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Punti di Svista, la nuova frontiera del giornalismo open source a San Benedetto

di | in: Primo Piano

La Conferenza stampa di presentazione si è svolta oggi, alle 12,30, presso il CentroGiovani CasaColonica del Comune di San Benedetto del Tronto.
 
Vi hanno preso parte il Vice Presidente della Provincia Pasqualino Piunti e l’assessore alle politiche giovanili del Comune di San Benedetto del Tronto Eldo Fanini.

Sintesi di alcune dichiarazioni 
 
PASQUALINO PIUNTI: Esprimo soddisfazione per l’evoluzione di un progetto che la Provincia ha finanziato per il secondo anno consecutivo, attraverso la Legge 46. Il CentroGiovani CasaColonica è nato quando ero assessore a San Benedetto, quindi ho un legame particolare con questa struttura. Ho molto apprezzato i servizi giornalistici realizzati dalla redazione di Punti di Svista, in particolare il reportage fotografico sugli EX storici del centro città e l’intervista al titolare del Florentia World. Mi piace l’approccio con il quale sono state affrontatele tematiche, cioè in modo propositivo e entrando “dentro” le tematiche trattate, piuttosto che guardandole da lontano.
 
ELDO FANINI: Il Comune appoggia pienamente il progetto e si rende disponibile a supportare i ragazzi di Punti di Svista nel dare un seguito all’iniziativa. Le energie giovani che hanno portato alla realizzazione del sito e del giornale vanno valorizzate e il CentroGiovani è il luogo ideale per ospitare progetti come questo. Un ringraziamento alla Cooperativa Eos, che da anni gestisce il Centro e coordine iniziativa come questa di Punti di Svista.
 
GIACOMO ANTONINI, rappresentante della Cooperativa che gestisce il CentroGiovani, la “Eos”: A proposito del EX posti storici di San Benedetto, ci piace sottolineare come il CentroGiovani sia sempre meno “ex Casa Colonica” e sempre più “CentroGiovani CasaColonica”. 

IL PROGETTO EDITORIALE ‘Punti di Svista’

 

Nato dalla fortunata esperienza del laboratorio di giornalismo svolto nel 2009, presso il Centro Giovani Casa Colonica del Comune di San Benedetto del Tronto, Punti di Svista è un progetto editoriale che propone una nuova formula di giornalismo partecipativo.

Citizen journalism, networked journalism, giornalismo dal basso. Tante le espressioni oggi utilizzate per descrivere una tendenza che per la redazione di Punti di Svista diventa una sfida.


I MEZZI DI COMUNICAZIONE DI ‘Punti di Svista’

 

– Il sito web  www.puntidisvista.info

Il sito www.puntidisvista.info, realizzato con software ‘libero’, vive dell’entusiasmo e dell’energia di un gruppo informale di giovani, una sorta di piccola redazione che ha come sede il Centro Giovani sambenedettese e che approfondisce – attraverso servizi giornalistici di vario genere – tematiche che riguardano il  territorio Piceno.


E’ suddiviso nelle due macro-categorie “Il Punto” e “La Svista”, che racchiudono rispettivamente approfondimenti e segnalazioni (solitamente sotto forma di documenti fotografici). Ci sono anche la sezione “Video” attraverso la quale vengono raccontate argomentazioni trattate attraverso immagini e suoni e la sezione “Open Source”, che offre informazioni utili per l’utilizzo del software libero.


Nell’ottica del fare rete, il sito è collegato ad alcuni tra i più usati social network: Flickr (dove ci sono gli album fotografici di Punti di Svista), YouTube (dove è presente il canale dei video puntidisvista) e Facebook (con il gruppo Punti di Svista Online).  Inoltre il sito permette la pubblicazione di un calendario degli eventi che si svolgono nella territorio.


Il giornale cartaceo

La versione online di Punti di Svista ha anche una edizione cartacea, giunta alla sua seconda edizione. Il giornale vuole essere principalmente un veicolo attraverso il quale far conoscere il progetto e promuovere la partecipazione attiva attraverso il sito www.puntidisvista.info. Saranno stampate 1.000 copie della rivista, che sarà distribuita nei locali pubblici di San Benedetto del Tronto, oltre che presso il Centro Giovani, l’Informagiovani e la Biblioteca Comunale della città.


L’APPELLO DI ‘PUNTI DI SVISTA’

Il sito e il giornale non rappresentano un punto di partenza, bensì il trampolino di lancio di un progetto il cui successo dipende dall’intraprendenza nel proporlo ma anche dalla sensibilità di tutti quei giovani internauti, ma anche no, che abbiano voglia di mettersi in gioco.

Dunque la redazione fa un appello a tutti quei “Citizen Journalist” che reputano necessario, anzi urgente, un intervento diretto del cittadino nel mondo dell’informazione. Per contattare la redazione rivolgersi al CentroGiovani CasaColonica, telefonando al numero 0735.780654 o mandando una mail a info@puntidisvista.info

 

RINGRAZIAMENTI

L’acquisto del dominio  www.puntidisvista.info e la stampa di 1.000 copie del giornale sono state possibili grazie al contributo della Provincia di Ascoli Piceno (Legge Regionale L.R. 46/95 “Promozione e coordinamento delle politiche di intervento in favore dei giovani”).

Un ringraziamento particolare al CentroGiovani CasaColonica, che ha ospitato la redazione ed ha supportato la realizzazione del progetto insieme al settore Politiche Giovanili del Comune di San Benedetto del Tronto.


CHI SIAMO

La redazione di Punti di Svista è composta da Daniele Magiera, Ilaria Core, Claudio Marinelli, Emanuela Voltattorni, Daniele Bruni, Mino Falleroni, Eleonora Camaioni, Giorgio Ruggeri. Hanno collaborato: Simone Vellei per le informazioni sull’Open Source, Paolo Gabrielli per la consulenza tecnica. Collaborano al progetto editoriale gli operatori del CentroGiovani Giacomo Antonini e Maria Cristina Perotti.

 

 

Punti di Svista

Website: www.puntidisvista.info  | email: info@puntidisvista.info ; cam.sbt@topnet.it  

Telefono: 0735-780654

Facebook: Punti di Svista online (gruppo) | Flickr: www.flickr.com/PuntidiSvista

Youtube: www.youtube.com/puntidisvista




3 Luglio 2010 alle 16:41 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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