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Il paesaggio nell’arte pittorica e fotografica

di | in: Cultura e Spettacoli, Foto e Vignette

Domenica 11 luglio 2010

Cossignano (AP)

Sala delle Culture, ore 15.30

 

Il tuo browser potrebbe non supportare la visualizzazione di questa immagine. Domenica 11 luglio, nella sala delle culture si terrà la conferenza “Il paesaggio nell’arte pittorica e fotografica”. Dopo un breve saluto del Sindaco Roberto De Angelis, seguiranno i due interventi programmati di Dino Cappelletti di Grottammare con “Paesaggi essenziali – Il Piceno attraverso una ricerca” e di Luigi Morganti di Ascoli Piceno con “Il paesaggio marchigiano nell’arte pittorica e fotografica”.

Il tuo browser potrebbe non supportare la visualizzazione di questa immagine. Il tema del Paesaggio è di grande attualità e occupa una posizione centrale nelle politiche territoriali come valore da tutelare e valorizzare, espressione dell’identità di un luogo, sintesi di storia e natura, di valori culturali ma anche di potenzialità economiche importanti. La conferenza si propone di stimolare, attraverso i relatori, l’interpretazione dei paesaggi con chiavi di lettura diverse e complementari, capaci di individuare gli iconemi locali più significativi, cioè quegli elementi in cui si condensano l’identità e il carattere del nostro territorio.

Il tuo browser potrebbe non supportare la visualizzazione di questa immagine. L’intervento di Dino Cappelletti verterà sulle proiezioni di alcuni reportages fotografici realizzati nel “Piceno” e nel territorio cossignanese nel corso di diversi anni. L’intervento, risultato di una ricerca sulla fotografia artistica e sulla fotografia di paesaggio, vuole fornire le nozioni utili allo spettatore interessato a cimentarsi nell’applicarle e gli spiegherà come si possono realizzare immagini di grande impatto emotivo, come si deve osservare e scrutare il paesaggio per trarne immagini particolari e di grande effetto, cosa muove un fotografo ad interessarsi al “paesaggio” e quale propedeutica formativa lo ha aiutato ad acuire la sua sensibilità. Questa, ovviamente, non potrà prescindere da un’approfondita conoscenza degli artisti, in particolar modo dei pittori, acquisita soprattutto con l’osservazione e lo studio delle loro opere e degli accorgimenti tecnici ad esse sottesi (regola dei terzi, sezione aurea, e così via). Seguirà l’intervento di Luigi Morganti, che metterà a confronto lo specifico pittorico con quello fotografico nella ricerca di elementi espressivi comuni nella rappresentazione naturalistica, relazionando la pittura di paesaggio con il paesaggio nella fotografia, antitesi e contaminazioni di linguaggi retorici per una ri-lettura del paesaggio piceno tra realtà e natura rappresentata.




9 Luglio 2010 alle 2:22 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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