Progetto di riqualificazione delle sponde del fiume Tronto

ASCOLI PICENO, 2010-09-30 – Verrà inaugurato domani, venerdì 1° ottobre, alle ore 18.30 il percorso ciclo-pedonale di collegamento delle sponde del fiume Tronto. L’opera è stata finanziata con i fondi del Ministero dell’Ambiente per 829.000 euro, mentre la realizzazione del parco di Villa Rendina è stata possibile grazie al contributo determinante della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno che ha finanziato l’opera con 150.000 euro.

La cerimonia di inaugurazione del percorso ciclo-pedonale avrà luogo proprio nel parco di Villa Rendina a Brecciarolo alla presenza del Sindaco Guido Castelli, degli amministratori del Comune di Ascoli Piceno, del consigliere di amministrazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, Emidio Neroni e dei rappresentanti dell’associazione ‘Gli amici della bicicletta’. Nel corso della cerimonia, dopo il tradizionale taglio del nastro, verrà scoperta la targa realizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno.

Nell’imminenza dell’inaugurazione il Sindaco Castelli ha rilasciato la seguente dichiarazione:

“La pista ciclabile, si articola su una lunghezza complessiva di 1.350 m. e va dal punto di interscambio posizionato lungo la Zona Industriale nei pressi della strada di accesso al depuratore comunale (area Palafolli) fino al parco di Villa Rendina posto in prossimità di Brecciarolo.

La realizzazione del percorso ciclo-pedonale ha avuto come obiettivo quello di riqualificare la fruibilità di aree di particolare valenza paesaggistica ed ambientale attraverso una serie di interventi infrastrutturali relativi, sia a percorsi esistenti che alla creazione di nuovi percorsi attrezzati.

Il tutto con una serie di opere finalizzate alla rinaturalizzazione delle aree interessate dal percorso, in modo da preservarne la specificità e garantirne la fruibilità e la manutenzione.

Particolare attenzione è stata posta allo studio delle pendenze del percorso cercando di mantenere il più possibile l’andamento naturale del terreno e facendo ricorso nei tratti di particolare complessità altimetrica, a modesti movimenti di terra in modo da mantenere la pendenza al di sotto del limite del 5%. In prossimità del raccordo con il ponte di attraversamento, al fine di raccordare i diversi livelli sfalsati si è dovuto aumentare tale pendenza, portandola al 7,5%. I raggi di curvatura del percorso sono stati studiati in modo da non essere mai inferiori ai 5 m. Un percorso ciclo-pedonale quindi, comodo e sicuro, che di certo verrà apprezzato dagli amanti delle due ruote e da chi gradisce passeggiare tra la natura.  

La pista sarà ulteriormente estesa in direzione est verso Villa Sant’Antonio così da realizzare quanto prima l’obiettivo di collegare Ascoli a San Benedetto del Tronto.”

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percorso per villa rendina

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