori e così via. Senza dimenticare azioni che hanno riflessi indiretti sul bilancio comunale, come l’acquisto da parte dell’Azienda Multiservizi di una macchina per la pulizia delle scritte sui muri, le campagne di informazione alla cittadinanza effettuate attraverso il Bollettino Ufficiale Municipale, le norme in materia di occupazione di suolo pubblico già approvate o quelle per la spiaggia di prossima approvazione che consentiranno agli operatori della sicurezza di muoversi in contesti normativi più chiari”.


Il prefetto Minunni, nel ricordare il merito dei suoi predecessori nella stesura del protocollo, ha affermato che, pur ricoprendo questo ruolo da poco più di un mese, ha notato il grande spirito di collaborazione tra istituzioni nell’essere presenti su questo fronte ed ha anticipato due proposte che saranno oggetto di concertazione con enti locali e forze dell’ordine: un sistema di controllo “in tempo reale” dei monitor collegati agli impianti di videosorveglianza installati nei punti più critici delle città (quindi non una revisione delle registrazioni quando c’è la denuncia di un episodio delittuoso, ma un’allerta immediato con personale addetto alla visione) e una modifica, da concordare con le dirigenze scolastiche, dei regolamenti di disciplina delle scuole superiori che porti a commutare le sanzioni per gli studenti in giornate di lavori socialmente utili. “E’ un esperimento portato avanti nella mia precedente esperienza di Vercelli – ha detto il dr. Minunni – che sta dando risultati molto incoraggianti”.

 

Tante persone ad ascoltare le esperienze di chi dà “vita agli anni”

Si è svolta sabato 27 febbraio l’ iniziativa promossa dal Comune con le associazioni di animazione per la terza età – 02 marzo 2010
 
 
Ma il nucleo centrale dei lavori è stato costituito dalle relazioni dei rappresentanti di alcune delle realtà che operano nel nostro territorio con la finalità di organizzare momenti aggregativi per gli anziani (Università per il tempo libero, Movimento italiano casalinghe, Ancescao, Centro ricreativo “Disco Verde” e altre). Ognuno ha illustrato l’impegno della propria organizzazione per gli anziani, le problematiche affrontate, i risultati ottenuti.


Particolarmente toccante l’intervento di Carlo Cameli, 88 anni, in rappresentanza del Centro per la terza età “Primavera”, che ha mostrato in un video di qualche minuto le fasi salienti della sua vita ricordando alcuni episodi, a metà tra il drammatico e il comico (come spesso accade in questi frangenti della vita), vissuti durante la guerra. E’ toccato invece a Mario Palanca, funzionario comunale, illustrare, sempre con l’ausilio di immagini relative alle esperienze degli anni passati, quanto fa il Comune per gli anziani che desiderano trascorrere qualche settimana in montagna o alla terme.


Gran finale, con risate, grazie al teatro in vernacolo di Vittoria Giuliani che ha preceduto un graditissimo aperitivo.


 

Medaglia d’oro alla vedova di un sambenedettese internato nei lager

L’ha consegnata il Prefetto, accompagnato dal Sindaco, alla signora Elisa Sgattoni vedova di Giovanni Trevisani




– 02 marzo 2010

 
 

Questa mattina il Prefetto di Ascoli Piceno Pasquale Minunni, accompagnato dal sindaco Giovanni Gaspari, si è recato in visita nell’abitazione sambenedettese della signora Elisa Sgattoni per consegnarle una medaglia d’oro in memoria del consorte Giovanni Trevisani scomparso diversi anni fa.


La semplice cerimonia, che ha visto la partecipazione di numerosi congiunti della signora Sgattoni, ha rappresentato il completamento dell’iniziativa svoltasi il 27 gennaio ad Ascoli in occasione della “Giornata della memoria” quando il Prefetto consegnò le medaglie d’oro a nove cittadini o loro congiunti residenti in questa provincia, deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra nell’ultimo conflitto mondiale. Tra essi, appunto, la consorte di Giovanni Trevisani ma, viste le condizioni di salute della signora, il dr. Minunni ha deciso di consegnarle a casa l’onorificenza.


“Queste cerimonie non devono svolgersi nelle stanze della Prefettura – ha spiegato il dr. Minunni omaggiando la signora anche di un mazzo di fiori – perché il colloquio tra i testimoni di quelle tragedie e noi cittadini di questa epoca deve servire a trasmettere il senso delle privazioni e del dolore che provarono i nostri padri e nonni e confutare così con i fatti ogni tentativo di revisionismo o, peggio, di negazionismo”.


Ovviamente commossa la signora Sgattoni che ha ricordato la figura del marito, sottufficiale di macchina preso prigioniero dai tedeschi e trasferito in un campo di concentramento dove riuscì a sopravvivere, ha raccontato, mangiando bucce di patate. Finita la guerra e liberato, riprese la sua attività di valente marittimo chiudendo la sua carriera sulle navi oceaniche della flottiglia sambenedettese.

 

L'incontro del Prefetto e del Sindaco con la vedova Trevisani
L’incontro del Prefetto e del Sindaco con la vedova Trevisani

Campagna elettorale, le “regole del gioco”

Il testo dell’accordo sullo svolgimento delle iniziative definito in un vertice svoltosi in Prefettura

– 01 marzo 2010

 
 

Nel corso di un incontro svoltosi il 25 febbbraio scorso in Prefettura tra i rappresentanti di movimenti, gruppi e partiti impegnati nella campagna elettorale per le regionali del 28 e 29 marzo, è stata definita un’intesa che disciplina le modalità di svolgimento della propaganda.

Ecco i testi integrali delle intese raggiunte alla presenza di funzionari dei vari Comuni e dei rappresentanti delle forze dell’ordine.

 
 
 

“Cintura Rosa”, quasi 100 donne imparano a difendersi

Oggi l’inizio delle lezioni, ci sono anche 9 minorenni – 01 marzo 2010
 
 
Sono ben 94 le donne che si sono iscritte all’edizione 2010 di “Cintura rosa”, il corso gratuito pensato dal Comune per aiutare le donne a potenziare il proprio livello percettivo, a conoscere e a prevenire le situazioni di pericolo e ad acquisire maggiore sicurezza in se stesse.


L’iniziativa, promossa con la collaborazione tecnico-operativa dell’Associazione sportiva dilettantistica “Judo Kodokan”, ha visto oggi svolgersi la prima delle 10 lezioni in programma al Palazzetto dello sport “B. Speca”.


Tra le curiosità statistiche, da segnalare la grande presenza di giovani (circa un terzo delle iscritte ha meno di 30 anni) e la partecipazione di 9 minorenni (il limite minimo di età per iscriversi era di 15 anni ).  Ma vi sono anche corsiste che quest’anno hanno raggiunto i 60 anni.

 





5 Marzo 2010 alle 22:58 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |
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