Cibaria 2010, i vincitori

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12° EDIZIONE

CIBARIA

LA FIERA DELLE MARCHE DI ENOGASTRONOMIA E RISTORAZIONE

Paolo Paciaroni dell’Osteria L’eremo a Bistocco di Caldarola ha vinto il 2° concorso di pasticceria Danilo Garbini e Bruno Spaccia docente dell’Istituto Alberghiero di Cingoli il 13° concorso di cucina Antonio Nebbia

MACERATA – Ecco i vincitori dei due concorsi di Cibaria 2010. Il 2° concorso di pasticceria Danilo Garbini, riservato a cuochi e pasticceri professionisti, a cura dell’Associazione Cuochi Macerata, è andato a Paolo Paciaroni dell’Osteria L’eremo a Bistocco di Caldarola, mentre il 13° concorso di cucina Antonio Nebbia, riservato a cuochi professionisti, a cura dell’Associazione Cuochi Macerata, se lo è aggiudicato Bruno Spaccia docente dell’Istituto Alberghiero di Cingoli. Anche questa edizione di Cibaria ha stimolato la creatività del settore enogastronomico delle Marche e non solo. La 12ma edizione di CIBARIA, la fiera delle Marche di enogastronomia e ristorazione, che si è tenuta presso il Centro Fiere di Villa Potenza il 31 Ottobre, 1 e 2 Novembre 2010, per tre giorni ha proposto convegni, esibizioni, giornate a tema, corsi di cucina, concorsi e degustazioni gratuite.

Sono state tre giornate a tema, sviluppate però su piani differenti da RistocibariaCucinema un ristorante aperto in fiera per pranzo con menu ispirato al mondo del cinema a cura del Gruppo Giustozzi Hotels e con la collaborazione dell’AIS provinciale, Cibaria Chocolate, un dolce gemellaggio con Chocolando in tour e Chocolats Days di Osimo, con tante ghiotte degustazioni e infine DolceCibaria, dimostrazioni e corsi di pasticceria con Dolci.it. Un tris, si direbbe in cucina, si prelibatezze che hanno attirato un numeroso pubblico e che ha stuzzicato i palati più esigenti. Dunque il 2° concorso di pasticceria Danilo Garbini se lo è aggiudicato Paolo Paciaroni, il giovane oste dell’Osteria L’eremo a Bistocco di Caldarola, che con la passione per una cucina sana e semplice, riporta al presente sapori oramai perduti. Le sue creazioni, che vanno dagli antipasti ai dolci rigorosamente realizzati in casa con cura maniacale, sono legate al territorio e strettamente vincolate alla stagionalità. La seconda piazza è stata reclamata da Roberta Mancino della Trattoria 37, in via Faleria a Porto Sant’Elpidio e terzo Mirco Battaglini del Moulin Rouge a Rambona di Pollenza (MC). Mosè Mitillo de La Fabbrica del Gusto di Montecosaro, Ferruhay Shrati dell’ Osteria dei Fiori Macerata, Fabio Romoli della Pasticceria Romoli di Civitanova Marche e Danilo Mosconi di Villa Cortese a Chiesanuova di Treia, sono arrivati quarti pari merito. Il 13° concorso di cucina Antonio Nebbia, riservato a cuochi professionisti, a cura dell’Associazione Cuochi Macerata, ha incoronato vincitore Bruno Spaccia, docente all’Istituto Alberghiero di Cingoli, al secondo posto si è classificato Simone Gottardello – Hotel Miraconero in località Scossicci di Porto Recanati, al terzo Jalil Belkhaoua del Pergola Rossa di Pedaso. Il quarto posto ex aequo è andato a Emanuele Francioni, Demir Sbanovic, Umberto Bentivoglio, Luca Forani e Riccardo Mariani.