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dal Piceno

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Al via la Settimana dell’educazione alla Mobilità sostenibile

Tante iniziative in programma dall’8 all’14 novembre a cura dell’Ass. all’Ambiente

La mobilità sostenibile sarà al centro di un ricco pacchetto di iniziative aperte alla cittadinanza a cura della Provincia nell’ambito della “Settimana dell’Educazione allo Sviluppo Sostenibile 2010” (8-14 novembre), promossa dall’Unesco, in collaborazione con numerosi partner tra cui i centri CEA, diversi istituti del territorio, l’Università della Terza età di San Benedetto del Tronto e le associazioni “Fuori di sella” di Cupra e gli “Amici della Bicicletta” di Ascoli.

A illustrare il progetto sono stati stamani, a Palazzo S. Filippo, il Presidente della Provincia Piero Celani, l’assessore all’Ambiente Andrea Maria Antonini e il presidente di Start plus Arrigo Silvestri. Presenti anche Andrea Mora (Cooperativa Idrea) e rappresentanti dei 5 Centri di Educazione Ambientale del Piceno tra cui il prof. Vermiglio Ricci (Archeo Club di Cupra Marittima), Ambra Cameli (Asteria), Fabio Bracchi (Cai Ascoli Piceno), Giuseppe Del Moro (Oasi La Valle di Spinetoli).

La rassegna si aprirà nella Sala Consiliare del comune di Cupra Marittima, lunedì 8 novembre alle 10, con il seminario dedicato alla “mobilità e biodiversità” a cura del prof. Aurelio Manzi che affronterà il tema de “La duna marittima e la sua sostenibile fruizione”. Al convegno, alla presenza dell’Assessore Antonini e del sindaco D’Annibali, prenderanno parte gli studenti dell’I.S.C. di Cupra e Massignano. Martedì 9 novembre si terrà, alle 9, la passeggiata in bicicletta da Cupra fino al Molo Nord di San Benedetto passando lungo la pista ciclo-pedonale. A seguire, dopo la visita alla nave scuola “F. Palestini”, verrà illustrato il progetto “Amare il mare” a cura del CEA-IPSIA dedicato ai sistemi di pesca sostenibile e di trasporto “via mare”.

Mercoledì 10 novembre, con partenza dalle 9 da San Benedetto, ci si sposterà a bordo di un bus a metano per raggiungere il CEA Oasi la Valle di Spinetoli e visitare gli orti. Prevista la partecipazione degli iscritti dell’Università della Terza età e del Tempo Libero. Sabato 13 novembre, (ore 9) gli studenti dell’ISC di Spinetoli da Pagliare raggiungeranno Ascoli in treno, per partecipare (ore 10) al convegno al Forte Malatesta su “La mobilità nel piceno”. Oltre all’assessore Antonini, interverranno il Presidente Celani che illustrerà il progetto di “Elettrificazione del tratto ferroviario Ascoli-Porto d’Ascoli”, l’assessore prov. al Genio Civile Giuseppe Mariani, Maurizio Serafini (di Arte Nomade) e. Luca Cappelli (Asteria). Domenica 14 novembre, con ritrovo alle 9 da Porta Cartara, si terrà, infine, un’escursione in trekking da Ascoli fino al “Rifugio Paci” di Colle San Marco. L’iniziativa, promossa dalla Sezione CAI (AP) sarà in collaborazione con gli studenti dell’Istituto Tecnico Agrario “Celso Ulpiani”. Al termine della camminata, sarà offerta ai partecipanti una degustazione con i prodotti tipici con la partecipazione del nutrizionista dott. Mariani che, per l’occasione, parlerà di “alimentazione a km zero”.

“La manifestazione si snoderà in più tappe e in diversi territori, affrontando ogni giorno diverse tematiche e nuovi modi di vivere la mobilità alternativa secondo modelli comportamentali più consapevoli – ha spiegato l’Assessore Antonini – l’idea di fondo che ispira il progetto promosso dall’UNESCO è proprio quella di legare idealmente l’intero territorio piceno, dalla costa sino alla montagna passando per la vallata, attraverso eventi ed iniziative che valorizzino in pieno il rispetto dell’ambiente e dell’ecosistema. In questa prospettiva – ha concluso Antonini – si conferma l’impegno della Provincia da sempre in prima linea nel sensibilizzare la cittadinanza nel ridurre il ricorso a fonti inquinanti”. Al termine del suo intervento l’Assessore ha anche ricordato come la Provincia parteciperà all’iniziativa “Ecologicamente” in programma al Città delle Stelle dall’11 al 13 novembre con un proprio stand e uno spazio per sensibilizzare la campagna del Bollino verde per la messa in sicurezza delle caldaie domestiche (scadenza 31 dicembre 2010).

Da parte sua, il Presidente Celani ha ricordato come “quest’iniziativa dedicata all’eco-sostenibilità permetterà di fare il punto anche su altre questioni importanti per la comunità provinciale come, ad esempio, la realtà delle piste ciclabili nel Piceno, la messa in sicurezza della pista di Lungo Castellano, l’ammodernamento delle stazioni di Ascoli, il rifacimento ex novo di altre stazioni site nella vallata (come Monsampolo) e il futuro dei parcheggi di scambio e le altre progettualità avviate dall’Ente in collaborazione con i Comuni e con il vicino Abruzzo”.

Il Presidente di Start plus, Arrigo Silvestri, ha illustrato le novità del trasporto pubblico locale e ricordato come l’azienda, per contrastare l’inquinamento da polveri sottili, abbia attualmente messo in circolazione ben 20 bus a metano non inquinanti e che, entro il 2012, diventeranno 25. Il grafico Carlo Bachetti ha, infine, illustrato il nuovo logo (Il Piceno che rinnova) che accompagnerà le prossime attività dell’Assessorato all’Ambiente “si tratta di un’immagine che vuole spiegare meglio il concetto di mobilità nello spazio identificando nel contempo i principi ispiratori della Provincia nella difesa dell’ambiente e della natura”.

Pubblicato il 6/11/2010 alle ore 15:03

Grande interesse per il convegno sulla raccolta del cordone ombelicale

L’iniziativa a cura dell’Assessorato e Commissione Pari Opportunità per incentivare la donazione

                                                                                       un momento del convegno

Una sala del Consiglio Provinciale gremita da medici, operatori del mondo sanitario, rappresentanti istituzionali ed esponenti della società civile e dell’istruzione ha seguito il convegno “La raccolta del cordone ombelicale – La cultura della donazione inizia dalla nascita” svoltosi stamani a palazzo San Filippo e promosso dall’Assessorato e Commissione Provinciale delle Pari Opportunità, in collaborazione con l’Avis regionale e provinciale. A testimonianza dell’attenzione verso un tema molto sentito anche la presenza in aula di diverse classi dell’Istituto “Mazzocchi” (indirizzo biologico) di Ascoli Piceno.

Ad introdurre il convegno, curato dal Dipartimento Regionale Interaziendale di Medicina Trasfusionale, è stato il Presidente della Provincia Piero Celani che, nel suo intervento, ha ribadito “l’impegno della Provincia a fianco del sistema sanitario e della ricerca scientifica per sostenere la campagna di sensibilizzazione della raccolta del sangue del cordone ombelicale preziosa e decisiva per la cura di gravi malattie genetiche”.

Sulla stessa lunghezza d’onda, il Vice Presidente della Provincia e Assessore alle Politiche Sociali Pasqualino Piunti che ha coordinato con impegno l’iniziativa. Dopo aver ringraziato l’Avis per il prezioso sostegno e salutato il Prefetto di Ascoli dott. Pasquale Minunni, il Sindaco di Ascoli Guido Castelli, il vice Sindaco Giovanni Silvestri e l’Assessore alle Politiche Sociali Donatella Ferretti, Piunti ha sottolineato “l’importanza della donazione e la necessità di dotare di sempre nuove attrezzature specifiche e metodiche particolari i vari centri ospedalieri del territorio”.

Da parte sua la neo presidente della Commissione provinciale delle Pari Opportunità, dott.sa Maria Antonietta Lupi, ha evidenziato “la necessità di accompagnare in un percorso di consiglio e di vicinanza le donne che si affacciano a un momento così delicato della loro vita come la gravidanza per aumentare la consapevolezza della cultura della donazione”.

Nel corso della mattinata, si sono poi succeduti gli interventi di qualificati relatori che, con i loro contributi e illustrazioni scientifiche, hanno spiegato e approfondito una tematica molto sentita dalla cittadinanza, fornendo ai presenti preziosi spunti di riflessione e di confronto.

Pubblicato il 6/11/2010 alle ore 14:26

 

 

Presentato il corso in “Tecnologie di ricezione – Bed & Breakfast”

Un volano per l’economia e la formazione degli operatori turistici del territorio


un momento della presentazione del corso

Un ulteriore impulso per il sistema turistico del territorio: è questo uno degli obiettivi del nuovo corso di formazione in “Tecnologie di ricezione ( Bed & Breakfast e strutture ricettive Extra-Alberghiere) promosso e finanziato interamente dalla Provincia impegnata nell’animazione e nel rilancio dello sviluppo locale.

I contenuti e le prospettive del progetto sono state presentate ieri, nel Centro Locale per la Formazione di San Benedetto del Tronto, dal Presidente della Provincia Piero Celani, dall’Assessore al Lavoro Aleandro Petrucci, dal neo preside dell’IPSSAR prof. Alfonso Sgattoni, dalla prof.ssa Maria Pia Spurio, curatrice dell’idea progettuale e dalla dirigente del Servizio Formazione professionale della Provincia dott.sa Matilde Menicozzi. Era presente anche il Vice Presidente e Assessore alle Politiche Comunitarie Pasqualino Piunti a testimonianza della valenza dell’iniziativa.

Il corso, frutto del protocollo d’intesa siglato tra l’Amministrazione Provinciale e l’IPSSAR, mira a creare figure professionali competenti non solo dell’accoglienza e nella gestione della ricezione turistica ma anche di curare la comunicazione in una prospettiva di turismo eco-sostenibile.

Il percorso formativo, che inizierà il 25 novembre e si articolerà in 100 ore, è rivolto a chi già svolge un’attività di ricezione turistica nelle modalità alternative a quelle tradizionali, come attività occasionali o integrative al lavoro principale, al fine di incrementare la professionalità nella gestione di un Bed & Breakfast o di altra struttura ricettiva extra-alberghiera come affittacamere, casa vacanza, country house.

Igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro sono tra le materie del corso, ma anche l’inglese, indispensabile per accogliere turisti stranieri, la sostenibilità ambientale e la comunicazione turistica: creare un sito o saper realizzare un opuscolo rappresentano, infatti, un elemento essenziale per la promozione. Attenzione particolare sarà riservata al cosiddetto house keeping ossia cura e arte nell’arredo e decoro degli ambienti.

Spazio, naturalmente, alle ore di cucina con docenti ed esperti del settore che istruiranno gli allievi su come preparare prodotti tipici. La formazione prevede anche viste guidate alla scoperta degli itinerari del territorio e la partecipazione a vetrine turistiche internazionali come la Bit di Milano.

“L’Amministrazione Provinciale è molto vicina al territorio che sta vivendo un periodo di crisi economica ed occupazionale – ha osservato il Presidente Celani presentando il corso – per questo motivo, quale Ente di coordinamento e di programmazione di area vasta abbiamo deciso di rafforzare il sistema delle politiche sociali e attive del lavoro riservando grande attenzione al turismo e alla promozione del territorio. In questa prospettiva – ha aggiunto Celani – ci stiamo impegnando non solo per chiedere ulteriori finanziamenti ma anche per sbloccare fondi suppletivi provenienti dal Fondo Sociale Europeo”.

Il presidente Celani ha poi posto attenzione ad uno degli aspetti qualificanti del corso “aiutare a fare comunicazione nel settore del turismo, che è molto complesso in quanto il bene che si va a comunicare è un bene intangibile”.

“Questa iniziativa – ha aggiunto il Presidente – si inserisce nel Piano Marketing della Provincia e punta sull’importanza del fattore umano formando figure professionali capaci di interagire con i turisti e gestire al meglio l’accoglienza. Non si tratta certo di un intervento spot, ma del primo passo di un percorso di formazione permanete e continua che proseguirà con un corso di secondo livello ed altri di primo livello: per questo abbiamo stretto un accordo con l’IPSSAR che ci seguirà nei vari passi della formazione”.

“Creare dei tecnici è fondamentale così come ridisegnare l’orientamento e riprogettare la formazione professionale – ha infine sottolineato Celani – per questo motivo il 22 novembre proporremo presso il Centro Locale di Porto d’Ascoli un incontro di tutti gli Istituti tecnici di San Benedetto con Enrico Bracalente, amministratore dell’azienda Nero Giardini. Si tratta di una preziosa occasione per approfondire tematiche essenziali per i ragazzi che si affacciano al mondo del lavoro”.

“La formula del Bed & Breakfast – ha sottolineato la prof.ssa Spurio – si caratterizza per un numero di camere ridotto rispetto ad un albergo, per il contesto familiare e informale dell’accoglienza, nonché per la possibilità di entrare in contatto più diretto con la realtà del luogo in cui si soggiorna. Il Piceno – ha proseguito la Spurio – risulta la Provincia delle Marche con il più alto numero di famiglie che hanno aperto al turismo: ben 265, segue Macerata con 234, Pesaro con 214, Ancona 181 e, infine, Fermo con poco più di 100 operatori . Ecco che quindi, questo corso della provincia si intercettano attese e esigenze di qualificazione e crescita professionale molte sentite da parte di un settore in continua espansione”.

Molto soddisfatto l’Assessore Petrucci che ha sottolineato come “la Provincia, avendo investito risorse proprie in questa attività nonostante le limitate risorse, crede molto nella formazione e nella capacità del turismo di essere veicolo di sviluppo”

Le domande di partecipazione al corso, completamente gratuito e che prevede la partecipazione di 15 allievi, (con tre posti riservati ai Comuni che rientrano nel territorio di competenza delle Comunità montane dei Sibillini e del Tronto), devono essere presentate entro il 20 novembre 2010 a mano o raccomandata presso Il centro Locale per la formazione di San Benedetto – Via Mare , 218 – 63039 San Benedetto del Tronto tel. 0735/766 7217

Pubblicato il 6/11/2010 alle ore 14:24




7 Novembre 2010 alle 1:40 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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