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Cacciatori replica al vice Sindaco: “Silvestri si vergogni…”

di | in: Cronaca e Attualità

SILVESTRI SI VERGOGNI! IL NOSTRO SONDAGGIO E LE NOSTRE CRITICHE SONO LEGITTIME E DOVEROSE
 
ASCOLI PICENO – “E’ davvero vergognoso che il vice Sindaco Silvestri si permetta di criticare la nostra iniziativa del referendum indetto sulla pista ciclabile tra commercianti e cittadini, definendola addirittura “sedicente” senza, di contro, vergognarsi che forse il sondaggio andava fatto direttamente dalla sua Amministrazione e non in pieno periodo estivo, quando almeno 6 esercizi di corso Vittorio Emanuele erano chiusi per ferie, così come invece è stato fatto dagli “Amici della Bicicletta”. A parlare è il Presidente Confcommercio Igino Cacciatori che, ripuntualizzando le critiche rivolte all’iniziativa referendum  della Confcommercio da parte del vice Sindaco Silvestri aggiunge con veemenza che “è altrettanto vergognoso che un amministratore primario si permetta di definire “strumentalizzazioni politiche” le nostre legittime azioni a tutela delle imprese rappresentate, quando invece avrebbe dovuto avere l’umiltà di consultarci preventivamente piuttosto che l’arroganza di sentirci a cose già fatte.


Forse a strumentalizzare la politica, per suoi tornaconti politici è proprio lui, che tra l’altro vive di politica e che presumibilmente pensa che gli operatori commerciali abbiano ancora l’anello al naso e  che si bevano quella ridicola “campagna di ascolto ”tanto sbandierata dallo stesso  Sindaco Castelli ma guarda caso attuata, in ogni occasione, sempre a cose fatte come vedasi per la Notte dei Colori, le deroghe alle aperture domenicali, ecc.”. “Le considerazioni esternate dal Presidente di Ascoli Centro – aggiunge Cacciatori – prese come oro colato da Silvestri, lasciano il tempo che trovano poichè per Primo Valenti esistono solo Piazza del Popolo e Piazza Arringo, quando invece la città è fatta di ben altre realtà, quasi sempre dimenticate dall’Amministrazione Comunale che per propri interessi politici, incredibilmente, si riferisce di più ad una associazione composta da quattro gatti piuttosto che ad una  grande organizzazione quale è la Confcommercio che rappresenta quasi l’intera realtà commerciale della città”. “Per quanto infine riferito all’approvazione della pista ciclabile da parte dei disabili – sottolinea Cacciatori – mi meravigliano molto le dichiarazioni del presidente de La Meridiana, Roberto Mazzetti,  perché questi sa benissimo come da sempre la Confcommercio è vicina ai problemi della disabilità e che dunque piuttosto che esternare giudizi politici avrebbe dovuto di più preoccuparsi degli aspetti tecnici che obiettivamente creano difficoltà anche ai portatori di handicap.” “Del resto – conclude il presidente Confcommercio – il Vice Sindaco Silvestri si è a quanto pare ben dimenticato che noi della Confcommercio ci siamo sempre dichiarati favorevoli alla realizzazione di piste ciclabili in tutta la città  e lo siamo ancora oggi e che dunque quello che critichiamo è solo la collocazione sbagliata di questa mini opera, realizzata tra l’altro in aperto contrasto con il Regolamento n. 557 del 30/11/1999  emanato dal Ministro dei Lavori Pubblici, che forse Silvestri ed il suo staff avrebbero dovuto quanto meno leggere, prima di agire ”.
 
                                                                                                          IL PRESIDENTE
                                                                                                          (Igino Cacciatori)


La pista ciclabile: dichiarazione dell’assessore ai Lavori Pubblici in merito alla dichiarazione della Confcommercio

 

‘Sono francamente stupito – ha dichiarato l’assessore ai lavori pubblici Giovanni Silvestri – per i toni inutilmente aggressivi utilizzati nel corso della conferenza stampa indetta dalla Confcommercio. Temo che tutto questo nasconda più una strumentalizzazione politica che una oggettiva riflessione su di un’opera che sta raccogliendo molti plausi e che è stata terminata (almeno per la 1° fase) appena 24 ore fa.

L’amministrazione comunale, comunque, è pronta e disponibilissima ad accogliere i miglioramenti e i contributi genuini che le associazioni e i cittadini vorranno mettere a disposizione del servizio viabilità.

E’ però abbastanza palese che i rilievi tecnici fatti alla pista ciclabile dalla Confcommercio, mutino con il passare dei giorni e non sempre rispondono a ragionamenti oggettivi. Basti pensare alla critica mossa nei confronti del percorso in merito al difficoltoso utilizzo da parte dei disabili; critica che è stata prontamente smentita dal presidente dell’associazione ‘La Meridiana’, Roberto Zazzetti, che invece ha approvato l’opera che risolve finalmente l’annoso problema delle persone costrette a muoversi in centro con la carrozzina. Per non dire della posizione assunta dai commercianti di “Ascolincentro” secondo i quali la pista ciclabile va nel senso di migliorare la competitività del sistema – Ascoli.

Per quanto riguarda, infine, il “sedicente” referendum indetto dalla Confcommercio – ha concluso Silvestri – l’amministrazione comunale tiene sempre in grande considerazione le iniziative che mirano al coinvolgimento ed alla partecipazione dei Cittadini. Destano, tuttavia, qualche perplessità le modalità con cui vengono raccolte le opinioni: i giudizi vengono raccolti su dei fogli fotocopiati e non numerati e senza la richiesta di un documento di riconoscimento.

Dettagli che fanno perdere un po’ di valore alla pur lodevole iniziativa in quanto potrebbero inficiare gli esiti del sondaggio.




11 Settembre 2010 alle 0:16 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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