Capodanno in piazza: quattro chiacchiere con… gli Abba Show

di Redazione | in: Interviste

Abba Show

ASCOLI PICENO – Proseguono le nostre interviste con gli artisti che si esibiranno al Capodanno IN Piazza del 31 dicembre 2010 ad Ascoli Piceno. Abbiamo incontrato stavolta gli Abba Show :un gruppo che per la prima volta si esibirà ad Ascoli Piceno proponendo, come lascia intuire il nome, uno spettacolo con canzoni degli Abba, coreografie, costumi e luci ispirate alle esibizioni del famoso gruppo.

Chi sono gli Abba Schow?
Il gruppo è composto da 6 persone, quattro musicisti e le due cantanti, più precisamente da:
Alberto Bertapelle, Chitarre e voce
Simone Gasparotto, Tastiere e vocoder
Andrea Ghion, Basso e voce
Cristian Colusso, Batteria
Deborah Conforti, voce (Bionda)
Laura Billiato, voce (Mora)

Come nasce l’Abba Show?
Il gruppo ‘AbbaShow’ nasce dall’idea del produttore Alberto Bertapelle di mettere in scena uno spettacolo musicale dove il pubblico possa sentire un bel concerto di musica dal vivo, ma possa anche nel contempo godere di una parte visiva indispensabile nel mondo d’oggi dove tutto è basato sull’immagine. E gli Abba e la loro musica si prestavano più di ogni altro per la realizzazione dell’idea.
Data la difficoltà del progetto, le prove dello spettacolo si protraggono per quasi un anno ma dopo un po’ di indispensabile gavetta ed essersi fatto apprezzare per la brillantezza ed energia dei suoi spettacoli il gruppo comincia a raccogliere i frutti del duro lavoro svolto e a suonare in prestigiose piazze e locali in tutta Italia.
In ogni caso, nonostante la crescente popolarità il punto fermo del gruppo rimarrà sempre quello di partenza: divertire il pubblico attraverso la magia delle musiche degli Abba.

Un aneddoto particolare da raccontarci di una vostra esibizione?
Ne capitano tante che ricordarne una è difficile.. forse la “ migliore “ è quella di Milano, dove l’agente ci mandò a suonare in un locale piccolo piccolo, strapieno di gente “in giacca e cravatta” e dopo due canzoni veniamo fermati dalle secchiate d’acqua che una vecchietta tirava giù dai piani superiori del condominio sui clienti all’ingresso…

Le vostre cover sono fedeli all’originale o in qualche modo cercano di essere differenti?
Le nostre cover sono fedelissime alle originali, alcune fedeli alle registrazioni fatte dagli Abba nei loro dischi, altre fedeli alle loro performance live, che in genere sono più “spinte” delle originali, alcune fedeli al film “Mamma Mia”.
Ovviamente, essendo tutto lo spettacolo il più possibile fedele allo spettacolo degli Abba, anche i costumi sono fedelissimi agli originali. Prevediamo però nel prossimo futuro di fare qualche “rivisitazione” di uno o due pezzi, probabilmente di quelli con arrangiamenti diciamo più “obsoleti”.

Qual è il pezzo degli Abba più “sentito” da parte vostra?
Mah, penso che sia una questione individuale, ognuno di noi ha un pezzo che sente più degli altri, e questo non è certamente uguale per tutti… Se però dovessi dire un brano che tutti noi sentiamo particolarmente, anche vista la risposta del pubblico che inevitabilmente viene dopo due note suonate, sicuramente questo è Dancing Queen.

Quali elementi curate di più prima di ogni esibizione?
Sicuramente il sound, quello che esce dagli speakers deve essere un sound pieno, e inconfondimilmente Abba. Ma ad esser sinceri, curiamo tutto, dalle luci agli spazi sul palco per la corretta esibizione delle due cantanti… talvolta ci troviamo con palchi “angusti”, ma lo spazio per le due ragazze per ballare lo dobbiamo trovare sempre, sennò si dimezzerebbe lo spettacolo.

Come giudicate il fenomeno delle cover band che negli ultimi tempi hanno letteralmente spopolato?
Lo giudichiamo molto positivamente, anche se con qualche distinguo… Tributi a gruppi che ormai non sono più sulla scena, magari da parecchi anni, hanno un senso, cioè il gruppo originale non può più esser visto, l’unico modo per vivere i loro concerti live è la tribute band, che in qualche caso è quasi pari all’originale. Tributi a chi è invece ancora bell’attivo, trovo che abbiano minor senso, anche se, intendiamoci, a volte suonano benissimo. In ogni caso, questa voglia di Live non può che essere considerata molto positivamente.

Cosa conoscete di Ascoli Piceno?
Il nome… La squadra di calcio… Le olive ascolane…La bellissima regione in cui sorge… e adesso Piazza del Popolo, che abbiamo visto su alcune foto in internet ed è meravigliosa.

Cosa vi aspettate dal nuovo anno?
Dal nuovo anno, come gruppo si intende, ci aspettiamo un forte incremento del numero di serate nelle piazze italiane, è nell’aria e stiamo già avendo moltissime richieste. Ma ci aspettiamo anche, o almeno lo speriamo vivamente, di andare ad esibirci all’estero, specificatamente in nord Europa.. già abbiamo una bellissima serata in Febbraio a Berlino, in occasione del Festival internazionale del cinema, speriamo ci apra un po’ di porte in Germania…